Il cartello dei lavori in corso non si vede ma c’è ogni volta che la Banca di Forlì scende in campo. C’era ieri al termine della semifinale vinta con Scandicci, c’era oggi nella finale persa 1-2 con Bolzano.
Il quadrangolare di Forlimpopoli, oltre ad essere stato l’occasione per riabbracciare il proprio pubblico e raccogliere fondi per l’Istituto Oncologico Romagnolo, per il tecnico Biagio Marone è stato un modo per conoscere sul campo le potenzialità delle proprie atlete ed evidenziarne pregi e difetti.
Nella finale con Bolzano è mancato l’atteggiamento e la determinazione con cui Ventura e compagne hanno prima conquistato il tie break e poi la vittoria nella semifinale di ieri.
La stanchezza è stata una complice di questo passo falso, con le gambe delle forlivesi “imballate” per i carichi di pesi fatti venerdì mattina e per i cinque set della partita con Scandicci non ancora smaltiti.
Dall’altra parte della rete Bolzano ha disputato una partita ordinata e di grande intensità, mettendo in campo la voglia di far lo sgambetto per la seconda volta in due giorni ad una squadra della categoria superiore.
La più brutta Banca di Forlì del torneo la si vede nel primo set della finale iniziata con Valpiani in regia, Petrovikj opposta, Paggi e Piolanti centrali, Guatelli e Ventura schiacciatrici. Il tecnico Marone ha utilizzato i due liberi alternando Zardo in fase di ricezione e Coriani in quella di difesa.
Forlì è bersagliata dal servizio avversario, la ricezione stecca e rende impossibile qualsiasi tipo di ricostruzione in attacco che sia realmente pericolosa. Ventura e compagne cedono di schianto, 12-25, ed usano il cambio di campo per ritrovarsi e pensare alla propria reazione.
Il secondo parziale inizia con i cambi di Marone. In regia la giovanissima Rosso, classe 1995 e vincitrice dello scudetto Under 18 2013 con la maglia del Villa Cortese, rileva Valpiani mentre la serba Bezarevic completa la diagonale delle schiacciatrici affiancando Guatelli.
E’ un set più equilibrato in cui Guatelli e Bezarevic si propongono a Rosso come alternative all’opposto Petrovikj. Forlì riapre la partita vincendo il parziale 26-24.
Il nome della vincitrice di questo quadrangolare si decide così al terzo set, le finali sono state infatti disputate al meglio dei 3 set. Bolzano guidata da Papa, 19 punti per lei, e Mc Neal conducono la squadra verso la vittoria. Sul 23-23 la Volksbank Sudtirol trova un ace su Bezarevic che le vale il primo matchpoint subito finalizzato dalle altoatesine che chiudono il set 23-25.
Ad Urbino il terzo posto grazie alla vittoria per 2-0 su Scandicci.
BANCA DI FORLI’ – VOLKSBANK SUDTIROL BOLZANO 1-2 (12-25; 26-24; 23-25)
BANCA DI FORLI’: Ventura 0, Valpiani 1, Petrovikj 12, Guatelli 13, Paggi 7, Piolanti 6, Bezarevic 9, Rosso 0, Zardo (L1), Coriani (L2). N.E. Arrechea MontanoAll. Marone
VOLKSBANK SUDTIROL BOLZANO: Cumino 4, McNeal 12, Bertolini 7, Menghi 8, Papa 19, Porzio 5, Medaglioni (L1). N.E Giora, Favretto, Zancanaro, Fogagnolo, Waldthaler, Gentili. All. Bonafede
Banca di Forlì: muri 7, ace 4, battute sbagliate 9, errori punto 20, ricezione pos 59%, perf.26%, attacco 33%
Volksbank Sudtirol Bolzano: muri 10, ace 8, battute sbagliate 6, errori punto 14, ricezione pos 65%, perf. 37%, attacco 40%
RISULTATI E PROGRAMMA
Robur Tiboni Urbino – Volksbank Sudtirol Bolzano 0-3 (20-25; 22-25; 15-25)
Banca di Forlì – Savino del Bene Scandicci 3-2 (25-17; 24-26; 21-25; 25-20; 15-8)
Domenica 22 settembre ore 9.30
Finale 3°/4° posto
Robur Tiboni Urbino – Savino del Bene Scandicci 2-0
Finale 1°/2° posto
Banca di Forlì – Volksbank Sudtirol Bolzano 1-2 (12-25; 26-24; 23-25)
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