Biancoforno Santa Croce: domenica big match con Loreto, Calò “E’ il primo vero banco di prova”

Autore: Lega Volley Femminile
4 Novembre 2011

Santa Croce sull’Arno (Pi), 04/11/2011 – Sette giorni fa la Esse-ti Loreto era la capolista a punteggio pieno, tallonata dalla Biancoforno Volley Santa Croce. Ora la situazione si è completamente capovolta con ampio margine di manovra per il team toscano balzato in solitaria al comando della A2 con 11 punti, mentre Loreto resta fermo a 9 punti dopo l’inaspettata debacle per 3-0 inflitta dal Giaveno
Con questa premessa domenica 6 novembre è in programma la sfida tra la Esse-ti Loreto e la Biancoforno Volley Santa Croce valevole come 5° turno di campionato. La gara è in programma al Palasport Serenelli alle ore 18.
Le biancorosse allenate da mister Mauro Chiappafreddo hanno un importante compito: mantenere la guida della classifica proseguendo con il loro trend di imbattibilità.
Il clima in palestra è sereno, le ragazze hanno lavorato bene ma sono consapevoli che aumentano le loro responsabilità: ogni avversaria giocherà la partita della vita contro la Biancoforno e dunque Tanturli e compagne devo entrare in campo concentrate e determinate e mantenere questi capi saldi per tutto il match.
Le marchigiane vorranno reagire però allo smacco subìto in Piemonte e sicuramente non resteranno a guardare. Anche se domenica dovranno vedersela con le attuali regine del campionato, tra le quali spicca la schiacciatrice Valeria Rosso, attuale 2° miglior realizzatrice della stagione con 78 punti messi a segno in 14 set.
“E’ il primo vero banco di prova della Biancoforno – dichiara il direttore generale della società santacrocese Giuseppe Calò – che deve puntare alla vittoria se vuol bissare le buone prestazioni passate. Il Loreto, da squadra temibile e competitiva qual è, ci aspetterà con l’intenzione di vender cara la pelle. Noi però cercheremo di essere all’altezza della situazione. Conquistare punti in questo match significa insomma essere sulla strada giusta. Vogliamo archiviare definitivamente – conclude il dirigente – le due sconfitte subite l’anno scorso. Nel 2010 non c’è stata storia ma adesso è il momento di dire la nostra”.