Cariparma – Europea 92 Virgin Radio Milano 1 – 3 (17-25, 25-17, 23-25, 24-26)
Cariparma: Peluso 1, Conde 17, Cirilli 16, Shopova 19, Grando 12, Rossi 7, Gibertini (L), Kvasnytsia, Arnoldi. N.e: Breda, Cruciani, Tonelli. All: Botti
Europea 92 Virgin Radio Milano: Sangiuliano 9, Ginanneschi 20, Teixeira 17, Senkova 14, Rosso 12, Campanari 11, Krasteva (L), Stoikovic 1, Scilipoti, Orazi, N.e: Conte. All: Napolitano
Arbitri: Turtù Marco (AP) e Feriozzi Ugo (AP)
Cariparma: muri 9, battute vincenti 5, sbagliate 11.
Europea 92 Virgin Radio Milano: muri 12, battute vincenti 1, sbagliate 4.
Migliore in campo Cariparma: Eliana Cirilli
Migliore in campo Europea 92: Jana Senkova
Cariparma ed Europea 92 hanno fatto un vero regalo di Pasqua a tutti i presenti al Palaraschi. Una gara giocata davvero molto bene da parte delle due squadre. Brava Milano, non a caso in testa alla classifica e con un piede (solo la scaramanzia ci vieta di…esagerare) in A1, ma bravissima Parma, che ha tenuto testa alla quotatissima avversaria. Non sarebbe stato uno scandalo se avesse ottenuto punti, ma ancora una volta ha pagato l’inesperienza e la forza della squadra ospite.
Stasera sarebbe sbagliato citare qualcuna in particolare. Tutte le gialloblu scese in campo sono meritevoli di menzione per la grande prestazione che il collettivo ha fornito.
Ora , a tre giornate dalla fine, i punti salvezza dovranno essere racimolati nei restanti incontri. Si spera che le ragazze sappiano ripetersi a questi livelli alla ripresa del campionato. Se sarà così, gli ultimi passi verso la permanenza in A2 sono alla portata della compagine diretta dal Presidente Brianzi.
Le formazioni
Botti conferma molte delle scelte dell’ultima partita contro Santa Croce cambiando solo Breda con Conde. Parte con Peluso in palleggio e Conde in diagonale, Cirilli e Shopova schiacciatrici, Grando e Rossi centrali con Gibertini libero.
Napolitano risponde con la formazione titolare, vale a dire l’ex nazionale Sangiuliano in regia e Ginanneschi opposta, Teixeira e Senkova in banda, Rosso e Campanari al centro con Krasteva libero.
La cronaca
1° set. Un Cariparma rinfrancato dalla bella vittoria di mercoledì tiene testa alla capolista per i primi due terzi del parziale (14-16 al secondo time out tecnico). Poi le rossonere cambiano marcia e si aggiudicano rapidamente il set (17-25), con punto finale di Senkova.
2° set. Si riparte con le stesse formazioni. Un muro di Grando e una schiacciata di Conde danno il vantaggio iniziale a Parma (3-0). Ancora il muro di Grando per il 6-1. Le ragazze di Botti lottano strenuamente per tenere il ritmo delle milanesi e restano avanti con un buon margine fino a metà set (13-8, con un muro di Conde), quando Napolitano chiama time out. Un ace di Peluso e due muri (Grando e Shopova) danno il massimo vantaggio alle ducali (16-9). Anche Conde imperversa dal servizio (20-12). Il parziale è saldamente nelle mani di Parma (22-14), che pareggia dopo aver non solo tenuto testa ma dominato la corazzata Milano. Il Cariparma, con l’ultimo punto di Cirilli, restituisce alla Europea il 25-17 subito nella prima frazione.
3° set. Un Parma di altissimo livello parte a spron battuto (3-0), con l’Europea sorpresa e frastornata, che non si aspettava di dovere sudare così tanto per avere ragione della squadra ducale. Dopo il time out chiesto da Napolitano, la compagine rossonera reagisce e Parma è costretta a mantenere un livello di gioco molto alto. Il pubblico di entrambe le parti si infiamma ed applaude a scena aperta le due squadre. Milano si riaffaccia avanti al primo time out tecnico (7-8). Il Cariparma non si disunisce e, nonstante la pressione messa dalle ospiti, torna a condurre (11-9, con una conclusione spettacolare di Conde). La capolista, almeno per ora, sembra la squadra gialloblu. Al secondo stop automatico, le rossonere sono tornate avanti (15-16). Il motore dell’Europea sale di giri e per Parma le difficoltà aumentano (16-19). Proprio quando sembrano emergere le forze reali in campo, il Cariparma trova la forza per recuperare e mettere la testa avanti (22-21). Il finale è giocato punto a punto. Milano ha il primo set point e chiude il muro di Senkova (23-25). Il Cariparma ha giocato alla grande, ma si ritrova solo con i complimenti e senza aver raccolto nulla. Avrebbe meritato di più.
4° set. Parma non si abbatte e tiene testa all’avversario nella fase di avvio (5-3 e 8-5). Sul punteggio di 11-8 (ennesimo muro di Grando), Napolitano chiama la sospensione. Le gialloblu riescono a mantenere il vantaggio fino al 14-12, poi l’Europea infila quattro punti consecutivi, che ribaltano la situazione. Sul 16-20 la partita sembra chiusa, ma Parma non è mai domo e ritorna in parità sul servizio di Rossi (20-20). Il finale è ancora non solo punto a punto ma anche spettacolare, con alcuni scambi davvero notevoli. Milano ha il match point, ma Shopova lo annulla. Sul secondo però nulla può la compagine ducale sul mani e fuori di Senkova. Milano merita la vittoria ma Parma avrebbe dovuto avere almeno un punto dopo una partita così ben giocata.
Le interviste
Botti ripete un ritornello già sentito: “Grandissima partita e grandissimo rammarico. Loro sono fortissime, ma noi abbiamo giocato una grandissima partita. Abbiamo dato tutto ed anche oltre. Loro non sono prime a caso e nei momenti decisivi hanno saputo fare i punti che contano. Noi non portiamo a casa niente, anche se ce lo saremmo meritati ampiamente. Continueremo a lottare fino all’ultimo punto dell’ultima partita”.
La capitana Conde: “Peccato per come ci è sfuggita la partita. La squadra ha dimostrato che è viva, unita è che vuole la salvezza a tutti i costi. Questo è il lato positivo di questa gara. Come altre volte non ci siamo riuscite a fare punti che ci meritavamo. Se giochiamo così li faremo nelle prossime partite”.
L’allenatore ospite Napolitano: “Complimenti al Cariparma che ha giocato una grande partita. Sono state brave ed incisive, in particolare al servizio. Ci siamo lasciati prendere dal nervosismo ed abbiamo fatto fatica. Dopo tante partite ogni tre giorni non abbiamo saputo ripeterci ai nostri migliori livelli, ma forse anche per merito delle parmensi, che, ripeto, hanno giocato benissimo e, probabilmente, meritavano qualcosa in più”.
La palleggiatrice Sangiuliano: “ Sapevamo che sarebbe stata dura. Bene il primo set, poi abbiamo sempre subito. Hanno difeso di tutto e sono state molto brave. Tutt’e due avevamo bisogno di punti ed abbiamo messo il cuore per superarci a vicenda”.
Il Cariparma augura a tutto il mondo della pallavolo una Buona Pasqua.