ASYSTEL VOLLEY NOVARA – MINETTI VICENZA 3-0 (25-9, 25-14, 25-17)
ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Anzanello 9, Feng, Rosso 1, Paggi 10, Barcellini 8, Bechis, Cardullo (L), Lombardo 1, Scarabelli (L), Osmokrovic 17, Kozuch 11, Zardo. All. Pedullà.
MINETTI VICENZA: Curcic 3, Assirelli, Dall>igna, Strobbe 2, Santini, Vanmeter 5, Ikic 7, Paccagnella 5, Tirozzi 4, De Gennaro (L). Non entrati Mattiolo, Rroco. All. Baraldo.
MVP: Feng Kun.
Un’ora di spettacolo puro allo Sporting Palace, con il successo di Novara trascinata da una superlativa Feng. La regista cinese ha strappato gli applausi del numeroso pubblico novarese (oltre 1600 i presenti), grazie a una serie di giocate perfetto mix di estro e concretezza. L’altra bella notizia della giornata, è data dal rientro in campo di Paola Cardullo, avvenuto nel finale di primo set e accolto dall’ovazione dell’intero pubblico.
Mister Pedullà ripropone il sestetto uscito vittorioso dalla sfida a Cesena, con Kozuch opposta a Feng, Barcellini e Osmokrovic in banda, Paggi e Anzanello al centro e baby Scarabelli libero.
Vicenza risponde senza l’assente Devetag, sostituita al centro da Strobbe in coppia con capitan Paccagnella. Parte Curcic opposta a Dall’Igna, le bande sono Tirozzi e Ikic, mentre libero è Monica De Gennaro.
Novara parte subito forte sul servizio di Barcellini (4-1, bell’ace per la schiacciatrice novarese), e da subito la propria impronta al match grazie ai muri di Paggi (6-2 su Tirozzi) e Osmokrovic (8-2 su Paccagnella). Feng gioca con palla in testa (a fine set Novara chiuderà con il 100% di ricezioni perfette) e si diverte a chiamare in causa da seconda linea prima Kozuch (13-5) poi Osmokrovic (15-5), mandando fuori giri il muro ospite. Baraldo lancia Santini per Tirozzi ben marcata dal muro novarese, ma è ancora Feng a dare lo strappo con una palla fantastica offerta a Barcellini senza muro davanti. L’ultimo sussulto del set si ha sul 21-8, quando fra gli applausi ed i cori del pubblico novarese entra in campo Paola Cardullo, dopo i quasi due mesi di stop. Chiude il set Paola Paggi, ex di turno, con una “sette” indifendibile 25-9.
Pronti via e non cambia il canovaccio dell’incontro, fatta eccezione per l’inserimento di Van Meter al posto di Curcic fra le ospiti. Novara costringe Baraldo a chiamare time-out già sul 4-0 dopo l’1-2 targato Osmokrovic. Anzanello allunga con un ace, Feng offre l’accelerazione con lo spettacolare incrocio offerto a Kozuch, che ringrazia e firma l’8-2. La regista cinese si fa sentire anche a muro (11-3), e al giro di boa Novara gioca sul velluto. Pedullà offre spazio a Lombardo, in luogo di Barcellini, ma è ancora Feng la gran protagonista prima in difesa, poi con la sua specialità: alzata veloce dopo una finta, e Kozuch ancora a segno senza muro per il 18-9. In campo anche Valeria Rosso, e sono proprio le due nuove entrate a dare l’ultimo allungo con un muro su Van Meter (Rosso) e un colpo morbido da “Beach” (Lombardo). Chiude una tripletta di capitan Osmokrovic, spietata su Ikic con due muri consecutivi e poi incontenibile sul diagonale stretto.
Vicenza con orgoglio cerca di reagire, tenendo il punto a punto nel terzo set, e la sfida si fa intrigante. Tirozzi fa pari con un ace, 4-4, ma sulla ricezione traballante di Vicenza fanno festa Paggi prima e Kozuch poi, con l’Asystel avanti al tempo tecnico 8-6. Ikic sorpassa 8-9, Vicenza si appoggia sulla difesa sempre più in palla, ma Feng torna a illuminare le Asystelle con il suo estro e Novara scappa 16-12 con super Osmokrovic. Dentro Rosso per Paggi, l’Asystel prende il largo e sul 19-14 Pedullà concede la standing ovation a capitan Osmokrovic, inserendo al suo posto Lombardo. Sul 22-16 è il turno di Feng per ricevere gli applausi del pubblico, sostituita da Bechis che si presenta con una gran palla per Barcellini. La regista piemontese gestisce al meglio poi il match ball offrendo un primo tempo goloso per Sara Anzanello, che di potenza mette fine alle ostilità 25-17.
Novara centra il nono successo nelle ultime dieci uscite, ma soprattutto aggancia il terzo posto in graduatoria in coabitazione con Jesi, accorciando le distanze sulla seconda piazza, occupata dalla Foppapedretti Bergamo e distante ora solo quattro punti. Domenica la dura trasferta di Santeramo, per prolungare la striscia positiva e proseguire l’inseguimento.