A2 femminile Findomestic Volley Cup 8° giornata andata
Banca Reale Yoyogurt Giaveno (To) – Biancoforno Volley S.Croce 3-0.
Giaveno: Rocci, Renzi 10, Quadri, Midriano, Dametto, Miola, Cardani, Safranova, Glod 18, Pinedo 14, Zamora 8, Moncarda 3, Malvestito 10. Allenatore Amendola, vice Zambolin.
Biancoforno: Zanolla 8, Fidanzi 3, Giovannelli 8, Percan 6, Castellano, Cosci, Swiderek 5, Secco 1, Elli 6, Puerari (L), Dos Santos 6. Allenatore Baraldi, vice Sassi.
Successione set: 25-17 in 24’, 25-17 in 26’, 25-22 in 29’
Trasferta amara per la Biancoforno che perde mestamente, 3-0, sul parquet della Banca Reale Yoyogurt Giaveno al termine di una prestazione fatta di poche luci e tante ombre. Peccato perché i primi scambi della partita vedono le santacrocesi avanti di qualche punto (2-4, 6-5), ma al giro di boa del primo time-out tecnico solo le piemontesi a siglare il punto numero 8 contro i 7 delle toscane. La Yoyogurt tiene il vantaggio minimo (13-12) impedendo alle santacrocesi di fare il proprio gioco e vola a 4 (17-13). Il team di Baraldi fatica a metter giù palla, le locali ne approfittano (23-16). Esce Zanolla per Fidanzi, ma il set è compromesso: Giaveno conquista il set-point, Fidanzi lo annulla (24-17), ma al secondo tentativo le locali chiudono. Giovannelli riapre il secondo set con 2 punti personali (muro e attacco) portando le sue compagne avanti (3-1), ma grazie a due errori biancorossi Giaveno pareggia la situazione (3-3) e poi la rivale Gil firma il punto del vantaggio (4-3). Risponde Dos Santos (4-4), Puerari dà il massimo in difesa, ma la parità regna sovrana (6-6). Un bel muro di Elli porta in vantaggio la Biancoforno, più compatta rispetto al primo set (7-8), ma Giaveno rosica le certezze della Biancoforno che cede il passo alle rivali (14-9) dopo un break di 4 punti. Baraldi è costretto a mandare in panchina la schiacciatrice Dos Santos, decisamente evanescente e manda in campo Secco. Il team di Baraldi accorcia il divario (17-14), ma Giaveno va avanti (21-15) approfittando di una smarrita formazione santacrocese. Esce Swiderek per Cosci in regia: Baraldi tenta di scuotere le sue ragazze, ma le locali segnano un altro punto trafiggendo la difesa della Biancoforno. Rientra Dos Santos, ma non realizza alla prima occasione presentata (23-15) e Giaveno vola via vincendo 25-17.
Giaveno è più che mai deciso a chiudere la partita nel terzo set, mentre la Biancoforno è costretta a inseguire (8-6) consapevole che sta tentando l’ultima carta per riaprire una gara compromessa (10-6, 12-8, 16-11). Elli e compagne accennano una timida riscossa e si portano sul 18-14, ma le torinesi con un pallonetto di seconda linea sorprendono la difesa biancorossa e volano a 6 (20-14). La Biancoforno riprende possesso di palla (20-15) e si svolge un doppio cambio con gli ingressi di Cosci e Secco per Swiderek e Dos Santos. Zanolla in attacco sfrutta il muro out (20-16) e Fidanzi in servizio accorcia ancora (20-17). Zanolla firma il punto numero 18 e il tecnico del Giaveno chiede time-out sul 20-18. La segue Percan in pallonetto (20-19). Giaveno si innervosisce, commette fallo e permette alla Biancoforno di pareggiare (20-20). Le locali tornano al comando, vanno in servizio e realizzano (22-20) e stavolta è Baraldi a chiedere il time-out che dà i suoi frutti (22-21), ma la venezuelana del team piemontese firma un punto importante (23-21) ribattuta da un attacco vincente di Zanolla (23-22). L’azione successiva è un interminabile scambio tra le due rivali, ma è l’avversaria Gil ad avere la meglio conquistando il punto successivo (24-22). Rientra Percan per Zanolla, ma l’arbitro fischia un fallo alla Secco decretando la vittoria al Giaveno. “E’ stata una prestazione non convincente – commenta l’allenatore Davide Baraldi – abbiamo fatto fatica a entrare in partita e il risultato è eloquente. Peccato perché venivamo da una gara positiva e in settimana alle ragazze avevo chiesto di dare continuità dopo il successo al Pala Parenti e cosi non è stato. Nel terzo set siamo andati vicini a riaprire la gara, ma non ce l’abbiamo fatta. La nota positiva è la prestazione delle ragazze che dalla panchina, chiamate in causa, si sono fatte trovare pronte e hanno dato il massimo”.