Asystel Volley Novara: cuore e grinta, Bergamo battuta e serie allungata a Gara 4
Autore: Lega Volley Femminile
23 Maggio 2011

ASYSTEL VOLLEY NOVARA – NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3-1 (25-23, 16-25, 25-19, 25-22)

ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Paolini 9, Bechis 3, Barcellini 19, Veljkovic 1, Zardo, Sansonna (L), Camera 1, Lombardo 8, Folie 4, Horvath 24. Non entrate Nesovic. All. Caprara.

NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Ortolani 11, Nucu 10, Signorile 2, Fanzini, Merlo (L), Bosetti 13, Piccinini 10, Arrighetti 13, Lo Bianco 1, Vasileva 4. Non entrate Carrara, Zambelli. All. Mazzanti.

L’Asystel Volley mette in campo il cuore e la grinta delle grandi occasioni e strappa un importantissimo successo contro la Foppapedretti Bergamo, allungando così la serie a gara 4, in programma martedì sera, alle 20.30, sempre a Novara. Dopo oltre due ore di battaglia, trascinata dai 3500 dello Sporting Village e dal ritmo indiavolato delle percussioni dei Vulcanica (spettacolare e apprezzato lo show tenuto dal gruppo di percussionisti prima della gara e poi durante le pause tra un set e l’altro), le Asystelle trovano la strada che porta alla vittoria, trascinate da una Stefania Sansonna superlativa in difesa e dal braccio armato del duo di bande Barcellini – Horvath (43 punti in due).

Caprara che cambia ancora e propone la diagonale inedita Camera – Folie (settimo opposto in sei gare di playoff utilizzato dall’allenatore biancorosso) con Barcellini e Horvath in banda, Veljkovic e Paolini al centro e Sansonna libero. Tra le ospiti, sestetto confermato con Ortolani opposta a Lo Bianco, Piccinini e Bosetti in banda, Nucu e Arrighetti al centro e Merlo libero.

Si parte punto a punto con Bergamo fallosa (4-4) ma capace ugualmente di andare in vantaggio al primo tempo tecnico con due muri di Bosetti (5-8). Horvath accorcia, poi il doppio errore dei centrali novaresi (7-12) porta Caprara a chiamare timeout e, poco dopo, a cambiare la diagonale inserendo Bechis e Lombardo al posto di Camera e Folie. Piccinini buca il muro (9-16) ma Novara non molla e accorcia con Barcellini (tre punti per il 16-18) sul turno in battuta di Paolini che, con un ace, trova il meno uno. Horvath in pipe dopo la gran difesa di Novara (19-19) e Lombardo sorpassa in maniout, lasciando l’inerzia del set a Novara fino al set ball (attacco out di Piccinini, 24-23). Chiude un gran muro di Bechis su Bosetti, 25-23.

Reagisce la Foppa (2-4, Ortolani ace) che al primo tempo tecnico passa 6-8 con il grande attacco di Arrighetti. Sbagliano prima Bechis, poi la difesa novarese e Arrighetti e Bosetti lanciano (10-16) la fuga della Foppa. Sul 11-18 Caprara chiama tempo, due errori di Piccinini rallentano la corsa delle orobiche (15-22) ma due errori di Novara chiudono il set sul 16-25.

Novara subito avanti nel terzo set con super Horvath (ace e pipe per il 4-1) e Bergamo chiama timeout mentre Vasileva, entrata al posto di Piccinini, impatta ai 4 prima che Paolini (ace) e Veljkovic (muro) lancino il nuovo scatto novarese (8-5). Sulla battuta di Bechis, Novara prende il volo (11-5), Bosetti prova a ricucire (12-8) poi tocca a Horvath e Paolini (gran muro su Ortolani) allungare nuovamente (15-9) con Bosetti che rientra ancora sul 19-16 con il mani-out. Novara non sbaglia più niente (Lombardo e Horvath protagoniste), mentre Vasileva è croce e delizia della Foppa (attacco in rete per il 24-19, poi siluro a segno) e tocca a capitan Barcellini chiudere in mani-out.

Torna in campo Piccinini per la Foppa, che conferma in regia Signorile, ma sono due errori di Novara a dare il break alle ospiti (2-4), prontamente annullato da Paolini e Folie (5-5) con Horvath che mura Arrighetti e poi trova il mani-out che vale l’8-6 al tempo tecnico. Arrighetti si vendica (8-8) e innesca il punto a punto con Barcellini che segna il punto del vantaggio novarese al secondo tempo tecnico (16-15). Bosetti spara out dopo una gran difesa di Sansonna, le squadre arrivano però ancora appaiate a quota 18 (muro di Ortolani), prima del gran colpo di Lombardo e dell’ennesimo mani-out di Horvath (20-18). Mazzanti chiama tempo e Piccinini trova il contro break (20-21) che sembrerebbe indirizzare il set verso Bergamo. Ci pensa Paolini in fast con Horvath che trova prima la pipe e poi l’ace del 23-21, prontamente rintuzzata da Piccinini (mani-out, 23-22). Dentro Lo Bianco che sbaglia, però, la battuta (24-22) poi l’ultimo scambio, infinito, con Barcellini che fa esplodere, in mani-out, tutta la gioia dei 3500 dello Sporting Village.

E’ proprio il pubblico novarese la più bella delle vittorie conquistate nel corso della stagione dalle ragazze di Gianni Caprara che, non a caso, in estate aveva posto come obiettivo di questa prima stagione del nuovo corso proprio quello di riuscire a ricreare entusiasmo e affetto attorno alla squadra. Traguardo pienamente raggiunto a giudicare dai risultati e dal calore che è tornato ad avvolgere le asystelle e le loro gesta.

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