La sconfitta con Arzano, pesante in termini di classifica, non cambia le cose, a Corridonia bisogna vincere.
Questo è in sostanza, il pensiero di Delio Rossetto, coach della
Caoduro al quale serve un’impresa disperata per raggiungere la salvezza.
“Ritengo che le ragazze abbiano dato tutto contro Arzano – sono le parole di Rossetto a proposito dell’ultimo incontro di campionato – ma loro hanno vinto perché sono semplicemente più forti”. Rossetto continua: ”La grande differenza l’ha fatto l’attacco, perché a muro ed in ricezione siamo andati meglio noi”.
Perdere così però può fare male, ad una squadra che doveva cercare di vincere a tutti i costi: ”Fa male al morale senza dubbio, non cambia però che continueremo a credere alla salvezza fino alla fine, a Corridonia dovevamo vincere ugualmente”.
Il tecnico berico quindi conclude dicendo: ”Per vincere domani bisognerà giocare bene intanto, poi il risultato verrà; Corridonia è sicuramente più alla portata per noi che Arzano però guardate dove sono in classifica, 11 punti avanti, sarà dura”.
Corridonia in effetti, al momento attuale sarebbe salva, con 30 punti, 11 vittorie e 14 sconfitte; domenica ha vinto una gara importantissima a Sassuolo.
La squadra che ha cambiato 2 allenatori quest’anno ed è allenata da Mauro Masacci attualmente, ha un buon collettivo, con Elena Busso terza centrale della lega per punti e la schiacciatrice Natalia Brussa, settima marcatrice. Francesca Giogoli e Tina Lipicere sono altri elementi di qualità del team marchigiano che all’andata perse 3-2 da un vantaggio di 2-0.
