Biancoforno Volley Santa Croce – Assitur Corriere Espresso Soverato 1-3
Biancoforno Santa Croce: Demichelis 1 Rosso 18, Tanturli 1, Ruberti 1, Lanzini (L), Brussa 14, Caponi 10, Zambelli 15, Batina 7, Boriassi ne, Liguori ne. All. Chiappafreddo.
Assitur Corriere Espresso Soverato:Boscacci 16, Lussana (L), Rotondo 1, Spaccarotella 0, Mautino 11, Moncada 2, Diomede 7, Crozzolin 12, Della Rosa ne, Antonucci ne. All. Breviglieri, vice Stella.
Parziali: 20-25 (27’), 19-25 (31’), 25-20 (28’), 21-25 (31’)
Arbitri: Perdisi (Or), Luciani (An)
Il Soverato tenta l’impossibile. Ci riesce e lascia al palo la Biancoforno che chiude il campionato prima delle vacanze di Pasqua con una sconfitta amara per 1-3. La Biancoforno parte contratta (1-3), ma recupera subito e il pareggio è un ace di Ruberti (4-4). Ottimo il lavoro in difesa di Lanzini su Glod, ma quest’ultima porta il team ospite in vantaggio (6-8). Passa Rosso, ma il muro calabrese è perfetto (7-10) tanto da costringere Chiappafreddo a chiedere tempo. Non regge la correlazione muro-difesa delle padrone di casa (7-12), ci pensa Rosso a rompere gli indugi con 2 pipe vincenti (11-12), ma la Biancoforno fatica a riagganciare la rivale (13-15). Il punto dell’equilibrio è un piccolo capolavoro di sinistro della solita Rosso (16-16), ma la parità continua senza sosta (19-19) fino al break di 2 punti delle rivali (19-21). Zambelli in fast accorcia, ma Soverato conquista il set point che Brussa regala alle rivali. Cambia marcia Santa Croce alla ripresa del gioco. Le biancorosse diventano più effervescenti ma Crozzolin e compagne rispondono per le rime e riconquistano l’equilibrio. La Biancoforno fatica più del dovuto e cade in qualche errore di troppo. Tra superficialità e incomprensioni. E se le padrone di casa sono in affanno, l’Assitur allunga i tentacoli ovunque. Il tabellone racconta un 4-10 che vale la consapevolezza delle difficoltà della Biancoforno che non riesce a sostenere la prepotenza avversaria. Lanzini fa gli straordinari in ricezione ma il Soverato continua a fare il bello e il cattivo tempo. Il muro delle calabresi ormai ha preso le misure anche su Rosso (14-20), Tanturli sposta il gioco al centro e ci pensa Zambelli a firmare un 3 (18-20) che riapre le speranze, ma Soverato ci crede (19-23) e raddoppia con l’attacco di Boscacci. Parità pure nella terza frazione (2-2, 4-4, 6-6), poi Batina e Rosso spingono in avanti (8-6, 10-8). La Biancoforno ritrova fiducia (14-9, 16-12) con Brussa che torna finalmente a brillare. La Biancoforno conduce 18-14, poi Soverato accorcia (una doppia fischiata a Tanturli e un ace rivale) portandosi sul 21-19. Super Brussa conferma la ritrovata grinta e accompagna il sestetto sul 25-20. La frazione successiva si apre invece in salita per le santacrocesi (2-3, 3-5) costrette a rincorrere (6-9, 8-12) tra stanchezza e frustrazione. Il tabellone segna 10-16, Tanturli chiama in causa Caponi (12-16) ma la difesa rivale ha dell’incredibile. La Biancoforno dà fondo a tutte le energie (16-19, 18-21, 19-22), ci mette l’anima, soffre. Tutto il gruppo si prodiga (20-23), ma le rivali calabresi infieriscono e l’attacco fuori di Rosso è il match point per Soverato che festeggia, sul 21-25.