Lega Volley Femminile
22/11/2024
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LeggiQuando si parla di Ramona Aricò, inevitabilmente, si discute di una delle schiacciatrici più forti dell’intero panorama pallavolistico femminile italiano. Ebbene, l’ex giocatrice, tra le altre, dell’Ancona, è riuscita a togliersi una bella soddisfazione personale contro l’Assitur Corriere Espresso Soverato. Infatti, le suoi 21 marcature realizzate, hanno contribuito in maniera decisiva a far vincere le proprie compagne, ma hanno anche contribuito a farle superare l’importante quota dei 1000 punti realizzati in Serie A. E tutto ciò, dato ancor più mostruoso, in sole tre stagioni. Per un totale di 1006 punti siglati in un triennio ancora da concludere. Numeri mostruosi, numeri da Aricò.
Nata a Messina il 30 ottobre del 1985, Ramona s’è subito appassionata a questo sport. Supportata dal padre, nonché allenatore, appunto, di pallavolo femminile.
Debutta a 12 anni in Serie C con la Polisportiva Santa Lucia del Mela, mentre a 17 si trasferisce in quel di Modica, provincia di Ragusa, nella locale squadra di B1. Piazza assolutamente importante per l’evoluzione della sua carriera. A seguito di un provino conseguito in quel di Reggio Emilia, squadra che a quel tempo militava in A1, l’atleta siciliana entra a far parte del club emiliano.
L’anno successivo, complice la volontà di giocare con più continuità, diventa una giocatrice del San Donà di Piave in B1. Nel 2008, invece, si trasferisce ad Ancona dove riesce a togliersi la soddisfazione di vincere un campionato di B1. In quella stagione, inoltre, viene osservata dall’allenatore del San Vito, Cosimo Lo Re, che le propone di trasferirsi in Puglia per giocarsi le sue carte in A2. Da qui nel dicembre del 2010 l’approdo in quel di Giaveno.
Insomma, una carriera importante per un giocatrice determinante. Tutto il globo cuattino auspica vivamente che possa continuare a deliziare a lungo la platea del PalaRealeMutua. Anche perché il coro dei tifosi è emblematico: “Quanto è forte Aricò!”.