Cariparma Parma: contro Roma l’ennesima sconfitta stagionale al tie break

Autore: Lega Volley Femminile
9 Marzo 2008

Cariparma – 1° Classe Roma 2 – 3 (25-22, 26-24, 26-28, 20-25, 12-15)

Cariparma: Peluso 2, Conde 17, Arnoldi 3, Shopova 29, Grando 3, Rossi 8, Gibertini (L), Cirilli 1, Kvasnytsia, Cruciani 9, Breda 8, Tonelli. All: Botti

1° Classe: Drozina, Matzukova 23, Donà 9, Nagy 25, Corvese 14, Marletta 13, Mazzoni (L), Carminati, Scognamillo, Saccomani.N.e: Ciavarelli All: De Gregoriis

Arbitri: Gelati Graziano (MN) e Prandi Gianni (MN).

Cariparma: muri 9, battute vincenti 1, sbagliate 8.
1° Classe: muri 12, battute vincenti 3, sbagliate 10.

La settimana di fuoco del Cariparma inizia bene e male allo stesso tempo. Bene per la grande prestazione della compagine ducale e per il punto raccolto in classifica in concomitanza con le sconfitte di diverse concorrenti per la salvezza, male perché l’ottima partita ha portato nelle casse gialloblu l’ennesima sconfitta al tie-break ed il rammarico è grande perché c’è la sensazione di avere perso per strada due punti che sarebbero stati meritati per l’impegno e la qualità dimostrato in oltre due ore di gioco. Ma tant’è! Bisogna guardare avanti ai prossimi importanti scontri diretti di mercoledì e domenica in trasferta contro Ostiano e Piacenza.
Onore alla 1° Classe Roma che non ha rubato nulla, ha giocato un grande match, perché solo in questo modo era possibile battere il Cariparma di stasera, ed ha mostrato di meritare la classifica che occupa.

Le formazioni
Botti presenta ancora la soluzione che gli dà maggiori garanzie per alzare le percentuali di ricezione e difesa, quella che prevede lo spostamento di Arnoldi in banda e l’inserimento di Gibertini libero. Parte quindi con Peluso in regia e Conde opposta, Arnoldi e Shopova schiacciatrici, Grando e Rossi centrali con Gibertini libero.
De Gregoriis risponde con il sestetto collaudato, che vede Drozina in palleggio e Matzukova opposta, Donà e Nagy in banda, Corvese e Marletta al centro e Mazzoni libero.

La cronaca
1° set. L’inizio di Parma in questa nuova versione tattica è convincente (6-3 e 8-5, su un “mani e fuori” di Arnoldi, tornata al suo originale ruolo di schiacciatrice di banda). La reazione di Roma è immediata (8-8). Sul 9-11 Botti chiama il suo primo time out. Con i muri di Grando e Shopova, il Cariparma torna avanti con merito (15-13). Sul 18-16, Botti cambia le schiacciatrici, facendo entrare Cirilli e Kvasnytsia, per tenere “alta” la prima linea. In un’altalena di emozioni, la squadra ducale mantiene il vantaggio fino al 22-20, quando un lunghissimo scambio manda in visibilio i tifosi del Palaraschi: dopo varie difese mozzafiato, il Cariparma conquista il punto (23-20). E’ il vantaggio decisivo. Parma vince 25-22 su un errore di Nagy, che schiaccia in rete. Splendido primo set delle ragazze di Botti.
2° set. Grazie ad una ispiratissima Shopova e ad un’ottima difesa Parma parte bene anche nel secondo parziale (4-2), entusiasma i suoi tifosi con difese al limite dell’impossibile, che dimostrano lo spirito che le ragazze mettono in campo per questa delicatissima partita. Due grandi schiacciate di Conde tengono avanti le gialloblu al primo time out tecnico (8-7). Sul 10 pari Botti ripete il doppio cambio delle schiacciatrici. Sul 10-14, Botti è costretto a chiedere la sospensione del gioco. Il Cariparma ha alcuni minuti di sbandamento e la 1° Classe prende un vantaggio netto (12-18). Parma non molla e cerca un disperato recupero, arrivando a due punti dalle romane (18-20). Sul 21 si torna in parità con una schiacciata dell’ottima Shopova. La neoentrata Cruciani sigla il muro del sorpasso. Il finale punto a punto porta le due ottime squadre di stasera ai vantaggi. Il primo set point di Parma è sul 25-24, grazie ad un muro della sempre positiva Rossi. Marletta chiude fuori e la splendida prestazione del Cariparma si concretizza con la vittoria del secondo parziale 26-24.
3° set. Parma inizia un po’ troppo rilassata la frazione (1-4 e 2-6, quando Botti chiama il time out). Il tentativo di rimonta parte da Cruciani, rimasta in campo al posto di Grando. Il Cariparma riprende a difendere e conquista punti lunghi e spettacolari che entusiasmano ancora una volta il pubblico, ma la 1° Classe tiene saldamente testa alle parmensi (5-8). Sul 7-11 altra mossa di Botti con il doppio cambio palleggiatore-opposto. Entrano Breda e Tonelli e tutte le atlete a referto sono entrate in campo. Breda è subito efficace e conquista tre punti in fila, ben ispirata da Tonelli. Rientra la diagonale titolare sul punteggio di 11-14. Il “riposo” ha fatto bene a Peluso e Conde. La prima ispira bene le rigiocate e la capitana con una bella conclusione conquista il pareggio (14-14). La squadra laziale torna avanti quasi subito e conduce 16-19, quando Botti chiama la sua ultima sospensione. Ma il Cariparma di stasera non molla mai e ancora dopo splendide difese di Gibertini, Arnoldi e Kvasnytsia si riporta in parità con Conde a quota 20. Il finale della frazione è emozionante, con scambi lunghi, combattuti e spettacolari. Con Shopova Parma conquista il primo match ball, subito annullato da Donà. Si conclude ancora ai vantaggi e questa volta chiude a proprio favore la 1° Classe 26-28. Peccato per Parma che ha avuto un match point, ma Roma lo ha annullato con autorità.
4° set. La vittoria del set precedente ha dato fiducia alle romane che partono forte (4-8 al primo time out tecnico). Parma sembra disunirsi dopo avere visto così vicino il prestigioso ed importantissimo traguardo. La squadra di Botti cerca di resistere e non affonda ma le laziali conducono con buon margine a metà set (8-13). Le ducali non riescono a tenere il ritmo dei primi tre set, Roma ne approfitta e vola verso la conquista di un parziale che non ha storia. Nonostante un tentativo di rimonta dal 16-24 al 20-24, Nagy chiude e rimanda la decisione dell’incontro al tie-break. Dopo oltre due ore di gioco il Cariparma è chiamato a sfatare il tabù delle sconfitte al quinto set (ben cinque in stagione prima di oggi). La classifica esige di buttare le paure oltre l’ostacolo per ottenere punti importantissimi.
5° set. Roma conferma il solito sestetto mentre Parma parte con Breda opposta e Cruciani al centro al posto, rispettivamente, di Conde e Grando. I primi due punti sono di Shopova. Poi è la volta di Breda (attacco e muro) e Parma si trova in un batter d’occhio 4-1. I servizi di Matzukova permettono a Roma di portarsi in parità a quota 5. Le squadre sono ormai provate dalla durezza del match. Diventa più difficile passare in attacco e gli scambi sono sempre più combattuti. Roma prende un bel vantaggio (8-11), che si rivela decisivo. Ancora una volta il Cariparma cede al tie-break dopo un prova generosa e che avrebbe meritato una fine diversa. Matzukova chiude l’incontro sul 12-15.

Il commento degli allenatori
Botti: “C’è un grande rammarico. Abbiamo voglia e bisogno di vincere. Oggi abbiamo dimostrato che volevamo fare risultato. Non riusciamo a chiudere nemmeno con un match point a favore dopo una grande prestazione. E’ inutile dire che giochiamo bene e continuando così ci salviamo. Bisogna fare dei punti e basta. Abbiamo sette partite per fare questo. Muovere la classifica con un punto non basta, perché la fiducia si acquista con le vittorie. Dobbiamo continuare a provarci perché ci meritiamo di più. Non riesco a trovare errori evidenti. Più di così non so cosa si possa fare. Analizzeremo la gara, ma abbiamo fatto bene tutto ciò che avevamo preparato con grande cuore e qualità. Più di così…”.
De Gregoriis: “Abbiamo incontrato una squadra che ha dato l’anima. Abbiamo sofferto. In trasferta ci è già capitato. Il nostro gioco non scorre fluido. Comunque grande merito a Parma. Nel secondo set abbiamo sprecato un vantaggio di sei punti. Peccato. Ma poi potevamo perdere. Il terzo set è stato decisivo. Siamo stati un po’ fortunati. Dopo, la superiorità tecnica ha avuto la meglio perché l’intensità di Parma è calata. Desidero dare un merito a tutta la squadra, sottolineando il lavoro di chi non appare con punteggi enormi ma fornisce un contributo decisivo, ad esempio mi riferisco a Donà e Mazzoni, davvero molto utili per noi”.