Beng Rovigo: professionale dentro e fuori dal campo. La schiacciatrice e banda Laura Crepaldi si racconta
Autore: Lega Volley Femminile
16 Ottobre 2013

Un’atleta di grande spessore, tenace, scaramantica e legata alla propria ritualità prepartita, la schiacciatrice e banda polesana Laura Crepaldi dopo l’esperienza con lo Scandicci di serie B1, approda nella società giallonera per stare più vicina alla sua famiglia ed il fidanzato, che la seguono sempre non perdendosi mai una sua partita.

A meno di una settimana dall’inizio del campionato la squadra è pronta per affrontare, domenica 20 ottobre, il San Casciano a Firenze: “Per la prima di campionato ci confronteremo con una squadra di grande spessore – esordisce Laura – con atlete importanti quali il forte oposto e la miglior realizzatrice di punti nella scorsa stagione Elena Koleva e Giorgia Vingaretti, la palleggiatrice con cui Koleva ha trovato l’intesa, inoltre giocheremo in un campo difficile: piccolo, dal fondo duro e con una copertura industriale da cui è difficile trovare riferimenti in palleggio, il compito primario della squadra è di trovare un equilibrio, l’intesa e l’amalgama giusta. Per quanto riguarda il mio ruolo non mi sento nessuna pressione particolare come responsabilità di fare punti e non sono neanche una persona che guarda solo il punteggio personale ma piuttosto mi concentro sugli errori commessi e su come ha giocato il gruppo. Cercherò comunque di dare il meglio in ogni partita. L’obiettivo primario per la rosa è saper ricevere bene, per dare poi la palla alla palleggiatrice che riesce a creare il gioco servendo alle schiacciatrici o alle centrali delle ottime palle su cui schiacciare nel campo avversario”.

“Dopo l’esperienza da capitano a Verona in serie A2 – commenta Laura Crepaldi – sono contenta di essere il vice della Beng Rovigo Volley assieme a Roberta Brusegan e lasciare questo ruolo importante alla palleggiatrice Elisa Peluso che sa lottare ed essere diplomatica e paziente allo stesso tempo, tanto che durante le elezioni del capitano ho scritto il suo nome tre volte”.

Dall’inizio dell’attività sportiva fino ad oggi si è creato subito un bel mix tra Laura e le altre giocatrici: “A livello di spogliatoio siamo delle ragazze a cui non manca occasione per divertirsi insieme, anche per fare quattro chiacchiere – afferma Laura Crepaldi – ci siamo create un gruppo su whatsapp nel quale ci scriviamo e scherziamo, il gruppo e’ coeso, per esempio se ci riusciamo per domenica ci coloreremo le unghie tutte uguali. Ad alcune servirà un po’ più di tempo per sciogliersi, ma poco alla volta si creerà la giusta armonia tra di noi e sapremo diventare un’ottima squadra”.

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