L’imperativo era quello di cancellare il capitombolo esterno nell’ultima partita disputata il 26 dicembre scorso. La sosta poteva racchiudere qualche insidia di troppo, tenuto conto del difficile incontro casalingo contro Montichiari, settima forza del torneo.
Pericolo fortunatamente scampato al termine di un incontro tiratissimo contro un’avversaria che non ha regalato nulla. ” Tre punti d’oro, le prime parole di coach Napolitano, una gara difficile dove a dire il vero, al di là del valore delle nostre avversarie, abbiamo rischiato oltre misura. Tre parziali vinti sul filo di lana che testimoniano la durezza del match. Bene la ricezione e soprattutto quella voglia ritrovata di lottare nel finale di tutti i tre set, cosa che a Busnago invece non si era vista. Resta la soddisfazione della vittoria, un pò meno quella del gioco apparso molto altalenante”. Anche il team manager Diego Parolin concorda la tesi del coach:” I nostri avversari nell’ultima partita avevano impegnato duramente la capolista Loreto, soccombendo con parziali identici.In questo torneo non esistono partite facili, fortunatamente spesso e volentieri è l’esperienza a fare la differenza. Un successo che ci permette di consolidare un meritato secondo posto, ad un solo punto dalla vetta”.
Di fronte alla cornice dei soliti 600 spettatori, con capitan Luciani ad esibire il prestigioso trofeo Mimmo Fusco vinto in quel di Roma.
Primo parziale con una partenza vincente delle cuattine. Dopo il primo time-out tecnico in vantaggio 8 a 6, Beier e compagne in totale controllo. Dal 16 a 12 per l’allungo sino al 21 a 16. Montichiari non demorde, Masino al servizio mette apprensione alla ricezione giavenese, Giaveno colleziona una serie di errori e le ospiti riagguantano la parità sul 23 pari. Ci pensa la Cvetanovic con due conclusioni chirurgiche a timbrare il 25 a 23.
Nel secondo set Montichiari parte di slancio con coach Napolitano che è costretto a spendere anzitempo il primo discrezionale. In svantaggio 8 a 3, entra Coatti al posto di Aricò. Pian piano Beier e compagne riprendono a risalire la china rosicchiando il vantaggio del sestetto bresciano. Sul 16 a 14 per le ospiti, Giaveno riprendeva a graffiare, impattava il risultato ed era la Corna con una magistrale quanto spettacolare conclusione di seconda intenzione a timbrare il 25 a 23.
In svantaggio di due set, Montichiari gettava sul campo tutta la sua rabbia agonistica. Chiuso il primo time-out tecnico in vantaggio 8 a 7, allungava sino sul 13 a 10. Era poi la premiata ditta Beier-Luciani ad operare il contro break. La tedesca con due ace consecutivi per firmare il
sorpasso. 16 a 14 per poi allungare sul 20 a 16. Sembrerebbe fatta, ma Montichiari getta sul parquet tutte le sue risorse. In svantaggio 24 a 20, ha la forza di riagguantare la parità grazie alla consistenza del proprio muro. Sul 24 pari, provvidenza Cvetanovic ci mette lo zampino con due conclusioni d’autore per il definitivo 26 a 24. Da segnalare i 14 punti messi a segno da Luciani e Beier e della solita grande prova della Molinengo con un 73% in ricezione. Scoppia la festa al PalarealeMutua per il dodicesimo successo conseguito. Domenica prossima, trasferta in terra campana a sala Consilina, ultimo appuntamento del girone d’andata.
BANCA REALE YOYOGURT GIAVENO – A&P OLIVIERI MONTICHIARI 3-0 (25-23, 25-23, 26-24)
BANCA REALE YOYOGURT GIAVENO: Mastrodicasa 8, Cester, Senkova, Angelelli, Molinengo (L), Aricò 1, Coatti 6, Luciani 14, Corna 5, Beier 14, Cvetanovic 12. Non entrate Veglia. All. Napolitano.
A&P OLIVIERI MONTICHIARI: Brutti 8, Masino 3, Radicheva 1, Percan 18, Marc 4, Catena 6, Assirelli 10, Moschini (L). Non entrate Bosio, Zampieri, Orlandi, Marcone. All. Nibbio.
ARBITRI: Chimento, Guarneri. NOTE – durata set: 32′, 31′, 33′; tot: 96′.