Per il quinto anno l’Imoco Volley si presenta alla città di Conegliano in Piazza Cima, all’interno della Festa dell’Uva “EnoConegliano”, ma stavolta il bagno di folla che ha accolto le Pantere gialloblu’ era più…frizzante del solito, inebriato dai freschi ricordi del primo scudetto della storia.
“E’ un onore e una grande responsabilità aver portato a Conegliano il primo scudetto veneto della storia della pallavolo femminile – ha detto il Presidente Piero Garbellotto sul palco assieme al Co.Presidente Pietro Maschio di fronte a una piazza stracolma -, vi ringraziamo tutti per il calore e la presenza al Palaverde che ci ha fatto vincere anche quest’anno oltre allo scudetto del campo quello del pubblico, così come ringraziamo tutti i nostri sponsor e chi ci ha supportato. Ora una nuova stagione e una nuova sfida, con in più la Champions da onorare in Europa.”
Tra la “ola” del pubblico e tanti sorrisi poi la presentazione di tutto l’organico, dallo staff dirigenziale, a quello tecnico, a tutte le giocatrici disponibili che già all’orario di pranzo avevano partecipato (e..cantato!) alla Festa aziendale di Imoco Group a Cavrie assieme a tutti i dipendenti del gruppo.
C’era anche la polacca Berenika Tomsia, la “bomber” principe dell’ultima stagione giocata a Montichiari, appena arrivata dopo aver condotto le sue compagne di nazionale alla qualificazione agli Europei, mentre arriveranno solo in settimana le azzurre Folie, Malinov e Danesi che ieri a Montecatini hanno pure loro conquistato con l’Italia il pass per la prossima rassegna continentale: “Bellissimo essere qui – ha detto l’opposta polacca -, sono a Conegliano da poche ore e mi sto già rendendo conto di quanto organizzato sia il club e di come l’atmosfera che si respira, dalla società al pubblico, sia veramente eccezionale. Da avversaria quest’anno ho giovato spesso al Palaverde, non vedo l’ora di avere tutta quella gente dalla mia e dalla nostra parte. Stanchezza? L’estate con la nazionale è stata impegnativa, ma gli stimoli di questa nuova avventura all’Imoco fanno passare tutto.” Applauditissime tutte le Pantere, dalle “veterane” come Jenny Barazza, Moki De Gennaro (“sto molto meglio, da questa settimana inizia ad allenarmi con la squadra dopo il problema dovuto al tamponamento, sono contenta di questo nuovo gruppo, possiamo fare benissimo in campionato e in champions anche se la concorrenza è veramente di alto livello”) e la neo capitana Serena Ortolani: “Ho ancora i brividi dalla finale dell’anno scorso, giocare al Palaverde è bellissimo e per fortuna tra poco ci torniamo e potremo riabbracciare il nostro pubblico. E’ un onore per me esserre capitana di questo club e faro’ il massimo per meritare questa fascia.La nuova squadra? Mi piace tantissimo, faremo un gioco spettacolare che sono sicura piacerà al pubblico e potremo dire la nostra in tutte le competizioni, stiamo lavorando duro per fare una grande stagione..vi aspettiamo!”
Tanti applausi anche per i numerosi volti nuovi, dalla “deb” messicana Samantha Bricio alla regista polacca Kasia Skorupa scudettata con Casalmaggiore nel 2015 (“sono tornata in Italia e l’obiettivo è sempre uno solo, vincere!”), dalle esperte Elisa Cella e Carolina Costagrande, entrambe “impazienti di giocare al Palaverde e di sentire il calore di un palasport e un pubblico unico“, alla libero altoatesina Silvia Fiori e la centrale olandese Robin De Kruijf che dopo una grande Olimpiade vuole “fare una grande stagione qui a Conegliano, sono contenta di essere tornata in Italia e l’entusiasmo di oggi qui conferma la mia scelta.”
Prima del brindisi e di centinaia di autografi, selfie e saluti ai tifosi presenti, coach Davide Mazzanti ha salutato così: “L’emozione e la pelle d’oca della finale scudetto e dei festeggiamenti con i nostri tifosi non li dimentichero’ mai, ma adesso è tempo di non pensarci e di guardare avanti,a questa stagione. La nuova squadra mi piace molto, mi piace lo spessore delle persone che alleno e allenero’ in questa stagione, potremo fare grandi cose. Lo scorso anno dicevo che avevo una Ferrari in mano – continua Mazzanti – , adesso no, un po’ perchè la Ferrari ultimamente non vince mail un po’ perchè non vedo questa squadra come una macchina, ma come qualcosa di più caldo e animato. L’impegno di Champions non ci spaventa, saremo competitive e faremo le nostre esperienze consapevoli delle nostre grandi potenzialità. Vi aspettiamo tutti al Palaverde!”
Appuntamento ora, alla fine di una settimana importante dove rientreranno tutte le assenti e per la prima volta si potrà lavorare al gran completo, sabato e domenica prossimi per il quadrangolare in Val Chiavenna con Busto, Monza e Novara e poi da SABATO 15 ottobre (anticipo televisivo) si fara’ sul serio con la prima di campionato tra Imoco e Scandicci (con l’ex Arrighetti) al Palaverde.