Beng Rovigo: la Beng guadagna le semifinali di Coppa Italia in casa del Vicenza
Autore: Lega Volley Femminile
29 Gennaio 2015

Obiettivo Risarcimento vs Beng Rovigo 1-3
(25-20 -13-25 – 28-30 – 17-25)

Obiettivo Risarcimento Vicenza: Strobbe, Cialfi 2, Kapturuska 18, Cella 7, Baggi 9, Smirnova 13, Pastorello 8, Fiori (L) Fronza 5. Allenatore Delio Rossetto.
Beng Rovigo: Norgini, Zardo (L), Guatelli 24, M’Bra 3, Brusegan 9, Musti de Gennaro 11, Crepaldi 9, Pincerato 1, Manfredini 12, Lisandri 3. Allenatore Diego Flisi.

La Beng Rovigo sul taraflex del palazzetto dello sport di Vicenza guadagna l’accesso alle semifinali di Coppa Italia di Serie A2 vincendo il secondo ed il terzo set della gara di ritorno dei quarti. In casa giallonera lo starting six viene modificato da coach Diego Flisi con Laura Crepaldi al posto di Silvia Lotti nel giorno del compleanno della centrale giallonera Gloria Lisandri

Cronaca
Prima palla e primo punto per Beng con Alessandra Guatelli, che a fine gara totalizzerà 24 punti, primo vantaggio per l’Obiettivo Risarcimento Vicenza sul 3-2 che allunga fino al 7-2 quando coach Flisi chiama time out discrezionale per le giallonere. La Beng, con capitan Laura Crepaldi in campo dal primo minuto al posto di Silvia Lotti, sembra ricaricata dal break ma risulta ancora fallosa. Con Musti de Gennaro in battuta si accorcia fino -3 del 9-6 mantenuto fino al timeout tecnico del 12-9. Altra fuga del Vicenza che si porta a 5 sul 15-10 ma ci pensa ancora Guatelli a riportare il punteggio sul -3. Nulla da fare per la Beng che non riesce ad esprimere il proprio gioco e si ritrova ancora sotto al 18-12 per il secondo timeout discrezionale chiamato da coach Diego Flisi. Musti de Gennaro in fast e un ace di Guatelli cercano di accorciare lo svantaggio che con Giulia Pincerato in battuta è di 3 lunghezze sul 21-18 ma il set è tutto per le padrone di casa che chiudono 25-20.

Inizio di secondo set molto diverso dal primo con Beng determinata a guadagnarsi l’accesso alle semifinali di Coppa e ritmo intenso fino al 2-6 costringendo coach Delio Rossetto a chiamare timeout discrezionale sul 3-8. A nulla serve contro una Beng micidiale e terribilmente efficace che si porta, sbagliando praticamente nulla, al timeout tecnico in vantaggio 3-12. La Beng amministra con grande autorevolezza il vantaggio e solo sul 9-17 il Vicenza riesce a superare il muro giallonero con un pallonetto di Kapturska dopo essere stata murata più volte da Brusegan e Manfredini. Sul 9-20 coach Rossetto chiama nuovamente a raccolta le biancoazzurre che subito rispondono con un diagonale di Smirnova. Ultimo acuto delle padrone di casa che si fermano sul 13-25.

Terzo set giocato punto a punto fino al 4-6 del Vicenza con Cialfi in battuta capace di un mini break da 3 punti grazie soprattutto a Cella e Kapturska. La Beng recupera il -3 e passa in vantaggio sul 9-10. Al timeout tecnico è ancora giallonero il vantaggio 10-12. Vicenza non ci sta e sul 14-14 si riporta in parità, ma la pressione ed ritmo Beng la fanno sembrare nervosa e grazie alle ingenuità avversarie Manfredini e Crepaldi si portano sul 16-19 quando Rossetto chiama timeout. Il Vicenza tira fuori gli artigli e si riporta in parità sul 20-20 quando coach Diego Flisi interrompe il gioco. Guatelli e Manfredini regalano il 21-23 alla Beng che sciupa costringendo Flisi a interrompere nuovamente sul 23-23. Ai vantaggi la Beng è -1 punto dalla semifinale sul 26-27 e coach Rossetto chiama a raccolta l’Obiettivo Risarcimento Vicenza. Set infinito che con Laura Crepaldi in Battuta ed il braccio dal tocco chirurgico di Manfredini si chiude per 28-30.

Quarto set caratterizzato dai cambi in casa Beng con Maria Chiara Norgini, Gloria Lisandri e Joelle M’Bra in campo desiderose di fare il risultato e portare a casa il match. La delusione per la mancata qualificazione ed il calo di concentrazione delle padrone di casa lascia alla Beng la libertà di condurre il parziale con un vantaggio rassicurante fino al 17-25 conclusivo.

Commento a caldo di Diego Flisi:
Siamo stati forti a riprenderci dopo il primo set e credere che potevamo farcela. Siamo stati forti perché stiamo correndo una maratona ma siamo solo al trentesimo chilometro. Siamo stati forti perché abbiamo affrontato delle difficoltà e stiamo tenendo duro. Concentriamoci una gara alla volta, oggi abbiamo guadagnato l’importante accesso alle semifinali di Coppa, da disputare a Rimini al Pala105 Stadium, domani ci concentreremo per la gara di sabato contro il Club Italia. Sono soddisfatto di come i cambi del quarto set abbiano fatto bene alla squadra, vincendo il set contro un Vicenza che forse, sul finale, ha mollato la presa e ha perso interesse per la partita.

Visualizza sponsor