La Bakery Piacenza ha dovuto dimenticare in fretta la gioia del successo contro Aversa: le biancorosse hanno affrontato una settimana intensa di allenamenti per preparare un’altra sfida importante. Domenica, alle 18:00 il team di Marco Beccari sarà opposto a Caserta nella gara valida per la sesta giornata di regular season.
Le locali sin qui hanno vinto solamente un set e sono costrette all’ultimo posto, ancora a secco di punti. Sottovalutare la partita sarebbe però un errore, e non solo per il fattore campo, come spiega il tecnico Andrea Pistola.
Con Caserta vi sentite favoriti?
Assolutamente no. Caserta è una squadra che ha investito molto sul mercato ed ha ottime giocatrici: De Lellis è una delle migliori palleggiatrici della serie A2, Soraia la scorsa stagione è stata determinante per la salvezza di Reggio Emilia e Percan per diversi anni è stata una delle migliori attaccanti della categoria. La Volalto ha avuto la sfortuna di incontrare nelle prime 5 giornate tutte le squadre che stanno nei primi posti della classifica ed ha pagato il calendario così impegnativo. Noi affronteremo la gara con molta umiltà, perché l’avversario è da temere e rispettare. Siamo consapevoli del fatto che il loro valore non è certamente quello che si legge dalla classifica. Per noi sarebbe molto importante dare continuità in termini di risultati e di punti a quanto di buono abbiamo fatto contro Aversa.
Vi aspetta una settimana con ben 3 partite. Come centellinare le energie?
Fortunatamente abbiamo un organico ricco, con tante ragazze pronte a dare il loro contributo in qualsiasi momento: sono fiducioso da questo punto di vista. Affronteremo comunque una gara alla volta. Per noi questa partita è molto importante, perché fino ad ora in trasferta non abbiamo raccolto niente e vorremmo iniziare a farlo.
Dopo aver analizzato il match con Aversa, su cosa ti sei concentrato in questa settimana?
Abbiamo continuato a lavorare sui nostri punti deboli, continuando a migliorarci. Già la scorsa settimana abbiamo fatto vedere qualcosa di meglio in attacco. Spero di vedere un’ulteriore crescita, anche a livello individuale da parte di giocatrici come la Viganò che hanno fatto comunque una partita discreta, ma che hanno margini di miglioramento esponenziali.
Temi l’aspetto ambientale a Caserta?
Sarà una partita molto complicata a livello mentale: loro cercheranno con tutti i mezzi la prima vittoria in campionato ed avranno il sostegno di un palazzetto molto “caldo”. Sarà fondamentale l’approccio con cui scenderemo in campo.
Definirlo scontro salvezza è prematuro?
In questo momento è uno scontro salvezza: questo dice la classifica. Per loro sarebbe fondamentale riagganciare il treno di squadre che le precede, per noi è altrettanto importante aggiungere punti e guadagnarne nei confronti delle rivali. Chiaramente il campionato è ancora molto lungo e, qualunque sia l’esito, non sarà determinante; questo non toglie che tutte e due le formazioni hanno bisogno di vincere e si daranno battaglia.