Nello scorso maggio era dall’altra parte della rete con la maglia di Mondovì, la rivale della CBF Balducci HR Macerata nel corso della decisiva Gara 3 della finale promozione in A1. Ora, a distanza di quasi cinque mesi, si ritrova proprio in arancio-nero a vivere una nuova stagione nel massimo campionato, dopo l’esperienza a Scandicci nel 2019/20. Beatrice Molinaro, centrale friulana classe 1995, è carica e pronta ad affrontare a Macerata l’avventura affascinante e difficile della Serie A1, col suo storico numero 12 sulle spalle.
“Non passa giorno in cui non mi ricordino che a maggio ho perso la Finale proprio qui a Macerata con Mondovì – scherza Beatrice Molinaro – E devo dire la verità, nelle prime settimane era un po’ strano rivedere tutti i giorni questo palas non più da avversaria, insomma. Però adesso mi sento a casa”.
“E’ un inizio di stagione molto positivo – continua la centrale arancio-nera, facendo un bilancio del primo periodo con la CBF Balducci HR – la società veramente ci sta facendo vivere nelle condizioni migliori e quindi c’è un ottimo feeling, si respira una bella aria. C’è l’entusiasmo e col gruppo si lavora bene, abbiamo tanta voglia di fare, quindi c’è estrema fiducia. Sicuramente dal primo giorno abbiamo fatto dei passi da gigante. È chiaro che iniziamo questo campionato da matricole e sappiamo che ovviamente ci saranno difficoltà perché la maggior parte di noi è esordiente in Serie A1, ma è un punto di partenza perché il nostro percorso di crescita deve essere lungo tutto l’anno. Nel nostro potenziale ci sono certamente grandissimi miglioramenti”.
Beatrice Molinaro punta poi il mirino al primo appuntamento del 23 ottobre sul complicato campo di Novara: “Sarebbe stato meglio un inizio un po’ meno in salita. Però, alla fine, bisogna rompere il ghiaccio quindi è meglio magari farlo con un top Club, sapendo comunque vivere l’esperienza in maniera positiva. Comunque questo deve essere motivo di orgoglio e entusiasmo: non bisogna avere paura, insomma. Prima ci saranno altri due test in allenamento congiunto con Perugia che più o meno è una diretta concorrente. Le indicazioni dovranno arrivare riguarderanno il nostro gioco. Le ultime uscite sono andate bene e, secondo me, le prossime due con Perugia saranno un altro test importantissimo per vedere se ci sono stati altri miglioramenti”.