Cariparma Parma: cambi azzeccati, partita vinta

Autore: Lega Volley Femminile
21 Novembre 2007

Cariparma – Stamplast San Vito 3 – 2
(28-26, 20-25, 20-25, 25-20, 15-8)

Cariparma: Peluso 5, Conde 18, Kvasnytsia 9, Shopova 16, Cruciani 8, Rossi 11, Arnoldi (L), Gibertini, Cirilli 13. N.e: Breda, Bertuletti, Grober. All: Botti

Stamplast San Vito: Di Crescenzo 4, Jaline 10, Capuano 15, Karalyus 16, Vanni 9, Avramovic 15, Gentile (L), Catalano, Szczygielska 3. N.e: Corallo, Masino, Fanelli. All: Lo Re

Arbitri: Pignataro Patrizia (RM) e Pecetti Daniele (PG).

Cariparma: muri 10, battute vincenti 9, sbagliate 11.
Stamplast San Vito: muri 13, battute vincenti 4, sbagliate 7.

La ripresa del campionato sorride al Cariparma al termine di una partita sofferta e che ad un certo punto sembrava persa. Il risultato era importantissimo in chiave salvezza e la compagine di Botti ha risentito emotivamente il valore del match, non riuscendo ad esprimersi come nelle recenti gare di Coppa. Buona e sfortunata la prova della Stamplast, che ha cullato il sogno del colpaccio per oltre un’ora, ma non è riuscito a controbattere la reazione delle ragazze gialloblu, che ancora hanno dimostrato carattere e determinazione, oltre ad una grande coesione di gruppo. A turno, ora una, ora l’altra aiutano l’intera squadra ad uscire dai momenti di difficoltà. Questa caratteristica fa ben sperare per il prosieguo del campionato. Chi accorre al Palaraschi riesce a vedere sempre uno spettacolo più che gradevole. Confidiamo che nelle prossime partite il pubblico, che a più riprese ha sottolineato il proprio compiacimento con applausi a scena aperta, possa essere in costante crescita.

All’inizio dell’incontro Botti schiera Peluso in regia e Conde opposta, Kvasnytsia e Shopova in banda, Cruciani e Rossi al centro con Arnoldi libero.
Lo Re risponde con Di Crescenzo a guidare il gioco e Jaline opposta, Captano e Karalyus schiacciatrici, Vanni e Avramovic centrali con Gentile libero.

La cronaca
1° set. Parte subito fortissimo San Vito (4-0) e Botti chiama subito time out. Il Cariparma comincia a carburare prima dello stop tecnico e riduce le distanze fino al 6-7. Dopo il time out tecnico, le ragazze di Botti allungano grazie ad una splendida serie di aces di Conde (10-8) e mantengono il vantaggio, costringendo Lo Re a fermare il gioco sul 18-14. Veemente reazione di San Vito con un ace e due contrattacchi vincenti (19-19). Il finale è appassionante e punto a punto. Il pubblico, con una buona rappresentanza ospite, si entusiasma per le emozioni fornite dalle squadre in campo. Dopo tre set point è la veloce di Rossi a portare Parma sull’1-0.
2° set. Si riparte con le stesse formazioni e ancora San Vito è avanti (4-1), ma Parma mette in campo sempre il cuore e si riporta sotto come nel primo set (6-7). Le pugliesi questa volta riescono a reagire grazie ad una serie di muri punto e si trovano avanti a metà set 13-8, con Botti costretto a fermare il gioco. Questa volta il recupero non c’è e San Vito chiude il parziale 25-20.
3° set. Solita musica con San Vito subito in testa (3-0 e 5-1). Al primo time out tecnico il punteggio è 8-4 per le pugliesi. Le gialloblu sono in difficoltà e sembra che il gioco non riesca fluido come nelle ultime ottime partite di Coppa Italia. Entra Cirilli per Shopova. La giovane mette a segno subito diversi punti, la squadra finalmente si carica e rientra in partita (13-13), iniziando finalmente a difendere ed a battere meglio. Al secondo time out tecnico, il Cariparma è avanti 16-14. Nella parte finale del set la lotta è serratissima. Su un errore di Parma, le pugliesi allungano (19-22) e volano sull’1-2, aggiudicandosi il set ancora per 25-20.
4° set. Restano in campo Cirilli per Parma e Szczygielska per San Vito. Stavolta la Stamplast non fugge, ma c’è equilibrio. Parma conduce 5-3 grazie a tre punti di Cirilli, ma si torna subito in parità. Sul 6-10, Botti gioca la carta Shopova al posto di Kvasnytsia. Le ragazze di Botti ricevono la giusta scossa e riagguantano le avversarie a 13. Anche in questo set, all’ultimo time out tecnico la compagine di Botti conduce 16-14. la squadra sente la grande occasione di tornare in parità e, con il contributo di tutte, lottando su ogni palla, chiude 25-20 con un’imprendibile conclusione dell’ottima Cirilli.
5° set. Due punti di Rossi a rete danno il primo vantaggio al Cariparma, ma subito recupera la Stamplast. Si cambia campo sull’8-7 per Parma, grazie ad una conclusione vincente di Shopova. Scatto perentorio delle ragazze di Botti, che sfruttano errori avversari e schiacciate vincenti di Shopova. E’ 13-7 su un’ace di Cirilli. Botti e le sue splendide ragazze conquistano una sudata ma meritatissima vittoria in chiave salvezza sull’ennesimo punto in attacco di Shopova (15-8).

Il parere dell’allenatore vincente che, con i cambi indovinati nei set finali, ha saputo leggere la partita ottimamente e ha messo la squadra in condizione di ribaltare un risultato ormai compromesso: “Non abbiamo giocato bene come nelle ultime gare. Abbiamo avvertito la tensione di giocare per dei punti che contavano davvero. Per questo non tutto ci è riuscito come è nelle nostre possibilità. Sono quindi molto contento per il risultato, per la vittoria, per il carattere, al voglia, l’impegno e l’umiltà messa in campo dalle ragazze. Complimenti anche a San Vito, che ha fatto una buona partita, sapendo metterci in difficoltà e colpire nei punti deboli che stavamo evidenziando. Per questi motivi ritengo questi punti molto pesanti “.
A fine gara uno degli sponsor del Cariparma, Villa Fontanorio, premia la migliore giocatrice dell’incontro. Stasera è stata incoronata Eliana Cirilli, la giovane argentina che col suo ingresso in campo ha contribuito notevolmente a “girare” il match:”Sono molto contenta della mia prestazione, ma soprattutto della vittoria. Sembrava una partita persa, ma ci siamo aiutate per ribaltare il risultato e ce l’abbiamo fatta. Il merito è di tutte. Mi fa piacere avere dato un contributo importante. Siamo così unite che a turno ciascuna è fondamentale per ottenere le vittorie che stanno arrivando. Stasera è toccato a me”.