Asystel Volley Novara: domani la sfida a Busto Arsizio

Autore: Lega Volley Femminile
20 Dicembre 2008

Appena una stagione insieme in serie A1 e la sfida tra Asystel Volley Novara e Yamamay Busto Arsizio ha già assunto i contorni di un “quasi derby”. Un po’ per i pochi chilometri che dividono le due città, un po’ per la storica rivalità sportiva che da sempre le divide, un po’ per la grande passione ed entusiasmo che invece accomunano le due tifoserie, la sfida Asystel-Yamamay ha davvero tutto per essere considerata speciale.
A rendere ancor più importante la partita in programma domenica alle 17,30 allo Sporting Palace di Novara, la classifica che vede Busto Arsizio occupare attualmente il quarto posto, a parimerito con Conegliano e con un solo punto di vantaggio sull’Asystel, che dunque cerca un fondamentale successo per compiere il sorpasso.
Osmokrovic e compagne si presenteranno in campo dopo la bella prestazione di Pesaro, nella quale le asystelle hanno sfiorato la clamorosa impresa sul campo delle campionesse d’Italia, e l’agevole qualificazione ai quarti di finale di Coppa Cev.
Luciano Pedullà dovrà ancora fare a meno di Paola Cardullo ed Anja Podolec, sostituite dalle giovani Scarabelli e Barcellini, mentre il resto della squadra è pronto a scendere in campo secondo quelle che saranno le scelte tecniche fatte dall’allenatore novarese.
Quanto alla Yamamay Busto Arsizio, quella allenata da Carlo Parisi, è certamente una formazione esperta, con giocatrici che conoscono benissimo il palcoscenico della serie A1 ed atre che stanno dimostrando di poterlo calcare con un ruolo anche da protagonista. Tra le “veterane” in maglia Yamamay sicuramente la “nostra” Natalia Viganò, giocatrice che ha legato la sua carriera prima all’Asystel e poi, ormai da quattro stagioni, a Busto Arsizio, letteralmente trascinata in serie A1 nell’anno della storica promozione. Al suo fianco, come allora, la finlandese Saara Esko, schiacciatrice finlandese dotata di grandi doti atletiche e tecniche, reduce però da un piccolo infortunio. A completare il reparto “d’attacco” della Yamamay è Tereza Matuszkova, opposta di 190 cm, alla sua prima apparizione in serie A1, dopo l’esperienza maturata nel campionato scorso in A2 con la maglia di Roma. Al centro la fuoriclasse ceca Katerina Buckova, alla sua seconda stagione in maglia Yamamay, un vero colosso di quasi 195 cm, e l’italiana Barbara Campanari, tornata quest’anno in A1 dopo moltissime stagioni nella serie inferiore. Tra gli acquisti importanti del mercato estivo della Yamamay la regista brasiliana Fernanda Ferrerira, detta Fernandinha, piccola palleggiatrice dotata di eccellenti doti tecniche, che si era messa in luce nella passata stagione con la maglia della Tena Santeramo, ed in passato in Brasile al Finasa Osasco. Con lei in estate è sbarcata nel varesotto anche Maurizia Borri, libero torinese, per una vita in maglia Chieri. In panchina molte giovani interessanti, una vecchia conoscenza degli appassionati novaresi, come Federica Valeriano, per due anni alla Sanmartinese in B1, la slovacca Katarina Kovacova, Elisa Rocca e la diciannovenne promessa perugina, di origini nigeriane, Stefania Okaka, sorella gemella di Stefano, grande promessa del calcio italiano ed attaccante della Roma.