Biancoforno Santa Croce: da 0-2 a 3-2 contro Pavia, è bronzo al Memorial Fusco

Autore: Lega Volley Femminile
5 Gennaio 2011

La Biancoforno si aggiudica il terzo gradino del podio alla XVIII edizione della Coppa Città di Roma Trofeo Mimmo Fusco battendo a tiebreak la più quotata Riso Scotti Pavia. E’ invece la Spes Conegliano a vincere la manifestazione. Le ragazze di Dragan Nesic hanno superato per 3-0 le padrone di casa della Rdm Pomezia Roma con i parziali 25-16, 25-16, 25-19. Ma la Biancoforno in semifinale ha dimostrato caparbietà, compattezza e grinta da vendere. Sorprende, si riprende e sotto di 2 set a 0 trasforma una partita iniziata in sordina e tutta a favore del Pavia in una gara a senso unico dove è la formazione di A1 a rincorrere e cercare di arginare Dos Santos e compagne. Dopo il primo parziale, iniziato con sprint dal team di Baraldi ma recuperato in extremis dalle avversarie e blindato per 25-22, il secondo mostra un testa a testa assiduo e altalenante. Ancora avanti le santacrocesi, le lombarde capovolgono una situazione incerta in un successo fotocopia che vale il 25-21. E’ invece il terzo set la chiave di volta della partita. Il tabellone racconta un parziale all’insegna dei colori biancorossi con Cosci al posto di Swiderek che comanda il gioco e detta il ritmo e con Dos Santos nel ruolo di killer inossidabile. Giovannelli poi si prende il 7-15 e da qui in poi non c’è più storia per un Pavia sempre più intimorito che regala l’11-25. Continua la marcia trionfale nel quarto set. Il duo Percan-Dos Santos è scatenato sotto rete mentre il Riso Scotti è costretto a forzare per arginare un’inferiorità a muro e in difesa piuttosto palese ma spesso gli attacchi non danno i risultati sperati. Alla fine la spunta Santa Croce che firma il 16-25. Anche il tiebreak è l’ennesima conferma biancorossa. Dopo un timido avvio lombardo (4-1) la Biancoforno torna protagonista e Pavia sparisce dal parquet, si scoraggia e la squadra di Baraldi compie la missione che si era prefissata (10-15). Soddisfatto coach Baraldi alla fine della gara. “Mi è piaciuta molto la reazione delle ragazze e la cura che hanno messo in ogni fondamentale. Il torneo mi è servito per provare tutte le atlete e questa vittoria – conclude l’allenatore – porta una buona dose di fiducia nelle nostre qualità e potenzialità”. Senza contare che pure nella giornata inaugurale del torneo la Biancoforno non aveva demeritato. Il sestetto biancorosso ha accusato un 3-0 (25-20, 25-19, 25-19) per mano del Conegliano ma si è dimostrata una spina nel fianco delle avversarie. La Biancoforno ha danzato e brillato ma il team di Nesic che non per niente si è classificato al primo posto, ha messo subito le cose in chiaro. Squadra di A1 che non si lascia intimorire facilmente ha sfoderato un muro dolomitico e una super Turea inarrestabile sotto rete che gli hanno permesso di chiudere in scioltezza il match. “Match che comunque – concludono dalla società biancorossa – ha coinciso con il debutto di Federica Stufi. Esordio positivo e ricco di speranze”.