Asystel Volley Novara: l’undicesimo successo di fila vale il secondo posto
Autore: Lega Volley Femminile
6 Aprile 2009

ASYSTEL VOLLEY NOVARA – RISO SCOTTI PAVIA 3-0 (25-18, 31-29, 25-19)
ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Anzanello 12, Feng 1, Paggi 18, Barcellini 1, Bechis 1, Cardullo (L), Lombardo 6, Osmokrovic 14, Kozuch 15, Zardo (L). Non entrati Rosso, Lapi Chiara. All. Pedullà Luciano.
RISO SCOTTI PAVIA: Pachale 13, Borgogno 8, Bland 1, Spinato, Carocci (L), Arias Done 1, Horvath 15, Pavlovic 4, Poma (L), Caroli 6. Non entrati Terranova, Mancuso, Vetri. All. Milano Gianfranco.

MVP: Margareta Kozuch.

Non si arresta la corsa dell’Asystel Novara, che riparte dall’undicesimo successo consecutivo e dal sorpasso che vale il secondo posto in classifica. Contro Pavia già salva, Luciano Pedullà e le sue ragazze ci mettono tre set ad aver la meglio di un avversario combattivo, ma tenuto sotto controllo con caparbietà dalle asystelle.
Mister Pedullà ritrova Sua Maestà Feng, ma in avvio la cabina di regia è ancora per l’ottima Bechis con Kozuch opposta, Osmokrovic e Barcellini in banda, Paggi e Anzanello al centro e Cardullo libero.
Pavia risponde al gran completo, con Spinato in regia e Pavlovic in diagonale, le bande Horvath e Pachale, i centrali Caroli e Borgogno (ex di turno, giocò a Novara nel 2005-2006 con il team di B1) e il libero Carocci.
L’avvio di partita è subito di marca novarese, con Bechis a muro per il 3-1. Osmokrovic ha il braccio caldo, Pachale prova a ingaggiare il duello (6-6), ma spariglia Anzanello con un primo tempo e spaventando poi Pavlovic che spara in rete, per l’8-6. Osmokrovic pesca il jolly, Barcellini si esalta in difesa e fa il break con il suo servizio al salto, fino al 11-6. Pachale strappa il servizio, Pedullà lancia Lombardo al posto di Barcellini ed è ancora Osmokrovic a lanciare la fuga novarese (14-7 con una doppietta del capitano novarese). Kozuch comincia a farsi sentire a muro (su Done) e in pipe (17-10) mentre Bechis incanta la platea con un grande attacco di seconda che vale il 19-11. Lombardo si ritaglia il suo spazio sul tabellino con una bella doppietta, sul 21-14 arriva poi il turno per la Regina del palleggio, di tornare a indossare scettro e corona, mentre Pedullà abbraccia Bechis all’uscita del campo e il palazzetto intero tributa un lungo applauso alla giovane regista torinese, degna sostituta e protagonista nelle ultime quattro partite. Paggi a muro conquista il set ball (24-16), chiude Osmokrovic che inganna il muro avversario con un attacco “a sorpresa” di mancina.
Novara riparte nel secondo set con Feng e Lombardo in campo, così come si era chiusa la prima frazione. L’avvio di Novara è lento, mentre Borgogno prova a dare la carica alle sue. Feng fa sentire di essere tornata con un appoggio a due mani che fa spellare le mani al pubblico novarese sul 4-4, Pavia però è più cinica e passa avanti al primo tempo tecnico con Pachale 6-8. Osmokrovic e Paggi lanciano la riscossa, Feng a muro trova il 10-10, Osmokrovic il sorpasso ancora a muro su Pavlovic e Kozuch con un ace (12-10) costringe coach Milano a chiamare tempo per le ospiti. Rientra Pavia con Pachale, ancora Paggi (aiutata dal nastro) sigla l’ace del 16-14. Pachale fa il diavolo a quattro, (17-17), ma Anzanello non è da meno e con l’ennesimo muro di Osmokrovic su Pavlovic arriva l’allungo Asyste 20-17. Sul 23-20 dentro Barcellini per Osmokrovic, Kozuch regala il set ball a Novara sul 24-22, ma Pavia trova il contro break che la fa addirittura arrivare avanti sul 25-26 grazie a super Pachale. Rientra Osmokrovic, Kozuch mette a terra un siluro, Paggi inverte l’inerzia stoppando Horvath (28-27) e al terzo tentativo è proprio la tedeschina, in ottima forma, a chiudere con un appoggio a due mani, capolavoro di intelligenza e astuzia.
Il finale di terzo set spinge sulle ali dell’entusiasmo Novara, mentre Pavia fatica a scuotersi. Osmokrovic fa due muri (3-1), Paggi sale in cattedra a rete mentre Lombardo stoppa Borgogno (sua compagna di squadra nella B1 Asystel 2005-2006)) e Novara transita avanti al primo tempo tecnico (8-4 con il lob di Paggi). Ancora Lombardo a segno (10-6), Anzanello su Pachale e Kozuch su Horvath trovano i muri del 14-8 e Milano sconsolato chiede tempo. Doppia pipe per Novara (Lombardo e Kozuch) e si arriva 16-10 al secondo tempo tecnico; ancora da seconda linea colpisce Kozuch e Novara vola, Pachale prova a ricucire lo strappo con un ace sul 20-16 ma è Paggi a dare la nuova accelerata con un’altra piazzata (22-16). Entra anche Zardo per Kozuch, alla ricerca di una difesa che arriva e che consente a Paggi di trovare il match ball con la fast del 24-19. Chiude Barcellini in pipe e lo Sporting Palace esplode, con l’attenzione che si sposta tutta sullo schermo del computer.
Le belle notizie attese da Chieri arrivano, dato che le torinesi superano per 3-2 (da 0-2) la Foppapedretti Bergamo e Novara completa così l’operazione sorpasso al secondo posto. Novara sale infatti a quota 59 punti, davanti a Bergamo ferma a 58. Un punto di vantaggio che l’Asystel dovrà difendere sabato prossimo, nella dura trasferta di Conegliano Veneto, mentre Bergamo ospiterà la Tena Santeramo.
Nella serata di ieri sono arrivante da Rotterdam, Olanda, altre buone notizie. Agli europei pre-juniores in corso di svolgimento, le azzurrine di mister Moretti hanno vinto la partita d’esordio contro la Turchia al tie-break. In campo protagoniste le asystelline Letizia Camera, regista e capitana della selezione, e Chiara Scarabelli che ha marcato oltre 20 punti ed è risultata una spina nel fianco per le avversarie con il suo servizio.

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