Simona Ghisellini sulla panchina di Beng Rovigo come vice di coach Alessio Simone, quello che era nell’aria è stato recentemente concretizzato e la comunicazione ufficiale alla stampa è arrivata venerdì sera nella sede della squadra giallonera. Oltre a Ghisellini è stato presentato anche il fisioterapista Sergio Marzolla che seguirà le atlete per questa nuova stagione.
Alla presentazione era presente il patron di Beng Rovigo Volley Antonio Monesi assieme al direttore sportivo Alessandro Carraro e ai due coach Alessio Simone e naturalmente Simona Ghisellini.
Il ds Alessandro Carraro nel presentare lo staff tecnico ha detto: «Sono molto soddisfatto di presentarvi queste due nuove risorse. Oggi siamo qui a presentare Simona Ghisellini e Sergio Marzolla, Simona ricoprirà il ruolo di vice allenatore e invece Sergio di fisioterapista. Sono tutti e due a pieno contatto con la squadra e agli ordini di Alessio».
«È una novità grande per me – dice Simona Ghisellini – in quanto finalmente arrivo vicino a casa, nella mia città, dove anche in anni passati mi sarebbe piaciuto venire, adesso che ci sono affronto con impegno ed entusiasmo e voglia di fare. Fino adesso sono stata giocatrice, ho avuto una bellissima carriera, adesso per me è partire da zero». Ghisellini spiega anche di aver preso la decisione di appendere “le scarpette al fatidico chiodo” dopo averci pensato per molto tempo, non è stata per lei una decisione facile, ma poi si è detta che era meglio chiudere la sua carriera da giocatrice dopo aver conquistato con la squadra, il Vicenza, la promozione in A1.
«Sarà – conclude Simona – una nuova esperienza per me, mi appoggerò ad Alessio sul quale conto molto perché molte cose io le ho vissute in campo, e da fuori è sicuramente tutta un’altra cosa».
Sergio Marzolla ha detto di averci pensato poco quando gli è stata fatta la proposta di venire in Beng, perché per lui si tratta di un ritorno nella sua città dopo esperienze di 15 anni in giro per l’Italia e all’estero e quindi è un ritorno molto gradito. «Sono felice di poter dare una mano a una società che è sempre stata molto ambiziosa nei suoi progetti e del resto nel mio campo operativo lo sono anch’io».
«Nella costruzione dello staff – afferma coach Simone – quest’anno quando c’è stata la possibilità di far entrare loro due all’interno c’è stata una grossa approvazione da parte mia, nel senso che con una squadra molto giovane, credo che avere nello staff una giocatrice, ex giocatrice, del livello di Simona sia un valore aggiunto di altissimo livello, soprattutto avendo nel ruolo che lei ha ricoperto fino a qualche mese fa, due giocatrici molto giovani. Io credo che essendo i palleggiatori il fulcro della squadra, forse è il ruolo più importante, avere un’atleta della sua esperienza può aiutare queste due giovanissime giocatrici. Io credo che questo sia un buonissimo punto di partenza. L’altra cosa, è ovvio, ce ne siamo accorti anche nella passata stagione ed è una cosa che risaputa, avere un fisioterapista del suo livello, è una cosa importantissima, perché con le giocatrici quest’anno, come vi dicevo anche l’altra volta, dovremo andare ad una velocità altissima per farle crescere il più velocemente possibile e questo può comportare di avere dei problemi fisici.
«Sono contento a nome della società – afferma Monesi – che Simona abbia deciso di unirsi a noi, con Sergio in realtà è un ritorno. Oggi iniziamo a comunicarvi quello che è stato il lavoro di questi ultimi mesi, rivoluzione-ricostruzione di Beng pensando a un ciclo pluriennale, lo avevamo detto anche in passato ma poi non lo avevamo realizzato, ma questa volta al contrario lo faremo. Ovviamente cerchiamo di partire, anche come presentazione, dalle fondamenta. Presentato lo staff poi inizieremo parlare anche di atlete, inizieremo parlare di idee che ci sono, inizieremo parlare della attività sportiva che vogliamo fare, sarà nuova rispetto tutto quello fatto negli anni scorsi».