Un altro dei volti nuovi di casa Asystel è il vice allenatore Cristiano Camardese. Ex giocatore di volley (palleggiatore in B1 nella sua Terni), Cristiano ha 37 anni e da 11 fa l’allenatore di volley avendo lavorato prima a Marsciano e poi a Perugia, in A1, dove si è occupato del settore giovanile ricoprendo anche la carica di assistente allenatore per la prima squadra.
Una vita nel maschile, quindi, prima della chiamata ricevuta da Gianni Caprara prima e da Novara poi: “Quando sono stato contattato – racconta – ero incredulo, stupito. Non ho esitato un attimo ad accettare, perché Novara non è un club come gli altri: si tratta di una delle realtà di riferimento del movimento femminile e non solo”. “Ho conosciuto Gianni (Caprara ndr) – prosegue – quando due stagioni fa allenavamo entrambi a Perugia, lavorando nella stessa palestra. Ci consultavamo spesso sulla preparazione tattica delle partite e lui è rimasto molto colpito dal lavoro che svolgevo coi ragazzi, esprimendo spesso il desiderio di collaborare con un allenatore come me proveniente dal settore maschile”.
Uno sguardo, poi, alla prossima stagione: “Non vedo l’ora di cominciare, sono molto curioso di vedere all’opera questa squadra, che reputo molto interessante. È un gruppo giovane, ma per niente privo di spunti tecnici e, soprattutto, le atlete non sono affatto inesperte. Ci sono dei margini di crescita importanti e sarà una sfida quotidiana riuscire a scoprire dove potrà davvero arrivare. Io conto di contribuire alla causa con la meticolosità con cui sono abituato a lavorare e a preparare le partite sul piano tecnico-tattico. Mi aspetto di avere a che fare con delle ragazze motivate, stimolate dalle novità e animate dalla smania di crescere e migliorare di chi ancora ha tutto da dimostrare”.