La vicenda che tanto ha fatto discutere in gennaio, con
Karina Ocasio, la portoricana della
Caoduro, fuggita da Cavazzale per tornare in patri, potrebbe stare per arrivare ad una conclusione.
Si attende proprio in questi giorni, la sentenza della FIVB sulla denuncia presentata dal club di Cavazzale contro la sua atleta e per tutelare anche i suoi diritti.
“ Siamo in attesa ed anche fiduciosi – ha detto il presidente della Caoduro Volley Sergio Olieri – che nel giudizio vengano tutelati i nostri diritti e l’atleta paghi per il suo irresponsabile comportamento”.
Ocasio, che giocò una partita in patria appena sbarcata nonostante la mancanza del nulla osta della Caoduro e fosse ancora tesserata con il club berico, è ferma in pratica da febbraio.
