Banca Reale Yoyogurt Giaveno: prova d’orgoglio contro Fontanellato

Autore: Lega Volley Femminile
17 Ottobre 2011

Quella che alla vigilia veniva considerata poco più di una semplice passeggiata, si è trasformata in una partita da incubo, risolta in volata dopo quasi due ore e mezza di battaglia. Protagonista assoluta la neo promossa Terre Verdiane Fontanellato scesa in campo senza nessun timore reverenziale e che ha cullato a lungo il clamoroso colpaccio.

A fine gara esplode la rabbia di coach Napolitano, particolarmente contrariato per la prova delle proprie ragazze: “In A2 non esistono partite facili, tutte le mie raccomandazioni sono cadute nel vuoto! Questa volta il rimpianto è maggiore perchè siamo scesi in campo svogliate peccando di presunzione. Se devo essere sincero mi dispiace per la squadra avversaria, ci ha veramente messo alle corde e se avesse vinto non avrebbe rubato nulla! Davanti ai nostri tifosi non abbiamo dato spettacolo, 35 errori commessi stanno a significare che abbiamo regalato un set e mezzo ai nostri avversari. Domenica prossima siamo attesi da una dura trasferta, a Mercato S. Severino, l’ennesima new entry, ma formata da giocatrici importanti e sostenute dal calore del loro numeroso pubblico. Servirà un approccio completamente diverso, ripetere la prestazione di oggi significherebbe uscirne con le ossa rotte!”.

Due ore e mezza di gara che per gli oltre 400 spettatori presenti sono comunque valsi il costo del biglietto. Nella bolgia del PalaRealeMutua il tifo encomiabile si è fatto sentire dal primo all’ultimo minuto. Pronti e via con il sestetto parmense che mette subito pressione a Luciani e compagne. In svantaggio 5 a 8, la Cuatto riesce a ribaltare il parziale portandosi sul 16 a 14. Ma l’euforia dura poco, le mani di una Corna inizialmente sotto tono e gli errori a muro e in attacco consegnano su un piatto d’argento il primo set alle avversarie. La reazione fortunatamente si concretizza nel secondo parziale, Aricò e Beier sugli scudi e in 26 minuti confezionano il 25 a 17. Nel terzo la Cuatto inspiegabilmente si scioglie come la neve al sole! Fontanellato scappa via in un amen. Prima 8 a 3 e poi 16 a 11. La reazione di Luciani e Mastrodicasa giunge tardiva ed ha il sapore della beffa. Beier riagguanta la parità, un muro della Luciani timbra il sorpasso, ma poi un black out improvviso consente alle ospiti di aggiudicarsi la frazione.

Si va al quarto con la Cuatto in affanno e coach Napolitano che avvicenda la spenta Cvetanovic con Senkova. Le due squadre danno vita ad un testa a testa avvincente, Fontanellato cede nel finale ed è parità.

Nel tie-break decisivo le ospiti appaiono svuotate, Aricò, Mastrodicasa e Beier in tredici minuti mettono fine all’ infinita contesa.