Narconon Volley Melendugno
25/12/2024
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Dopo le due vittorie consecutive con Offanengo in casa e in quel di Concorezzo, entrambe con un netto 3-0, due vittorie che hanno spinto le ragazze...
LeggiLa Lega Volley Femminile ha diramato oggi il calendario della 64a edizione del campionato di serie A2, Findomestic Cup.
Il primo avversario che è uscito dall’urna per il Cariparma Volley è il Brunelli Nocera Umbra, che la formazione di Micoli affronterà in trasferta il 12 ottobre.
Una sfida non semplice sul piano tecnico, visto che Nocera punta in alto, ma anche una gara con spunti interessanti, dal momento che per Augusta Cibele e Andrea Carolina Conti (neo acquisti ducali), si tratterà della sfida contro la ex squadra.
Sarà un esordio casalingo caldissimo quello della 2a giornata; al Palaraschi sarà di scena Milano, sempre nelle posizioni di testa la scorsa stagione.
Super sfida anche al terzo turno: si va a Volta Mantovana, altra candidata promozione. Alla quarta di nuovo una trasferta, quella di Benevento.
Tre trasferte nei primi quattro turni; non certo un avvio semplice quindi.
Da segnalare poi il derby con Piacenza alla 10a giornata (14 dicembre) e l’ultimo turno con Cremona (ritorno l’11 aprile), ex squadra del neo tecnico ducale Micoli.
Ecco le prime dichiarazioni del tecnico Stefano Micoli e del direttore generale Patrizio Ginelli dopo l’ufficializzazione dei calendari:
Micoli: “Non è un inizio facile; Nocera, Milano e Volta Mantovana nelle prime tre giornate saranno tre gare ostiche. Se poi ci mettiamo un’altra trasferta alla quarta (con Benevento), abbiamo subito tre turni esterni su quattro. Diciamo che poteva andarci meglio; tuttavia il mercato è ancora molto aperto e i valori di certe squadre, da qui al 12 ottobre, potrebbero cambiare radicalmente”.
Ginelli: “Il calendario ci ha riservato un avvio di stagione piuttosto duro, con una parte centrale un po’ più agevole. Forse ad altre formazioni è andata meglio di noi, tuttavia sono del parere che prima o poi le avversarie vanno affrontate tutte, quindi è inutile lamentarsi troppo del calendario”.