Busnago Volley: le prime parole della neo-neroarancio Elena Garcia Marquez

Autore: Lega Volley Femminile
22 Luglio 2010

Dalla Spagna in direzione Busnago, arrivano come un treno le prime parole da neroarancio della neo-busnaghese Elena Garcia Marquez, contattata telefonicamente nel suo paese natale.
“Sono molto contenta di far parte di questa società, perché in tutto l’ambiente della pallavolo il Volley Club è sinonimo di serietà e di progetti concreti. Fino ad oggi ho incontrato Busnago solo come avversaria e lo scorso anno ho avuto modo di capire che si tratta di un ambiente distensivo, ma molto competitivo all’interno del quale sono certa che si potrà fare assolutamente bene”. Esordisce così il nuovo opposto busnaghese, che non teme il ricoprire il posto di quella che lo scorso anno è stata la beniamina di tutti i tifosi: “Anche io a Donoratico ero la più amata della tifoseria, sono sicura che nel momento in cui in campo si getta anima e corpo tutti apprezzano ed è così che ho intenzione di entrare nei cuori dei miei nuovi supporters. Non so ancora quali saranno gli obiettivi che raggiungeremo, ma quello di cui sono sicura è che daremo il massimo sia durante la fase di pre-campionato che in tutta la regular season, quando ogni partita sarà un capitolo a sé e sarà un vera battaglia”.
Le motivazioni e la determinazione della valenciana sono contagiose, tanto che, pur non avendo mai conosciuto di persona molte delle sue nuove compagne, è certa che il gruppo sarà fantastico e sarà questo il motore di questa formazione. “Ci presentiamo come una formazione forte, con giocatrici di grande qualità, che io ho conosciuto solo al di là della rete. Sono sicura che lo spogliatoio sarà un ambiente sereno, in cui sarà bello lavorare e crescere, alla ricerca di quei risultati che sono poi la benzina quotidiana che ogni squadra ha bisogno. Al timone di questa formazione c’è un allenatore esperto e molto professionale, che garantirà la crescita di tutte noi; sono dell’idea che Davide sia un grande coach, ho potuto constatarlo dal gioco che esprimono le sue squadre e dalla grinta che lui trasmette alle proprie atlete, sono contenta di fare parte della sua
squadra”.
Le battute di chiusura sono tutte per una curiosità, il numero di maglia che vestirà la prossima stagione: “Da quando gioco a pallavolo, solo poche volte non ho vestito il numero uno. So che questo numero l’anno scorso era sulle spalla della capitana Benny Bruno e quindi non vorrei creare problemi, perché l’importante per la prossima stagione sarà quello di essere i numeri uno in campo, dove, ripeto, ogni domenica daremo vita a delle autentiche battaglie”.