Cariparma – De Mitri Urbino 0 – 3 (21-25, 22-25, 18-25)
Cariparma: Tonelli 1 , Conde 13, Cirilli 7, Shopova 3, Grando 6, Rossi 10, Gibertini (L), Kvasnytsia 3, Peluso, Bertuletti, Breda 1. N.e: Cruciani. All: Botti
De Mitri Urbino: Moncada 3, Benini 10, Serrano 8, Sustring 9, Menghi 10, Labate 14, Vallese (L), Filanti. N.e: Cristino, Josza, Giuliodori, Silva. All: Pistola
Arbitri: Andreoni Luca (MI) e Simbari Armando (PC).
Cariparma: muri 6, battute vincenti 2, sbagliate 5.
De Mitri: muri 16, battute vincenti 4, sbagliate 5.
Migliori in campo
Cariparma: Giulia Gibertini
De Mitri Urbino: Elisa Moncada
Con il piacevole antipasto della partita Under 14 tra le squadre giovanili dell’Albero del Volley e dell’A.S.D. Pol. Sarzanese (SP), si è disputata la partita davanti ad un pubblico accorso numeroso, attirato al palazzetto dall’importanza dell’incontro.
Lo scontro che aveva in palio una posizione di classifica tranquilla e, forse, garantiva un passo decisivo verso la salvezza, è andato meritatamente alla De Mitri Urbino. La squadra bianco blu ha disputato una gara senza sbavature, ha saputo rimanere sempre concentrata ed ha approfittato della prestazione sottotono del Cariparma.
Le gialloblu non sono riuscite a dare continuità al loro buon momento. Avevano la possibilità di allontanarsi decisamente dalla zona calda della graduatoria. Sono mancate, probabilmente sotto il profilo nervoso. Hanno lottato tutta la gara, ma senza mai dare l’impressione di potere girare l’esito della partita. Pazienza! Si era messo in conto di lottare fino alla fine e così sarà. L’importante è centrare l’obiettivo-salvezza alla fine della stagione.
Le formazioni
Al via Botti conferma di studiare mosse a sorpresa durante la settimana e sceglie Tonelli in palleggio (e non Peluso) e Conde opposta, Cirilli al fianco di Shopova in banda, Grando e Rossi al centro, con Gibertini libero, quest’ultima a causa dell’indisponibilità di Arnoldi.
Pistola risponde con Moncada in regia e Benini opposta, Sustring e Serrano schiacciatrici, Menghi e Labate centrali con Vallese libero.
La cronaca
1° set. Con un muro Urbino fa il primo break dell’incontro (3-6) e vola fino al 3-8. Due punti di Grando ed uno su rigiocata di Conde riaprono il match. Due grandi battute ancora di Conde danno il segnale dche Parma è entrata in partita (10-11). Con l’ennesimo muro di Grando c’è il primo pareggio a quota 14. Sul 16-18 entra Kvasnytsia per Shopova al servizio. Urbino difende con i denti il vantaggio. Entrano anche Breda e Peluso, ma le marchigiane sono lanciate e vincono il primo set (21-25). In questo set Parma ha dato l’impressione di sentire troppo l’importanza della posta in palio e non si è espressa al meglio.
2° set. Il secondo parziale è equilibrato nella parte iniziale (6-6), poi Urbino va avanti grazie a due muri consecutivi. Il Cariparma conquista un punto stappa applausi dopo aver difeso ben quattro attacchi consecutivi della De Mitri, ma non riesce a recuperare lo svantaggio (9-13). La compagine di Pistola sembra non avere ostacoli in questa fase (10-16 al secondo time out tecnico). Botti prova ogni mossa a sua disposizione (cambia anche la palleggiatrice), c’è un tentativo di reazione, ma la squadra sembra bloccata perchè si sta giocando punti fondamentali per la propria stagione. Il cuore fa recuperare da 16-22 a 22-23, ma non basta. Il 22-25 dà il primo punto della serata alle marchigiane. In questo parziale si è distinta Gibertini con difese e recuperi veramente eccezionali.
3° set. Al rientro in campo Peluso e Kvasnytsia sono le novità rispetto al sestetto di partenza. Si gioca punto a punto, la novità è data dal punteggio al prime time out tecnico (il Cariparma è in testa per la prima volta, 8-7). L’illusione che la partita possa girare per i tifosi di Parma dura pochi minuti. La De Mitri prende rapidamente un buon margine (10-14). La squadra di Botti sente la pressione di un punteggio sempre più pesante e la partita termina mestamente per le gialloblu (18-25).
Le interviste
Grande rammarico per l’occasione persa in casa Cariparma. Abbiamo registrato il commento del capitano Mariana Conde: “Dopo questo risultato la nostra strada rimane in salita. D’altronde lo sapevamo. Oggi ci siamo fatte trovare impreparate, perché soffriamo le squadre che sbagliano poco. Loro hanno fatto tutto alla perfezione, a cominciare dalla battuta e dal muro. Anche all’andata la nostra peggiore partita era stata quella di Urbino. Non siamo riuscite a faare niente di quello che ci ha chiesto Marco Botti”.
Il tecnico ospite Pistola è giustamente felice: “Temevamo molto la partita contro Parma sia per l’importanza del match in chiave salvezza, sia per il valore del Cariparma, che veniva da una striscia di risultati notevole, vincendo, tra l’altro, contro Pavia e Castelfidardo. Inoltre sono in possesso di molte soluzioni per cambiare la partita, sia in banda che in regia. Sono contento per come le ragazze hanno affrontato la partita dal punto di vista mentale e tattico. Ovviamente sono molto soddisfatto”.