Megabox Vallefoglia
25/11/2024
MEGABOX, IL PUNTO DI PISTOLA
Torna a casa senza punti la Megabox Ondulati del Savio da un campo difficile come quello di Chieri, contro un’avversaria tra le più insidiose: ma l...
LeggiUn’altra classica al Dal Lago ed un altro big match che può dire molto su quello che è al momento lo stato di salute di due pretendenti allo scudetto anche quest’anno: dopo il derby con Chieri e la trasferta di Perugia, arriva sotto la cupola di San Gaudenzio la Monte Schiavo Banca Marche Jesi.
La compagine marchigiana come sempre punta molto sulla leadership ed il talento cristallino della sua giocatrice simbolo, Elisa Togut, che festeggia quest’anno la sua sesta partecipazione al campionato di A1 con la maglia della Monte Schiavo, che insegue come Novara il doppio sogno di campionato e Champions League.
Ma se in campo europeo la squadra di Marcello Abbondanza ha saputo mostrare il suo reale valore, in campionato il suo cammino è stato sin qui molto più difficoltoso di quanto non si potesse prevedere: le sconfitte nette a Chieri e Bergamo e quella ancor più pesante in casa con Perugia, fino ad arrivare al sofferto 3-2 con il quale ha superato nell’ultima giornata Imola, posizionano la Monte Schiavo in questo momento soltanto al sesto posto in classifica, con appena 8 punti, 5 in meno dell’Asystel, attualmente quinta, e ben 9 in meno della capolista Bergamo.
Facile, dunque, attendersi una squadra motivatissima ed in cerca di riscatto a Novara. Già detto di Elisa Togut, capitana e seconda miglior realizzatrice della formazione marchigiana, alle spalle di Simona Rinieri, settima nella classifica delle migliori marcatrici del torneo di A1. Cifre non esaltanti sino a questo momento, invece, per le due centrali: la brasiliana Gattaz e la statunitense Heather Bown, che resta in ogni caso una delle giocatrici più affidabili nel ruolo di questo campionato.
In cabina di regia la novità di quest’anno in casa Monte Schiavo è l’esperta verdeoro Marcelle Mendes Rodrigues, detta semplicemente Marcelle, classe 1976, grande esperienza in campo internazionale maturata con la nazionale brasiliana ma anche con la maglia della formazione francese del Racing Cannes. Attenzione all’efficacissimo servizio della palleggiatrice brasiliana che spesso le consente di ottenere bottini interessanti per una giocatrice del suo ruolo.
A completare il sestetto della formazione di Abbondanza c’è, infine, la schiacciatrice Chiara Negrini, alla sua prima stagione con la maglia della Monte Schiavo, dopo una lunga militanza in serie A2 con la maglia di Castelfidardo. La ventottenne giocatrice riassapora l’aria dela A1 a quasi 10 anni dall’esordio nel massimo campionato, nemmeno ventenne, con la gloriosa Teodora Ravenna ed almeno in questa prima parte di stagione ha scavalcato in quelle che sembravano essere le “gerarchie” di inizio anno la più giovane Elisa Cella, che fin qui ha piuttosto faticato. Il libero è l’ex Scavolini Pesaro Ramona Puerari,
Pronte a dare un contributo importante alla squadra marchigiana partendo dalla panchina ci sono Raffaella Calloni, volto molto noto ai tifosi dell’Asystel visti i suoi trascorsi a Novara, la palleggiatrice ucraina Dar´Ya Chmil, alla sua prima esperienza nel campionato italiano, dopo aver giocato la passata stagione in Turchia con il Besiktas ed essere cresciuta nelle fila della Dinamo Odessa, oltre al secondo libero Valentina Bedin ed alla baby Irene Padua.
Una squadra, dunque, con tanti elementi di alto livello ma probabilmente ancora alla ricerca della giusta chimica dopo aver cambiato molto nel corso dell’estate. Di certo un avversario da prendere con le molle da parte delle ragazze di Dejan Brdjovic, anche perché questa trasferta novarese può rappresentare una tappa cruciale nella stagione, sin qui molto difficile, della Monte Schiavo.