Un vero peccato. Si potrebbe definire così il risultato finale della gara giocata questo pomeriggio dal Cariparma Volley.
In casa della capolista Original Marines Milano, la squadra guidata da Micoli è uscita sconfitta col punteggio di 3-1, sfiorando per un soffio un meritato tie-break.
Parma è stata protagonista di una prova generosa, soprattutto considerando la pesante assenza tra le file ducali. Jana Senkova infatti, grande ex di giornata, a causa di una lussazione ad un dito della mano destra, non è stata in grado di scendere in campo.
Un’assenza non da poco in casa Cariparma, visto che la schiacciatrice ceca era tra le atlete più in forma nell’ultima parte di stagione.
Esordio dal primo minuto di Ventura quindi, che ha fatto il possibile per non far rimpiangere la compagna.
I 23 punti di Conti ed i 4 muri a testa di Elli e Cibele, non sono stati sufficienti alla squadra di Micoli per fermare la capolista.
Diversi i rimpianti in casa ducale: aver perso il secondo set dopo essere stati avanti 20-17 e con la possibilità del 2-0 all’orizzonte; aver disputato un terzo parziale al di sotto delle aspettative, e non essere riuscite conquistare il tie-break dopo una grande rimonta nel finale (con qualche decisione della coppia arbitrale che non ha certo favorito Gioria e socie)
La gara
Subito una novità nel sestetto iniziale ducale; l’infortunio al dito di Senkova infatti, costringe la ceca a non essere una delle protagoniste della gara contro la sua ex squadra.
Micoli sceglie di schierare dal via Ventura al suo posto, in diagonale con Cibele. Per la schiacciatrice ravennate esordio dal primo minuto in maglia Cariparma.
Il resto dello starting six vede Gioria in palleggio e Conti opposta, Elli e Pisani sono la coppia di centrali e Gibertini è il libero.
Qualche problema in ricezione in casa ducale nei primi scambi grazie al buon servizio milanese. Con i primi punti in maglia Cariparma di Ventura ed un bel salvataggio di Gioria però, Parma mette subito il naso avanti (8-7).
Ora è il sevizio della squadra di Micoli a creare grattacapi alla ricezione di casa: l’ace di Conti prima e il turno al servizio di Ventura a seguire, permettono al Cariparma di accumulare un bel vantaggio (16-10).
Le padrone di casa provano a rifarsi sotto con Crozzolin, la più regolare tra le file Europea (22-19 Parma).
Nei punti più caldi del parziale però, le mani di Cibele e Pisani non tremano e il vantaggio ducale si concretizza (25-20).
Si riprende a giocare e Parma riparte col piglio giusto grazie all’ottima distribuzione di Gioria, brava nel tenere calde tutte le sue attaccanti (8-6).
Milano non è squadra capace di mollare dopo un primo svantaggio e con gli attacchi di Beccaria e Nikolle il set diventa subito equilibrato.
In casa Cariparma è una stratosferica Conti a macinare un punto dietro l’altro; a fine parziale saranno ben 12 quelli dell’argentina (16-14 Parma).
Il punto del 20-17 sembra spianare la strada alle ducali, ma l’Europea reagisce da grande squadra e ribalta il risultato. E’ soprattutto Nikolle a scatenarsi nel finale della frazione; sarà proprio un muro della brasiliana su Cibele a regalare la parità alle milanesi (25-23).
Il mancato 2-0 pare colpire il morale della squadra di Micoli, che nel terzo set parte parecchio contratta.
E’ Crozzolin a fare subito male dal centro e a spianare la strada alle padrone di casa (10-7 Milano).
Passano gli scambi ma il Cariparma non si riprende; è soprattutto la ricezione che appare in grande difficoltà (chiuderà con un 20% di perfezione nel set).
Le locali non possono che ringraziare; con le precise alzate di Battistini, gli attacchi della solita Nikolle e i muri di Marinkovic, la frazione si chiude velocemente a favore della squadra di Napolitano (25-16).
Micoli a questo punto tenta la carta Conde, già entrata nei precedenti parziali ed ora schierata dall’inizio della frazione.
Con la capitana parmense come opposto e Conti schierata in banda insieme a Cibele, l’avvio del set fa ben sperare (12-9 Parma).
Il vantaggio però è solo illusorio, visto che con un parziale di 6-0 (Nikolle e Crozzolin guidano la rimonta) le padrone di casa accumulano un grande vantaggio (17-13).
Sul 19-15 la gara sembra finita, ma il Cariparma reagisce alla grande; 2 super muri di Elli regalano la parità a quota 21.
E’ un finale di set emozionante e ricco di emozioni; alcune decisioni parecchio dubbie da parte della coppia arbitrale però, unite alla tenacia delle padrone di casa, non permettono alle ducali di arrivare al tie-break (26-24 dopo un punto rocambolesco chiuso da un muro di Crozzolin).
Original Marines Milano 3 – Cariparma Volley 1 (20-25; 25-23; 25-16; 26-24)
Europea 92 Original Marines Milano: Battistini 2, Beccaria 15, Crozzolin 20, Marinkovic 10, Marc 7, Nikolle 19, Molinengo (L), Padua, Corna. N.e. Volaj Ronchetti. All. Napolitano – Amendola
Cariparma Volley: Gioria 3, Conti 23, Elli 7, Pisani 6, Cibele 13, Ventura 9, Gibertini (L), Conde 3, Cruciani 1. N.e. Alberti, Senkova, Cosci. All. Micoli – Grober
Note
Durata set: 24’, 29’, 22’, 28’. Tot. 1h e 43 min
Milano: Battute vincenti 4, battute sbagliate 8, muri 7
Parma: Battute vincenti 1, battute sbagliate 7, muri 7
Arbitri: Contini di Castelmassa (RO) e Gelati di Motteggiana (MN)