Asystel Volley Novara: tie break vincente nel derby del Ticino contro Busto Arsizio
Autore: Lega Volley Femminile
6 Dicembre 2009

ASYSTEL VOLLEY NOVARA – YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3-2 (25-17, 19-25, 19-25, 29-27, 15-11)

Asystel Volley Novara: Rosso, Prencipe ne, Paggi 11, Barcellini 3, Barazza 4, Kirillova 1, Zardo (L), Flier 24, Sirressi (L) ne, Kozuch 20, Tom 30, Camera ne. All. Pedullà.

Yamamay Busto Arsizio: Fernandinha 4, Valeriano 7, Mi Na Kim ne, Turlea 19, Kovakova, Zingaro ne, Campanari 12, Borri (L), Crisanti 14, De Luca ne, Havelkova 23. All. Parisi.

È una pazza Asystel quella che conquista per la quinta volta, in cinque incontri di campionato, la vittoria nel derby con Busto Arsizio. Derby molto sentito, che ha riempito lo Sporting Palace con oltre 2500 spettatori. Spettacolo in campo e fuori, due ore e mezza di spettacolo agonistico in cui l’Asystel risorge dalle proprie ceneri (due match-ball annullati alla Yamamay nel quarto set) e conquista il successo dopo una rincorsa mozzafiato nel decisivo tie-break.

Novara va in campo con un nuovo sestetto inedito, con Flier opposta a Kirillova, Paggi (che festeggia in campo il suo compleanno) e Barazza al centro, Kozuch e Tom in banda e Zardo nel ruolo di libero. Busto ripropone Valeriano, ex di turno, al posto dell’infortunata De Luca in banda con Havelkova; Turlea gioca opposta a Fernandinha, Campanari e Crisanti al centro e Borri libero.

L’avvio di partita è tutto dell’Asystel, che aggredisce il campo con grande determinazione. Tom, in diagonale, segna il 6-1 e Parisi chiama subito tempo. Non cambia l’inerzia, Kozuch e Paggi danno spettacolo sotto rete, trascinando l’asystel al 9 al giro di boa. Havelkova accorcia, Kozuch ripristina il gap e un ace della tedeschina vale addirittura il 20-13. Parisi chiama di nuovo tempo, ma non ce n’è: Kirillova serve Tom che piazza una magia delle sue per il 25-17.

Nel secondo set Busto Arsizio trova i colpi di una Turlea che scalda il braccio, tenendo il punto a punto con Novara. Le ospiti trovano il primo break sul 8-10, con Havelkova, poi Tom e Kozuch ricuciono. Novara mette la freccia e Flier sorpassa 12-11, Fernandinha replica smarcando al meglio Turlea (13-14). Crisanti scappa in fast, Novara si scompone e Busto va 15-20 prima che Kozuch riesca a trovare il cambio palla. Sul 16-22 Pedullà chiama tempo, ma non c’è reazione: chiude Busto con una fast di Crisanti 19-25.

La partita è ormai entrata nel vivo, Flier si scuote e trascina le asystelle alla prima fuga nel terzo set: 8-6 con 5 punti dell’olandese. Kozuch ace e Novara va via, Flier la imita poco dopo e sul mani out di Tom si è 14-10. Clamoroso black out delle novaresi, che vedono Busto sorpassare con Crisanti (15-16) e scappar via con Valeriano (18-21). Novara non ne ha più, Busto allunga e chiude: 19-25.

Nel quarto set l’Asystel sembra spacciata in partenza, quando Havelkova porta le squadre al primo time out tecnico sul 5-8. Pedullà scuote le sue e stavolta la reazione è forte: Flier e Tom segnano a ripetizione, due muri di Paggi valgono addirittura il sorpasso 14-13 prima che l’errore di Crisanti lanci le asystelle (16-13). La solita Havelkova fa pari, ancora la ceca in pipe trova il nuovo vantaggio esterno (18-19) e Pedullà chiama tempo. Vortice di emozioni: Barazza su Valeriano e Tom su Turlea, piazzano i due muri del 21-19, Campanari contro-breakka con un ace (21-21) e Turlea addirittura sorpassa. Tom mura Crisanti per il set ball (24-23), Fernandinha mura Kozuch e centra il match-ball per Busto. Novara ne annulla due, poi due falli di Busto (Havelkova attacco out, Turlea frana in rete) danno il set all’Asystel.

Tie-break incredibile: Busto parte meglio e al cambio campo è 3-8 con Pedullà che esaurisce i time-out a disposizione. Dentro Barcellini e Rosso, ma Busto non si ferma arrivando 6-11 con Turlea. Novara conquista il servizio e in battuta ci va proprio Barcellini: la schiacciatrice novarese trova il filotto giusto, rimanendo al servizio fino alla fine dell’incontro. Tom è indemoniata: mura due volte e non perdona in mani out, centrando il sorpasso clamoroso sul 12-11. Lo Sporting Palace è una bolgia e Novara, trascinata dall’affetto del suo pubblico, non si ferma più: Tom, regina, taglia il traguardo di slancio!

Esplode lo Sporting, Novara esulta mentre Logan Tom si prende l’applauso dei 2500 per il meritato premio di MVP. Prima della partita, i tifosi novaresi hanno esposto uno striscione significativo: “Grinta, sudore, determinazione l’unica soluzione”. Messaggio recepito al meglio dalle asystelle che, nel momento in cui tutto sembrava ormai perduto, hanno trovato nel Cuore la forza per ribaltare l’inerzia dell’incontro e conquistare una vittoria molto importante. Una squadra guerriera, proprio come quella ammirata in Champions a Odintsovo.

Nota a margine: bella iniziativa dei tifosi novaresi che hanno fatto sentire, con uno striscione, il loro affetto a un’atleta in questo momento alle prese con una battaglia personale importante e delicata. Si tratta di Natalya Safronova, trentenne stella della Russia e della Dinamo Mosca, da Giovedì ricoverata in condizioni definite critiche.

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