Seconda sconfitta consecutiva per la
BigMat Sanpaolo Chieri che ha perso 3-1 contro la Sant’Orsola Asystel Novara nella seconda giornata del girone A della fase preliminare della Coppa Italia Findomestic.
Nonostante il risultato negativo e le assenze di Erika (in attesa del transfer), Fiorin, Joines e Rondon (impegnate con le rispettive Nazionali), il tecnico Stefano Lavarini ha avuto buone indicazioni dall’atteggiamento positivo della squadra, dalle prestazioni di Veronica Angeloni (17 punti) e Cristina Vincenzi (15) e dall’inserimento delle giovani Ambrosino (5) e Gaiotti. Quest’ultima è stata costretta a uscire per un infortunio al ginocchio sinistro nel quarto set.
La cronaca
Nel primo set parte subito forte Chieri (8-4) con Angleoni, poi Novara torna sotto e, guidata da Osmokrovic (top scorer della gara con 27 punti), ribalta il punteggio (13-12). Le ragazze di Chiappini piazzano quindi il break decisivo dopo il secondo time out tecnico con Barcellini e Morandi (23-17), chiudendo sul 25-18.
Equilibrio in avvio del secondo parziale, poi Angeloni e Vincenzi consentono l’allungo a Chieri (14-10 e poi 20-16). La Sant’Orsola Asystel però non molla, impatta sul 21-21 e torna avanti grazie a Ubezio e Osmokrovic. Nel finale, Maurizia Borri riporta in partita la BigMat Sanpaolo che però cede ai vantaggi, 24-26.
Si parte allo stesso modo anche nel terzo set: è Morandi a spezzare l’equilibrio per Novara alla prima sospensione tecnica (8-6). Chieri reagisce, Vincenzi e Borri guidano la rimonta della squadra di casa (16-14) che poi allunga sul 20-16. Novara dimezza lo svantaggio (21-19), poi è Borri a siglare il break decisivo, per il 25-22 che porta Chieri sull’1-2.
Fucci e Osmokrovic portano sul 4-1 la Sant’Orsola Asystel all’inizio del quarto parziale poi è la giovane Sonia Ambrosino, con due muri consecutivi, a riportare Chieri in parità (5-5). Il match resta in equilibrio, ad Angeloni risponde dall’altra parte della rete la baby Morandi (17 punti per lei all’esordio da titolare) fino al 16-14 per Novara alla seconda pausa tecnica. La squadra di Chiappini si porta a 4 (20-16), Borri e Vincenzi dimezzano le distanze ma Osmokrovic e Morandi riportano avanti Novara che chiude sul 25-20 per il 3-1 finale.