Banca Reale Yoyogurt Giaveno: preziosa vittoria al tie-break con Pontecagnano, rimangono 5 i punti di vantaggio sulle inseguitrici

Autore: Lega Volley Femminile
8 Aprile 2012

BANCA REALE YOYOGURT GIAVENO 3-2 LAVORO.DOC PONTECAGNANO (25-14, 25-19, 23-25, 21-25, 17-15)

Giaveno con una grande reazione d’orgoglio riesce a regalare una preziosa vittoria ai propri sostenitori. Dal rischio concreto di un clamoroso scivolone ad un successo sofferto ma significativo visti i risultati conseguiti dalle rivali. A quattro giornate dal termine della regular season resta immutato il vantaggio nei confronti delle mariane del Loreto, agguantato clamorosamente dal sempre più sorprendente Casalmaggiore corsaro a Crema. Per Togut e compagne, oramai a sette punti dalla vetta, vi è da registrare un netto distacco dalla zona promozione diretta. Cinque punti da amministrare, un vantaggio consistente che la truppa di coach Napolitano dovrà gestire con calma olimpica, evitando di complicarsi la vita sin dal prossimo impegno in trasferta contro un Frosinone invischiato nelle parti basse della classifica. E proprio la ricerca di punti preziosi in chiave salvezza ha esaltato la prestazione delle campane scese al PalaBancaRealeMutua decise a vendere cara la pelle. Dopo aver concesso i primi due parziali, Nagy e compagne hanno approfittato di un evidente calo di tensione accusato dalla capolista e, ristabilita la parità, nel tie-break decisivo hanno accarezzato a lungo il proposito di strappare due punti vitali per la loro classifica.
Centoventicinque minuti di autentica battaglia, che sono valsi il prezzo del biglietto.
Pronti e via con Aricò e socie che non fanno sconti portandosi sul 7 a 3. Le campane reagiscono con Nagy al servizio che mette in crisi la ricezione della Beier. E poi l’opposto ungherese a sbagliare il servizio per il primo time-out tecnico che vede in vantaggio la capolista 8 a 6. Al rientro in campo è la Luciani a fare la voce grossa con due fast consecutive d’autore. Pontecagnano perde la bussola, le valsangonesi ne approfittano per il 16 a 8. Coach Napolitano decide di dare fiato a Beier, Aricò e Luciani inserendo Senkova , Coatti e Veglia. Le seconde linee rispondono “presente” mettendo a terra punti importanti ed in soli 22 minuti è 25 a 14.
Nel secondo parziale le ospiti evitano di farsi sorprendere, dando vita ad un avvincente punto a punto. Si va a braccetto sino al sei pari, è poi una conclusione della Cvetanovic seguita da una magia di seconda intenzione della Corna a spezzare l’equilibrio.
Al termine del primo time-out tecnico, è la Veglia a rendersi protagonista con due muri vincenti spalleggiata dalla positiva Senkova. Giaveno allunga di prepotenza con Mastrodicasa che timbra imperiosamente il 16 a 11. Con le ospiti in chiara difficoltà, coach Napolitano avvicenda Cvetanovic con Beier, l’inerzia del match non cambia. Sul 22 a 14, Giaveno si rilassa consentendo alle ospiti di rosicchiare quattro punti consecutivi. Provvidenza Napolitano chiama un time-out per vederci chiaro. Alla ripresa del gioco Senkova prima ed un pipe della Beier per il 24 a 19. Astarita sbaglia al servizio e Giaveno ringrazia per il 25 a 19.
Si va così al terzo, quello decisivo, Pontecagnano in apnea, la vittoria sembrerebbe dietro l’angolo. Già, sembrerebbe, perché Luciani e compagnia si complicano letteralmente la vita. Il solito vistoso calo di concentrazione, Pontecagnano ringrazia, migliora la correlazione muro e difesa e per le valsangonesi si fa dura. In svantaggio 6 a 8 e successivamente 16 a 13, al rientro in campo Beier al servizio crea il panico, Cvetanovic fa pentole e coperchi, in un amen viene operato il sorpasso. Ma sul 21 a 18, entra in scena l’Astarita ed un attacco out della Cvetanovic seguito da un muro vincente sempre nei confronti della forte slovena per la nuova parità. Una diagonale della Aricò a cui fa seguito Nagy. Aricò prima viene murata e successivamente mette out, Nagy con una conclusione chirurgica sigla il 25 a 23.
Match riaperto, se ne accorge immediatamente la compagine salernitana, quando nel quarto con irrisoria facilità scava il solco profondo. Nagy, Astarita e Kostadinova in attacco hanno vita facile. E’ subito 8 a 5. Giaveno è in evidente affanno, gli attacchi s’infrangono spesso e volentieri sul muro ospite, in difesa le ragazze di coach Giandomenico si esaltano. Si va sul 16 a 13. Luciani e compagne provano a riavvicinarsi, arrivano ad una sola lunghezza 19 a 20. Il pubblico capisce che è il momento decisivo, tifo alle stelle, ma non basta, errori grossolani in attacco, Pontecagnano allunga e la Kostadinova mette a terra il punto decisivo.
Si va così al quinto e decisivo tie-break. Luciani e compagne si fanno nuovamente sorprendere e per le ospiti è un gioco facile allungare sino all’8 a 6. Al cambio campo, Giaveno ha finalmente una reazione d’orgoglio. Il PalaBancaRealeMutua diventa una bolgia, con la torcida che spinge Luciani e compagne a compiere il capolavoro. Sotto 10 a 8, sono ben sei i punti consecutivi messi a segno dalle cuattine. Le ospiti reagiscono, pareggiano i conti, ritornano in vantaggio 15 a 14. Beier trova un prezioso mani fuori, Corna approfitta di una ricezione imperfetta per il sorpasso, Luciani con una fast imperiosa per il decisivo 17 a 15. Esplode la felicità nel PalaRealeMutua e le Napolitano-girls nell’uovo di Pasqua trovano due punti pesantissimi. Per Cvetanovic 18 punti, seguita da Mastrodicasa 15, Aricò 13 e Beier 12.

Banca Reale Yoyogurt Giaveno:
Mastrodicasa 15, Cester, Aricò 13, Luciani 8, Corna 4, Beier 12, Cvetanovic 18, Molinengo (L), Veglia 4, Coatti, Senkova 5. Non entrata: Angelelli
Coach: Bruno Napolitano

Lavoro.Doc Pontecagnano
Nagy 25, Kostadinova 19, Gorini 5, Astarita 13, Lauro 8, Micca L, Collar 6.
N.E: Fumagalli, Cacace, Zilio e Ricciardi
Allenatore : Emiliano Giandomenico.

Arbitri: Stefano Marchi e Roberto Pozzi