Beng Rovigo: intervista alla schiacciatrice Jasmine Rossini
Autore: Lega Volley Femminile
13 Febbraio 2014

È sicuramente una delle atlete conosciute dal pubblico rodigino per la sua grinta e determinazione, ma soprattutto per il suo braccio potente: Jasmine Rossini, la schiacciatrice giallonera della Beng Rovigo Volley racconta quanto sia cresciuta tecnicamente e caratterialmente in questi mesi in casa Beng sia con le compagne di squadra più esperte sia con le atlete più giovani come lei, ma soprattutto perché durante il campionato si è scontrata con formazioni in cui militavano atlete con un percorso pallavolistico più lungo del suo.

Dopo la prima fase di campionato e l’inizio delle gare di ritorno, la schiacciatrice milanese stila un bilancio sulla stagione in serie A2 della Beng: “Stiamo disputando un buon campionato – dichiara Jasmine Rossini – e la cosa che ci rende forti è che siamo un gruppo unito, che si aiuta durante gli allenamenti e di conseguenza anche in partita. In questa seconda fase cercheremo di rinforzare i vari dettagli e renderli più solidi in modo da non avere poi problemi o punti morti dove le avversarie possono mirare. Il fatto che tutte le squadre dietro di noi ci siano vicine come punteggio o che quelle al di sopra abbiano soltanto un piccolo vantaggio dà sicuramente quel “pepe” per continuare a lottare in ogni partita e non sedersi sugli allori anche perché il campionato è ancora lungo e molto equilibrato. Il mio obiettivo è di disputare il campionato al meglio e di portare a casa più partite positive possibili, sopratutto quelle in cui si suda di più per conquistarle”.

Le caratteristiche tecniche della schiacciatrice parlano di una forte predisposizione all’attacco; una varietà di colpi imprendibili che lasciano spiazzate le avversarie come è successo domenica scorsa contro il Saugella Team Monza in cui Jasmine ha registrato un 50% di efficacia in attacco: “Il match di domenica contro Monza è servito molto per risollevare il nostro morale dopo gli stop avvenuti – afferma Jasmine Rossini – nonostante li avessimo affrontati con tanto impegno e con la grinta giusta. In partita abbiamo dato sempre il meglio e nonostante fossimo state sotto 0-2 non abbiamo mai mollato pensando che la partita non era ancora conclusa. Io sul finire del primo set ho sostituito Chiara Aluigi sul 16-20 con la voglia di far bene e di cercare di risollevare la squadra, soprattutto caratterialmente, nel secondo, giocato fin dall’inizio abbiamo dato battaglia al Monza stancandole e senza cedere mai”. Nel secondo set dopo la schiacciata a terra del 17-19 a firma Rossini coach Stefano Ferrari cambia nuovamente l’attacco chiedendo ancora nuove energie dalla panchina, questa volta a Stefania Pistolato.

Domenica 16 febbraio Jasmine e le compagne di squadra affronteranno la trasferta più lunga del campionato per sfidare, nella quarta gara del girone di ritorno della Master Group Sport Volley Cup di serie A2, il Volley Soverato ora terzo in classifica con 30 punti. Nella gara di andata le giallonere avevano ceduto contro le calabresi 0-3: “Prenderemo questa trasferta nel miglior modo possibile – commenta Jasmine – abbiamo tutto il tempo per studiarla e affrontarla nei migliori dei modi anche perché da inizio anno le avversarie sono sicuramente migliorate. Anche se la trasferta lunga non è d’aiuto ci saranno le tempistiche per recuperare al meglio. Domenica mattina faremo un allenamento per abituarci al campo, prendere le misure ed entrare alla sera in gran forma”.

Due erano i “sorvegliati speciali” del girone di ritorno, per togliersi un sasso dalla scarpa dopo gli impegni dell’andata e della Coppa Italia per Jasmine Rossini: “Fortunatamente il primo nodo si è sciolto domenica scorsa contro Monza, ed aggiungo finalmente, l’altro è quello di riuscire ad affrontare e ribaltare il risultato dell’andata contro Reggio Emilia, un match fattibile ma che purtroppo non è andato nei migliori dei modi”.

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