Una
Caoduro ancora una volta positiva nel gioco, cede alla superiore Aragona, tornando a casa con i soli complimenti dei vincitori. Le beriche infatti, prive di
Karina Ocasio, sostituita comunque da un’ottima Scilla Basciano, sono state autrici di una prova incoraggiante e coraggiosa, lottando alla pari, per quasi tutta la gara, con le sicule di una straordinaria Nagy (25 punti).
Le sicule hanno vinto la gara a muro (17 a 6 il conto finale) dove i 204 cm di Boteva e la potenza di Staelens hanno fatto la differenza, come nella fase d’attacco del resto (49% contro 30% di Mari e compagne).
Nella Caoduro bene la ricezione (al 70%) grazie all’apporto anche di Valentina Fiorin e la regia di Mari, arrivata ben a 7 punti.
Sulla gara così, da rilevare come Aragona abbia sempre comandato il gioco (8-6, 16-12 nel 1° set, 16-10, 21-14 nel 3°) mentre brave le biancogialloblù sono state nella seconda frazione (8-2, 16-11 i parziali a favore del team di Cavazzale).
A fine gara Rossetto ha detto: ”Abbiamo fatto quello che potevamo ma Aragona era troppo forte; le mie ragazze mi sono piaciute comunque”.
Su Karina Ocasio, sofferente alla spalla destra, il tecnico berico spiega: ”Ho scelto di non rischiarla e tenerla a riposo precauzionale; da martedì si allenerà normalmente”.