Si dirà che il 3-0 conquistato a Jesi è stato frutto delle tante assenze della formazione di casa: Leggeri, Togut, Lo Bianco e …Tom.
Sarà, magari, anche così ma quello che più conta è che nel primo scontro diretto, contro una pretendente alla vittoria finale, i tre punti siano arrivati nella classifica della formazione novarese.
C’è da dire, però, che a fronte delle defezioni, il tecnico Cuccarini ha messo in campo una squadra altamente competitiva con la campionesse d’Europa Sliwa in palleggio, l’ungherese Nagy opposta, la tedesca Roll e il neo-acquisto Shaposhnikov di mano, Ritschelova e Petkova centrali con Wu Dan libero.
Non una squadretta dunque ma contro la forza d’urto di De Carne e Glinka c’è stato veramente ben poco da fare per le ragazze della Vini Monte Schiavo Banca Marche Jesi.
Anche il pubblico di casa dopo le deplorevoli bordate di fischi alla presentazione dello starting six novarese si sono ammutoliti di fronte alla grande partita di Pirv e compagne.
Con questo successo, l'Asystel Novara si tiene sulla scia della matricola terribile Chieri ed a braccetto con la Radio 105 Foppapedretti Bergamo che ora vantano ben sei lunghezze sulle marchigiane.
Le ragazze di Jenny Lang Ping ora si possono riposare e nel mese di pausa per la Coppa del Mondo in Giappone l’importante sarà recuperare le acciaccate Pirv, Guiggi e soprattutto Anzanello.
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