Savino Del Bene Scandicci
28/12/2024
A caccia dei fantasmi del passato
Periodo natalizio praticamente senza riposo per la Savino Del Bene Volley, chiamata a disputare un nuovo match a soli tre giorni dalla vittoria nel...
LeggiASYSTEL VOLLEY NOVARA – MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI 3-2 (26-28, 22-25, 25-18, 25-18, 15-12)
ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Anzanello 17, Feng 7, Rosso, Paggi 18, Barcellini 13, Cardullo (L), Lombardo 2, Scarabelli (L), Osmokrovic 18, Kozuch 15. Non entrati Bechis, Zardo. All. Pedullà Luciano.
MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI: Ognjenovic 1, Travaglini, Mataloni (L), Negrini 14, Rinieri 18, Lipicer 7, Flier 18, Calloni 11. Non entrati Cerioni, Bown. All. Nesic Dragan.
ARBITRI: Roberto Locatelli, Gianni Bartolini. NOTE – durata set: 32>, 27>, 23>, 24>, 15>; tot: 121>.
MVP: Sara Anzanello.
Due ore di grande volley allo Sporting Palace di Novara, due ore che hanno offerto agli oltre 2000 spettatori presenti due partite molto diverse. In avvio è Novara a pagare dazio alla stanchezza post Coppa Italia e alla pressione offerta da Jesi, poi sono le Asystelle a scatenarsi e a far partire una rimonta entusiasmante che regala una vittoria e due punti molto importanti.
Il sestetto di Novara è quello ormai consueto, con Kozuch opposta a Feng, Barcellini e Osmokrovic in banda, Anzanello e Paggi al centro e Cardullo libero.
Jesi risponde con schema atipico, sulla falsariga di quello utilizzato dalla Zoppas Conegliano, con Calloni unico centrale in diagonale alla regista Ognjenovic, e quattro martelli, Flier, Rinieri, Negrini e Lipicer, con Mataloni libero.
Il primo set si apre con Novara subito protagonista con i centrali, Paggi e Anzanello, mentre per Jesi si mettono in mostra Flier e Rinieri, il cui pallonetto vale il 7-8. Novara sbaglia qualcosa di troppo, mentre sul 9-12 Pedullà chiama tempo senza riuscire però a interrompere la fuga di Jesi, grazie anche a un regalo della terna arbitrale che chiama un inspiegabile fallo a Feng: 11-16. La regista cinese si vendica con un turno al servizio di grande livello, che permette a Novara di impattare con Anzanello. Jesi scappa di nuovo, Kozuch va a segno e sul pasticcio di Ognjenovic c’è il sorpasso 21-20. Flier contro sorpassa e trova il set-ball, Novara rimonta con Paggi e Anzanello (gran muro su Rinieri). Ai vantaggi decide la terna arbitrale, con due decisioni inconcepibili, che concedono il set alle ospiti.
Novara risente del nervosismo di fine set, mentre Jesi è galvanizzata e scappa via 4-8 con Negrini al primo tempo tecnico. Feng accorcia, altri due palloni dubbi rilanciano Jesi ed è Anzanello a “stoppare” Rinieri per il 9-11. Un altro fallo chiamato a Feng (ancora una volta molto diverso il metro di giudizio utilizzato nel chiamare le infrazioni alla fuoriclasse cinese rispetto a quello usato con le altre) e Jesi ringrazia e scappa via 9-14. Novara non è doma, Osmokrovic con due muri accorcia 13-15 e Lombardo (entrata per Barcellini) trova il 15-16 su Negrini a muro. Rinieri e Flier stavolta trovano la fuga buona, andando via 18-23. Novara ha l’ultimo sussulto fino al 22-24, poi è Negrini a chiudere la contesa.
Il terzo set è un vero e proprio show dell’Asystel, che sul 4-4 trova il turno a servizio di Kozuch a tagliare subito le gambe alle avversarie. 7-0, e sul 11-4 il set è già in archivio. Ci prova Calloni, Osmokrovic picchia forte e Feng regala magie (14-8), mentre continua a pasticciare la coppia arbitrale con il tocco non visto sull’attacco a segno di Barcellini. Il colpo di grazia arriva con il nuovo ace di Kozuch, 18-12, ed è proprio la tedesca a chiudere i conti con un muro su Rinieri 25-18.
Ancora grande Asystel nel quarto parziale, subito in fuga 8-5 al primo tempo tecnico. Barcellini è protagonista con Anzanello, Calloni fa la guastafeste col 12-10 ed è Osmokrovic a trovare il break con un uno-due da KO. Kozuch vola in difesa, Rinieri si scioglie e spara out mentre Barcellini scappa via 20-14. Intanto Flier frana su Paggi sotto rete (ovviamente, invasione non sanzionata) e Paggi è costretta a uscire e lasciare il campo a Valeria Rosso. Il finale è nel segno di Baby Killer, Cristina Barcellini, che si conquista il set ball e chiude i conti di potenza.
Il quinto set è una girandola di emozioni, con Novara a piazzare il primo allungo 4-2 (Anzanello ace) prima del pari di Rinieri ai 5. Lipicer sorpassa al giro di boa, Pedullà chiama in causa Lombardo sul 9-10. Lombardo trova il break in battuta (12-10 con il suo ace), mentre Osmokrovic regala una magia strappa applausi. Brutto gesto di Rinieri che colpisce in pieno volto Anzanello e anziché scusarsi urla addirittura in faccia al centrale novarese che esce dal campo fra gli applausi. Proprio Rinieri sbaglia la battuta che da il match ball a Novara, ed è ancora la capitana Jesina a capitolare in ricezione consentendo a Feng di chiudere a due mani set e incontro 15-12.
Dopo il successo su Jesi, Novara vede allontanarsi di un punto (4 ore le lunghezze di distanza) la Foppapedretti seconda in classifica, ma rinsalda il terzo posto portando a due i punti di vantaggio sulla stessa Jesi. Prossimo impegno, domenica in trasferta a Sassuolo.