Biancoforno Santa Croce: vittoria convincente contro la capolista Conegliano
Autore: Lega Volley Femminile
24 Febbraio 2008

Biancoforno S.Croce 3 Zoppas Industries Conegliano 0

Biancoforno S.Croce: Corjeutanu 18, Renzi 0, Rania 9, Poli ne, Bertini 13, Malvestito ne, Sokolova 12, Angelova ne, Petrucci 4, Bruni 4, Secchi ne, Pollastrini 0. Allenatore Guidetti

Zoppas Industries Conegliano:
Brakocevic 13, Marcon 7, Do Carmo Braga 7, Manzano 8, Bonan 8, Rossetto 0, Positello 2, Serena 2.
Allenatore Martinez

parziali: 25-19, 25-18, 25-19
durata parziali: 25′, 22′, 25′
battute sbagliate:
Biancoforno 5 con 4 ace, Conegliano 7 con 2 ace

Arbitri: Andrea Bellini di Foligno e Fagiolino Bartolomeo di Gioia del Colle.

S. CROCE SULL’ARNO. La Biancoforno torna a vincere e convincere, gli occorre affrontare la capolista Conegliano (come era successo con il Castellana), per ritrovare verve e convinzione: la scompone per 3-0,gioca una gara irreprensibile di rara concentrazione e ottiene tre punti d’oro per la salvezza. Eppure la Biancoforno era scesa in campo molto acciaccata. La capolista Conegliano affronta con otto atlete la Biancoforno S.Croce, ma è anche il sestetto titolare che Martinez manda in campo. Novità anche nel sestetto biancorosso: non possono essere utilizzate Angelova e Secchi colpite da un virus intestinale alla vigilia, e le condizioni delle altre atlete da Poli a Sokolova non sono al meglio, causa un attacco influenzale, anche Corjetanu lamenta qualche problema; dentro l’ ex nazionale Bertini contro le venete del presidente Lucchetta. Tra le due squadre c’è un divario di punti in classifica, ma anche di tasso tecnico. Le presenze nel Conegliano della Brakocevic e della Do Carmo danno però sicurezza alla capolista. Il mancato utilizzo iniziale di Tania Poli scombussola un pò i piani di Ettore Guidetti, costretto a contare le sue atlete nell’immediata vigilia.
L’inizio. E’ in vantaggio per 2-0 la Biancoforno, ma Brakocevic fa vedere subito la sua consistenza. Si riprende subito la capolista che va al pareggio (2-2), poi supera le santacrocesi. Gara che rimane aperta sull’5-8, ma la centrale Bonan ferma per due volte l’attacco della Corjeautanu (8-10). Gli risponde Sokolova che mura forte la Brakocevic. Conegliano avanti con convinzione, ma la Biancoforno con Corjeutanu risponde con efficacia (11-13), e Bertini prende un muro sulla Do Carmo, e sempre Bertini con un efficace pallonetto prende la parità. E’ il momento delle santacrocesi che rischiano in battuta e la mossa fa effetto: 16-13. Sabrina Bertini chiude il 17-13, ora Martinez è costretto a chiedere il timeout. Entra anche Renzi al posto di Bruni, 19-15 per la Biancoforno. Un ace di Petrucci porta su le santacrocesi e Bertini chiude su Marcon: 21-15. E’ il massimo vantaggio delle biancorosse. Pollastrini è insuperabile in difesa, Brakocevic invece sbaglia, 24-17. Guidetti deve dosare le energie delle sue ragazze sul 24-19, conclude Corjeutanu 25-19.
Reazione tutta biancorossa. Va ancora avanti la Biancoforno, 3-1, ma
Conegliano risponde (3-3), Brakocevic non ingrana, ne approfittano Sokolova e Rania. Va in tilt la capolista in ricezione e allora Martinez ferma la sua squadra sull’8-3. Avanza ancora la squadra di casa con Petrucci che blocca Bonan, un ace di Petrucci e il tabellone segna 11-5, quasi incredibile l’evolversi della gara, perchè poco dopo la Biancoforno pecca in ricezione per tre volte consecutive. Ma Corjeautanu chiude la Brakocevic due volte a muro, 15-9. Sokolova è implacabile sottorete, 19-12. Ma la imita ancora Bertini siglando il 20-13. Fischiato un fallo alla Bonan (22-13), Corjeutanu ci mette il suo sigillo (24-18) e la conclusione finale (25-18). La Biancoforno è in vantaggio 2-0 sulla capolista!
Terzo set. E’ ancora Biancoforno e il colore biancorosso vibra ancora: 6-2 ad inizio del terzo set. Bonan e Positiello non riescono ad arginare le conclusioni delle santacrocesi, 8-3. Sull’11-8 la partita riprende quota. Marcon sbaglia la battuta, 12-9, rimedia la Braga, ma è pronta la replica di Rania, 13-10.Marcon è stretta nella conclusione, e Manzano è bloccata a muro:18-13. Sokolova è imperterrita come Bertini che raccoglie il 20-13. C’è tensione sul parquet, Brakocevic butta fuori la battuta, sono adesso sei le lunghezze di vantaggio. Ancora Bertini sul 22-16 e sul 23-18, poi un ace, ci mette anche un piede il Conegliano per salvarsi da una difesa disperata, ma Corjeutanu dice stop alla capolista, 25-19, è un rotondo 3-0 sulla capolista.

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