Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiSi è tenuta nella giornata di oggi la prima conferenza stampa 2008/2009 di presentazione del nuovo allenatore della serie A, mister Luciano Pedullà.
Massimo De Stefano lo ha introdotto con poche parole definendolo l’Allenatore. Il GM afferma di essere molto contento di poter lavorare con Luciano e di poter impostare un nuovo ciclo Asystel insieme a lui. Presa conoscenza poche ora fa delle novità, o meglio delle non novità, proposte dalla Fivb, Luciano Pedullà ha preso la parola spiegando come queste non influenzeranno il lavoro e le strategie già impostate. È notizia di oggi infatti, che per due stagioni le restrizioni sulle atlete straniere non verranno attuate, mentre solo a partire dal 2010-2011 sarà obbligatorio schierare in campo 4 atlete della federazione cui appartiene il club.
La ricerca di un nuovo Entusiasmo, questo l’obiettivo cardine del nuovo corso Asystel, e la ricetta secondo mister Pedullà è una sola: il bel Gioco. “Giocando bene potremo tornare a far appassionare la gente, a trasmettere emozioni e a ricevere in cambio altrettanto. – spiega l’allenatore novarese – Ho un ricordo indelebile del 5 Maggio 2002. So che nominare quella data di questi tempi può generare equivoci, ma non è a ricordi calcistici che mi riferisco. Quel giorno a Bergamo andava in scena la seconda partita di finale playoff per la mia Asystel, e l’entusiasmo del nostro pubblico era tale che persino in trasferta non sapevamo dove piazzare i nostri tifosi. Vorrei rivivere un momento così: se accadesse saprei di aver raggiunto un obiettivo importante”.
Passando poi a fare il punto sul mercato, il GM De Stefano ha precisato che “allo stato attuale, la nostra unica vera certezza è Paola Cardullo. Con tutte le altre atlete dobbiamo ancora parlare, verificare le rispettive volontà e disponibilità, a partire da due campionesse quali Osmokrovic e Skowronska, entrambe al centro degli interessi di numerose società straniere e non. Noi non possiamo competere con determinate cifre, e non abbiamo comunque intenzione di farlo. Di conseguenza, sembra retorico dirlo, ma chi accetterà di rimanere lo farà esclusivamente per ambizioni sportive, non economiche, come dimostra ad esempio la linea già sposata da Paola Cardullo”.
Riguardo la questione palazzetto, si attendono presto notizie dall’amministrazione comunale, in vista di un progetto che possa soddisfare le richieste e le necessità di Asystel Volley come anche delle altre realtà sportive novaresi.
In settimana si attendono novità sia sul fronte mercato che sul piano logistico.