La partita di domenica a Piacenza contro la forte Rebecchi Lupa è quello che ci vuole come ultimo test prima di rituffarsi a testa bassa (visto il ritmo con cui si tornerà a giocare, cioè 6 partite in 18 giorni) in campionato. Siccome il calendario metterà subito di fronte al Cariparma due avversarie importanti per il cammino verso la salvezza (San Vito in casa e Urbino in trasferta), la gara di chiusura del girone di Coppa Italia servirà a mantenere gli equilibri trovati negli ultimi incontri e a verificare la condizione psicofisica di tutte le giocatrici a disposizione di mister Botti.
Il tecnico ducale sembra intenzionato a dare spazio a tutte le ragazze, in modo da tenere alta la tensione agonistica di ognuna.
Nelle partite precedenti chiunque è stata chiamata a scendere in campo, dall’inizio o a partita in corso, ha dato un contributo molto positivo ed in questa ottica andrà interpretata l’evoluzione del match del Palasport di Piacenza.