Ci teniamo a comunicare direttamente a chi da alcune settimane ed in modo particolare negli ultimi giorni ci accusa di incompetenza nella definizione, gestione, preparazione della squadra o scarsa valutazione sulle giocatrici passate, presenti e futuribili.
La necessità, che ribadiamo in questa ultima occasione, era ed è quella di costituire una rosa di giocatrici giovani e di talento che avessero la possibilità di crescere all’interno di un campionato di altissimo livello come quello della serie A2/F, con l’opportunità di continuare nel nostro progetto per più di una stagione sportiva. Da questo presupposto, sono state fatte tutte le dovute valutazioni e sono state definite le scelte sulle giocatrici e sullo staff che poteva affiancare, costruire e contribuire, facendo la differenza, in un progetto così importante per noi e per il nostro futuro.
Dai dati che abbiamo a disposizione, sappiamo con certezza oggettiva che è in corso una crescita individuale di ogni singola giocatrice, nonché del potenziale che in prospettiva possono esprimere. In tutti i campi le giocatrici hanno avuto incrementi di performance sia dal punto di vista fisico, tecnico, visione di gioco e consapevolezza delle proprie caratteristiche individuali.
E’ altrettanto vero che una striscia consecutiva di risultati negativi, solamente per il punteggio in alcuni set, può infondere insicurezze e paure di sbagliare in giocatrici così giovani. La cosa certa è che ogni membro della società e dello staff era al corrente di questa possibilità sin dall’inizio della stagione e che per questo motivo il lavoro, il carico, il volume da svolgere sarebbe stato importante per tutta la stagione. Consapevoli di questo tutti abbiamo messo in campo competenza e professionalità.
Nella settimana sono stati svolti incontri con staff e giocatrici per delineare il punto della situazione e comprendere lo stato, oltre che oggettivo, soggettivo delle giocatrici. A quanto rilevato non, e sottolineiamo non, esistono problemi né nelle scelte delle giocatrici; né nelle scelte dello staff; né nella preparazione atletica; né nella preparazione tecnica. A tutti è stata rinnovata fiducia e serenità nel proseguire il progetto delineato da Beng. A tutti è stata ribadita l’importanza di continuare a crescere durante la stagione togliendo paure, pressioni e insicurezze create soggettivamente o stimolate da ben pensanti che si attestano a “giudici” senza aver visto schede, test, video, allenamenti o partite; sbagliando, infine, clamorosamente l’interpretazione del comportamento degli spettatori presenti al Palasport (partita 29.11.2015: 360 spettatori presenti).
Le scelte fatte da Beng, quindi, rimangono tutte confermate e ad ora e non sussistono elementi di crisi per interrompere il percorso propositivo intrapreso, tanto da portarlo fino in fondo nonostante le critiche.
Ci teniamo, infine, a ringraziare tutti i tifosi, i supporter, i simpatizzanti, i partner, i genitori, gli atleti, i dirigenti e le società che ogni giorno ci sostengono e ci supportano, soprattutto in questo momento.
Sempre #forzabeng