Wash4Green Pinerolo
21/11/2024
Domenica al Pala Bus Company arriva Bergamo
Domenica pomeriggio la Wash4green Pinerolo ritorna sul campo casalingo per affrontare Bergamo. Una sfida importante per entrambe le formazioni, sep...
LeggiASYSTEL VOLLEY NOVARA – RISO SCOTTI PAVIA 3-2 (25-21, 21-25, 25-20, 20-25, 15-13)
ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Frigo 14, Viganò 28, Bechis, Zardo (L), Sansonna 3, Camera 1, Barun 11, Horvath 29. All. Caprara.
RISO SCOTTI PAVIA: Degradi 5, Gennari 17, Barbieri (L), Balboni 2, Wueru ne, Maricic 15, Vicinanza ne, Fiori ne, Lamb 14, Bramborova 18. All. Lotta.
MVP: Dora Horvath
Torna al successo l’Asystel, nonostante le condizioni con cui Sansonna e compagne si son dovute preparare alla partita con Pavia fossero davvero tutt’altro che le migliori. Senza ancora le under22 straniere e con l’assenza di Barcellini e Folie (in Giappone con la nazionale per la World Cup) Gianni Caprara si è trovato a dover gestire un gruppo composto da sole otto atlete. Di queste, per altro, due, Barun e Bechis, alle prese con i postumi del lungo stop la prima e dell’infortunio alla caviglia di sabato scorso la seconda.
Caprara va in campo quindi con un sestetto letteralmente stravolto: Sansonna, capitana per l’occasione, gioca opposta a Camera, Barun viene schierata al centro con Frigo, Horvath e Viganò sono le bande con Zardo libero. Tra le ospiti, sestetto tipo con l’unica assente Koeva, via con la nazionale bulgara: Maricic opposta a Balboni, Bramborova e Gennari in banda, Lamb e Degradi al centro e Barbieri libero.
Parte forte Pavia, con Bramborova al servizio (sarà devastante per quattro set abbondanti), il primo punto lo firma Frigo in fast sul 1-3. Horvath pareggia ai 4, Gennari scappa e in pipe firma il 6-8 prima che Viganò rimonti e Sansonna firmi, in maniout, il sorpasso del 9-8 ripetendosi, poco dopo, dal centro per il 10-9. Bramborova-ace inverte il trend, Novara rimane in scia ma al nuovo turno in battuta della mancina slovacca (sul 15-16, esplode il palazzetto sul primo punto di Katarina Barun dopo il lunghissimo stop), un altro ace vale il 16-19. Caprara chiama tempo e dopo due errori di Pavia e un muro di Camera le squadre si trovano in parità. Dentro Bechis per gestire il finale, ci pensano Horvath e il servizio di Viganò: chiude un muro dell’ungherese su Bramborova 25-21.
Sansonna ace fa break (2-0), il turno in battuta di Gennari fa però danni nella metà campo novarese con ben tre errori in ricezione che valgono il 6-9. Viganò accorcia ma Bramborova non perdona prima in attacco poi ancora in battuta (10-17 ace) e il set sembra scivolare via 13-21. Novara si desta con un attimo di ritardo: Viganò rientra 19-23, Viganò avvicina con un muro (20-23) ma Bramborova e Maricic chiudono 21-25.
Maricic e Balboni segnano il primo vantaggio di Pavia, in occasione del primo tempo tecnico, nel terzo set. Horvath sorpassa e allunga, Lamb mura Sansonna e mette la freccia, Horvath e Viganò mantengono però le distanze (12-11) prima del turno in battuta di Bramborova che, aiutata dal nastro, firma l’ace del 12-14. Horvath sorpassa ancora 16-15, poi mura Maricic e piazza anche un gran pallonetto (18-16), mentre Pavia rientra sul 19-19 grazie agli errori delle biancorosse. Sul 19-19 inizia lo show personale di Naty Viganò: due attacchi di fila a segno, poi due muri su Bramborova e un altro maniout valgono il 24-19; dopo l’errore in battuta di Bechis, un altro maniout di Viganò (che firma così gli ultimi sei punti del set) chiude il set 25-20.
Si riparte ancora da Viganò (ace 4-1), le replica Bramborova (4-4 ace) e inizia il punto a punto rotto sul 11-8 da Frigo a muro su Gennari. Ancora Bramborova in battuta e, dopo una svista arbitrale, è sorpasso Pavia 12-13. Due muri di Pavia allungano 13-16, Novara rientra con Horvath e l’errore di Gennari vale il sorpasso (17-16) prima che incredibilmente gli arbitri regalino a Pavia la palla del 17-19 (sarebbe stato 18-18, con l’attacco delle ospiti che tocca nettamente l’astina) dando il “la” al break che di fatto chiude il set: 17-21 con Gennari, Barun accorcia ma chiude Bramborova 20-25.
Pessima partenza delle asystelle nel quinto, subito sotto 0-3 sul turno in battuta di Bramborova che poi commette il primo errore della partita, con Viganò che ne approfitta per pareggiare 3-3. Degradi out e Novara sorpassa, Bramborova mette nuovamente la freccia (7-8) e un’altra svista arbitrale vale il più due esterno (clamoroso l’attacco di Horvath chiamato out: era buono di diversi centimetri). Novara non si scompone nemmeno di fronte alle avversità e sul 9-11 trova il break che vede Frigo pareggiare ai 12 prima del mani-out di Horvath che vale il 13-12. Frigo mura Gennari ed è match ball, Maricic annulla ma al secondo tentativo ci pensa Horvath, meritatamente Mvp dell’incontro (menzione speciale merita anche Natalia Viganò, decisiva a più riprese).
Per le asystelle, che vedranno partire domani per l’avventura in nazionale (prequalificazione Olimpica) anche Horvath e Nomikou, tre giorni di pausa prima della ripresa degli allenamenti, fissata per giovedì.