Asystel Volley Novara: sconfitta in finale contro Bergamo al Torneo di Sanremo

Autore: Lega Volley Femminile
28 Settembre 2008

ASYSTEL VOLLEY NOVARA – FOPPAPEDRETTI BERGAMO 2-3 (21-25, 14-25, 25-17, 25-16, 9-15)

Asystel Volley Novara: Bechis 3, Kozuch 21, Anzanello 11, Lombardo 15, Scarabelli 13, Paggi 10, Cardullo (L), Osmokrovic 1, Saveriano 1, Podolec. Ne Rosso e Barcellini. All. Pedullà.

Foppapedretti Bergamo: Lo Bianco 4, Araki 24, Arrighetti 5, Bacchi, Sorokaite 15, Ortolani 15, Camarda, Gujska 4, Merlo (L). Ne Piccinini. All. Micelli.

Senza lieto fine la maratona contro la Foppapedretti Bergamo, che sfrutta il maggior amalgama e un avvio disastroso da parte delle Asystelle, per scappare diretta verso il successo. Non basta la splendida rimonta nei due parziali centrali, perchè al tie-break un parziale iniziale di 0-4 segna indelebilmente il risultato finale.

Pedullà per la prima volta ripropone, gioco forza visti i problemi e acciacchi che affliggono molte biancorosse, il sestetto visto nell’ultima gara, schierando Kozuch opposta a Bechis, Scarabelli e Lombardo laterali, Paggi e Anzanello al centro e Cardullo libero.

Bergamo risponde con Bacchi opposta a Lo Bianco, Araki e Arrighetti centrali, Sorokaite e Ortolani bande e Merlo libero.

Partenza decisamente negativa per Novara, che subisce la pressione del servizio avversario e che paga forse anche un pò la stanchezza della maratona disputata ieri con Cannes. Bergamo ne approfitta e chiude d’autorità il primo parziale, dominando poi la seconda frazione.

Non ci sta a perdere Novara, trascinata dalla solita Kozuch e dall’ottima Scarabelli, e poco alla volta Bechis e compagne rivedono la luce, conducendo nettamente il terzo e il quarto parziale.

Nel tie-break, un avvio poco positivo costa alle asystelle il successo finale, e rimane in bocca l’amaro per la vittoria solo sfiorata.

Coach Pedullà analizza con un sorriso la manifestazione, soddisfatto per “l’atteggiamento messo in mostra dalle ragazze. Hanno lavorato bene, e rimane il dispiacere perchè potevamo oggi sfruttare meglio le defezioni di Bergamo, ma siamo partite male e questo ha influenzato il nostro avvio. Le note positive vengono senz’altro dalla voglia di reagire da parte della squadra, ma più di ogni altra cosa dall’incredibile velocità di integrazione dimostrata da Kozuch, che nonostante si sia allenata con noi una sola volta prima del torneo, ha disputato una tre giorni ad altissimo livello”.

Da domani si torna in palestra: l’esordio in campionato è sempre più vicino!