Banca Reale Yoyogurt Giaveno: 1-3 a Busto nell’esordio in A1
Autore: Lega Volley Femminile
21 Ottobre 2012

UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – BANCA REALE YOYOGURT GIAVENO 3-1 (22-25, 25-23, 25-20, 25-13)

Uno striscione esposto dal folto gruppo cuattino giunto a Busto Arsizio recitava: “Se oggi siamo qui nel tempio lo dobbiamo a voi. Grazie a Napolitano, Angelelli, Aricò, Beier, Cester, Coatti, Corna, Cvetanovic, Luciani, Mastrodicasa, Molinengo, Senkova e Veglia”.

Ebbene, proprio così, la Banca Reale Yoyogurt Giaveno esce dall’impegno con le Farfalle non a testa alta: bensì altissima.

Le padroni di casa partono con Caracuta-Kozuch, Bauer-Arrighetti, Marcon-Faucette, Leonardi libero, mentre le neo-promosse rispondono con: Pincerato-Senkova, Dall’Ora-Kauffeldt, Grothues-Murrey e Molinengo libero.

Le ragazze allenate da coach Bruno Napolitano, grazie a un’ottima prova corale, si aggiudicano meritamente il primo set, sfiorano il colpaccio nel secondo e lottando alacremente nel terzo. Non facendosi intimorire dal caldo e correttissimo tifo dei sostenitori di casa, caratterizzato da ben 3.366 unità.

1 set:
Dopo un punto a punto costituito da grandi giocate da ambedue le compagini, le cuattine vanno al primo time-out tecnico sull’8-6 grazie a un attacco dell’ottima Senkova. Successivamente è l’imperiosa Murrey a portare il parziale sul 9-6, mentre un errore di Arrighetti e socie costringe il tecnico della Unendo Yamamay, Carlo Parisi, a chiamare il time-out per cercare di riordinare le idee. Missione fallita. Sono ancora le giavenesi a dettare il gioco e, grazie a un ottimo binomio difesa-attacco, le cuattine vanno al secondo time-out tecnico sul 16-12. Questa pausa, però, giova alle campioni d’Italia in carica che, con un sussulto d’orgoglio, accorciano le distanze e superano nel parziale la truppa giavenese (19-20). Ecco, quindi, la mossa di Napolitano: dentro la Engle (non al meglio per un problema alla caviglia) al posto della Senkova. Ed è proprio un attacco dell’opposto statunitense, dopo un sontuoso muro cuattino, a riportare le piemontesi in vantaggio sul 21-20. Nuovo time-out chiamato da coach Parisi; ma questa volta senza benefici. Un altro attacco vincente della Engle e una magia della Pincerato spingono le ospiti a realizzare un vero e proprio sogno, ossia conquistare un set al PalaYamamay: 25-22 e grande gioia del popolo cuattino giunto in terra lombarda.

2 set:
Il punto a punto tra le due squadre si spezza sul 3-5 in favore delle Farfalle. Una serie di muri biancorossi e degli errori in attacco valsangonesi portano le padroni di casa a chiudere il primo time-out tecnico con il punteggio di 4-8. Ma le giavenesi non ci stanno e, trascinate dalla genialità della Grothues, accorciano le distanze (7-8). Mentre il solito solido muro cuattino manda il delirio i supporter della Banca Reale Yoyogurt Giaveno: 8-8 e time-out richiesto da coach Parisi. Ed ecco in serie: un pallonetto della schiacciatrice olandese, un’infrazione delle Farfalle e un altro muro giavenese: 11-8. Le ospiti continuano a premere con la solita potenza della Murrey, la quale senza tante remore regala la dodicesima gioia alle proprie compagne. Ma la Unendo Yammay Busto Arsizio, si sa, non bisogna darla mai per morta. E infatti, supportate da giocate sontuose targate Arrighetti, Bauer e Marcon, raggiungono e superano le giavenesi portando il discorso sul 12-14. Coach Napolitano chiama il time-out e opta per un cambio: Luciani per Dall’Ora. Ed è proprio la capitana marchigiana con un muro e una fast a spingere Giaveno al secondo time-out tecnico sul 14-16. Tuttavia, la musica non cambia. Le biancorosse spingono e le gialloblù (colore della prima maglia stagionale della Cuatto) rispondono. Dentro Donà e fuori Murrey per cercare nuove soluzioni. E la mossa napolitiana, ancora una volta, trova riscontri positivi. Due prodezze della Grothues e il solito “murone” giavenese tengono vive le speranze valsangonesi. Le quali, però, si spengono sul 23-25 costituite da un attacco della Marcon.

3 set:
Dire che l’intera partita sia stata all’insegna del punto a punto corrisponde a piena realtà. Basti vedere, infatti, l’8-7 che regala il primo time-out tecnico alle ospiti. Le giavenesi giocano bene, Pincerato distribuisce in maniera ottimale in regia, e Grothues e Murrey non perdonano in fase d’attacco. Un tocco di prima della palleggiatrice veneziana porta il risultato sul 9-7, mentre una pipe della schiacciatrice americana fa registrare il 10-7. Dopodiché – tanto per cambiare – è nuovamente lotta punto a punto. Sul 12-12, complice la grandissima qualità dell’organico biancorosso, le campioni d’Italia spiccano il volo e fanno loro il secondo time-out tecnico (13-16). Engle chiama, Faucette e Bauer rispondono. Tra un time-out e l’altro, tuttavia, il set si spegne in favore della Unendo-Yamamay. 20-25

4 set:
Anche in questo caso, per tutta la durata del primo set, la Banca Reale Yoyogurt Giaveno risponde “presente”. Infastidendo le campioni d’Italia con svariate giocate (pipe di Engle, fast di Kauffeldt e mani-out di Grothues). Ma nell’ultimo periodo dell’incontro la formazione valsangonese paga dazio all’importante sforzo profuso nei set precedenti e, le ragazze allenate da Carlo Parisi, in maniera piuttosto agevole concludono il discorso trovando il loro primo successo stagionale in campionato.

Le giavenesi, però, salutano il PalaYamamay con un’ottima prestazione. Ed è già tempo di pensare al debutto casalingo nella massima serie: domenica in terra cuattina sbarcherà l’Idea Volley 2002 Bologna.

UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – BANCA REALE YOYOGURT GIAVENO 3-1 (22-25, 25-23, 25-20, 25-13)
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Faucette 19, Brinker, Leonardi (L), Marcon 11, Bauer 13, Kozuch 14, Arrighetti 18, Caracuta 2, Bisconti 1. Non entrate Lloyd, Lombardo, Pisani. Allenatore: Carlo Parisi. Vice Allenatore: Massimo Dagioni.
BANCA REALE YOYOGURT GIAVENO: Engle 9, Murrey 11, Dall’ora 2, Grothues 17, Molinengo (L), Donà, Pincerato 4, Luciani 3, Kauffeldt 8, Napolitano Senkova 6. Non entrate Cecchetto, Togut, Demichelis.
Allenatore: Bruno Napolitano. Vice Allenatore: Stefano Caire.
ARBITRI: Pozzato, Padoan.
NOTE – Spettatori 3366, durata set: 32′, 32′, 27′, 25′; tot: 116′.

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