Asystel Novara: derby senza storia
Autore: Lega Volley Femminile
25 Novembre 2007

Asystel Volley Novara – Famila Chieri 3-0 (25-23, 25-21, 25-18)

Asystel Volley Novara: Anzanello 7, Skowronska 19, Barcellini 1, Berg 0, Ballerini n.e, Paggi 13, Musti De Gennaro 0, Valeskinha 4, Cardullo (L), Popovic 0, Osmokrovic 13, Corbellini n.e, Mello. All. Brdjovic

Famula Chieri: Busso 7, Secolo 9, Radulovic 0, Giovanna 3, Jans 0, Cicolari 6, Gligorovic n.e, Barun 12, Willoughby 7, Borri (L). All. Fenoglio

Va di scena al Dal Lago di Novara il derby del Piemonte, con l’Asystel Novara vogliosa di rispettare la 9tradizione che la vuole sempre vittoriosa fra le mura amiche nelle precedenti sfide. Mister Brdjovic si affida alla regia di Berg con Skowronska opposta, Osmokrovic e Valeskinha in banda, Paggi a l centro con Anzanello e Cardullo libero. Fenoglio risponde affidando la regia all’ex Radulovic opposta a Willoughby, Secolo e Cicolari all’ala, Busso e Giovanna al centro e Borri libero. Avvio di marca Asystel con il muro di Osmokrovic che vale il 4-1. Risponde Willoughby e Chieri torna a tiro nonostante Skowronska macini subito punti importanti. Berg si affida al centro e Paggi mette a terra la fast del 16-14. Di nuovo Willoughby, cui le asystelle faticano a prendere le misure a muro, fa pari a 18, ma Brdjovic prova la carta De Gennaro al servizio e Lulama ripaga con un servizio insidioso che propizia il break-point di Skowronska. Chieri non trova il contro break e Novara chiude con un perentorio attacco di Valeskinha. Secondo parziale con l’Asystel subito in fuga grazie anche ai regali di Willoughby (due attacchi out consecutivi), prontamente sostituita da Barun. Valeskinha poi ancora Skowronska e Chieri chiama tempo, ma è un altro muro, stavolta di Paggi su Barun a fermare lo score sull’8-3 Asystel al primo tempo tecnico. Novara forza il servizio e Chieri soffre in attacco, con Skowronska a farla da padrona a muro (16-10). Duello croato fra Osmokrovic e Barun, ma è ancora super Skowronska a decidere la frazione conquistando il set-ball sul 24-19 e trasformandolo dopo l’ultimo assalto chierese ad opera di Cicolari. Ancora Skowronska protagonista nel preludio del terzo set, prima a muro poi con un lob indifendibile. Si scatena Paggi, due muri ed una fast in rapida successione, e Novara scatta 6-4. L’intesa di Berg con le compagne cresce a vista d’occhio scambio dopo scambio, ed è da applausi la “super” alzata a Valeskinha e che la schiacciatrice brasiliana scaraventa a terra per il 13-7 che di fatto chiude i giochi. Paggi e Valeskinha trascinano le asystelle a 20, e Fenoglio gioca la carta della disperazione con Jans per Giovanna. Brdjovic intanto da spazio a Barcellini, e la giovane novarese entra appena in tempo per piazzare un diagonale stretto che avvicina al traguardo le biancorosse. A chiudere è la capitana Osmokrovic, splendido epilogo per una partita sempre condotta con autorità dall’Asystel, grazie ad una prestazione positiva di tutto il sestetto, e supportata dalla solita devastante Skowronska, sempre più a suo agio nel suo nuovo ruolo. Soddisfatta Paola Paggi: “Sono contenta, innanzitutto perché è ricominciato il campionato dopo tanto tempo che stavamo ferme e noi siamo ripartite subito alla grande. Adesso comincia l’avventura europea, è difficile dire ora chi possa rappresentare le principali preoccupazioni per noi, credo che il problema maggiore saranno i viaggi lunghi e il dover mantenere la concentrazione costantemente”. Le asystelle sono ora attese da due trasferte insidiose, prima ad Ankara in Champions, poi a Perugia in campionato, nuovo atto della sfida infinita degli ultimi anni.

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