Febbrili trattative del Presidente Ruggi nelle ultime 48 ore per addivenire alla cessione del titolo di serie A/2. Saltata definitivamente questa mattiva l'ipotesi Bari, in quanto il gruppo dei potenziali nuovi soci baresi non è riuscito ad individuare nel capoluogo di regione pugliese uno sponsor in grado di assumere l'onere di sostenere l'operazione, nelle ultime ore sembrano diventate difficili anche le trattative con due club del nord a seguito del recentissimo provvedimento del consiglio federale della FIPAV, il quale ha posto rigidi limiti al trasferimento dei titoli di B/1 rendendo impossibile lo scambio con la società materana.
Rimane un'ultima trattativa in corso, su cui il Presidente mantiene il massimo riserbo, condotta da un procuratore materano. Ove dovesse non andare a buon fine alcuna trattativa per la cessione del titolo il Presidente Ruggi non avrebbe altra strada che decidere la non iscrizione al campionato. Per questo motivo il Presidente ha convocato con urgenza l'Assemblea dei Soci per domani sera alle 20.00. ” Il problema – ha dichiarato Ruggi – che tanti parlano, ma soldi in giro non ce ne sono, al sud come al nord. Le chiacchiere sono tante. Purtroppo è tutto il sistema del volley femminile in crisi, un sistema fondato su costi assolutamente non giustificati dai ricavi. Il guaio è che tutti fanno finta di non accorgersene: Presidenti che continuano a spendere senza avere cognizione, procuratori che non si sono accorti della crisi e giocatrici che fanno finta di essere delle star. Noi abbiamo messo da parte l'orgoglio per evitare di seguire a ruota tutte le realtà pallavolistiche che sono scomparse definitivamente dalla scena: Modena docet”. Nella mattinata di domani si saprà di più.
