Cariparma Parma: successo al tie break contro Piacenza

Autore: Lega Volley Femminile
18 Novembre 2007

REBECCHI LUPA PIACENZA – CARIPARMA 2-3

Rebecchi Lupa Piacenza – Cariparma 2 – 3 (25-23, 25-21, 23-25, 20-25, 9-15)

Rebecchi Lupa: Katia 5 , Rocca 14, Spassova 10, Borrelli 17, Dall’Ora 14, Nicolini 20, Boscoscuro(L), Ruoso, Fagioli. N.e: Voronina. All: Fresa

Cariparma: Peluso 2, Conde 7, Kvasnytsia 19, Shopova 5, Cruciani 10, Rossi 13, Gibertini (L), Cirilli 13, Breda 10. N.e: Bertuletti, Arnoldi. All: Botti

Arbitri: Venturi Giuliano (TO) e Cardaci Maurizio (TO).

Rebecchi Lupa: muri 6, battute vincenti 3, sbagliate 9.
Cariparma: muri 11, battute vincenti 2, sbagliate 14.

Emozionante partita al Palanguissola di Piacenza tra le locali della RebecchiLupa ed il Cariparma.
Alla fine a spuntarla per 3-2 in rimonta è la compagine di mister Botti, abile in una gara con una buona dose di errori a non mollare mai, a rimanere concentrata fino alla fine, oltre ad avere dimostrato una condizione fisica molto buona per le oltre due ore di gioco.
L’importante ora per le ducali è dare continuità a questo ottimo momento, che ha portato a vincere le tre gare del girone di ritorno di Coppa Italia, alla ripresa del campionato, cominciando dall’importantissimo incontro casalingo d mercoledì prossimo contro la Stamplast di San Vito dei Normanni.
Botti parte con Peluso in palleggio e schiera Conde opposta, Kvasnytsia e Shopova in banda, Cruciani e Rossi al centro con Gibertini libero.
Fresa risponde con la brasiliana Katia in regia e Rocca opposta, Spassova e Borrelli schiacciatrici, la rientrante Dall’Ora e Nicolini centrali con Boscoscuro libero.

La cronaca
1° set. La partita è subito equilibrata e viene giocata punto a punto fino al primo allungo di Piacenza, che piazza un break di 5 punti dal 4-5 al 9-5, sfruttando le imprecisioni difensive di Parma. Nonostante un tentativo di rimonta delle ducali, la Rebecchi mantiene il vantaggio (12-8 e 14-9), costringendo Botti a chiamare il suo primo time out. Il Cariparma, come sempre, non molla e cerca di rientrare in partita (sul 20-17 c’è il primo time out di Fresa). Alcuni errori in attacco di Piacenza avvicinano Parma a -1 (21-20). Nella battaglia punto a punto prevale Piacenza (25-23), che chiude con una veloce al centro di Nicolini.
2° set. Cirilli sostituisce Shopova, che accusa un dolore ad una spalla, mentre Piacenza riparte con la stessa formazione e va avanti per 3-0. Sul 7-4 entra Breda per Conde. Con tre errori consecutivi della Lupa c’è parità a 10, ma al secondo time out tecnico le gialloblu sono ancora indietro (13-16). Sono soprattutto gli errori a determinare il punteggio ora a favore dell’una, ora dell’altra squadra. La Rebecchi resta avanti di 3 punti (18-15, 20-17). Poi allunga 23-18 e chiude il set 25-21.
3° set. Le squadre ripartono con i sestetti che hanno chiuso il secondo set, per dare spazio anche alle atlete che finora hanno giocato un po’ meno. Stavolta è il Cariparma a partire bene (3-0) con Peluso in battuta. Un muro di Cruciani ed una schiacciata di Kvasnytsia portano Parma sul 6-2 e Fresa chiama time out e cambia Katia con Fagioli. Le ragazze di Botti arrivano sul 10-3, prima di un break delle locali (10-8), che riapre il set. Dopo questo momento di sbandamento, il Cariparma riallunga subito (13-8 e 15-10, quando rientra Katia in regia). Piacenza recupera e pareggia a 17. Dopo un’emozionante serie di punti conquistati alternativamente dalle due squadre, è la compagine di Botti a condurre (prima 22-20, poi 24-22). Il set è chiuso da una bellissima veloce di Cruciani (25-23).
4° set. Formazioni immutate per entrambe. L’inizio è identico al set precedente, con il Cariparma più pronto a scattare dai blocchi (4-0 e primo time out di Piacenza; bello il muro di Breda sulla bocca da fuoco Borrelli). Con un lento lavoro ai fianchi, la Rebecchi pareggia (9-9) e Botti è costretto a chiamare il time out. Rossi firma il nuovo break con un muro (13-11). Al secondo time out tecnico, il punteggio per le gialloblu è 16-13. Con alcune belle conclusioni di Cirilli il Cariparma si porta sul 19-15. Le difese di Gibertini aiutano tutta la squadra a mantenere il vantaggio (23-19). Così la compagine di Botti impatta sul 2-2 con l’attacco vincente di un’ottima Kvasnytsia (25-20).
5° set. Nessuna modifica alle formazioni per la partenza del parziale decisivo. Giocato all’insegna dell’equilibrio nella prima parte, il set si sblocca sul 7-5 per Parma con un gran muro di Cirilli, che obbliga Fresa a chiamare time out. Al cambio campo il punteggio è 8-5. Piacenza sembra calare un po’ anche dal punto di vista fisico e regala alcuni punti a Parma (sul 10-6 secondo time out del tecnico di casa). Le gialloblu giocano bene i cambi palla e un paio di contrattacchi, conquistando il primo match point sul 14-8. Chiudono poi 15-9 sull’ennesima imprendibile veloce al centro di Cruciani.

A fine gara soddisfatto ma anche molto tranquillo il coach vincente Botti: “Bene perché si è vinto ed anche per la reazione avuta dalla squadra. Le ragazze in queste ultime partite lottano su ogni pallone, sono più efficaci e superano le difficoltà che ogni partita presenta con molta grinta. Abbiamo dato spazio anche a coloro che hanno giocato meno perché a noi interessa la ripresa del campionato e tutte saranno chiamate a dare il loro contributo. Era previsto il riposo di Arnoldi e il cambio a partita iniziata sia di Conde che di Shopova, anche se quest’ultima è uscita per un piccolo problema muscolare che speriamo non sia grave. Chi ha giocato al loro posto si è fatta trovare pronta, proprio come desidero avvenga. Brave a tutte, senza dimenticarci i diversi errori della partita di oggi, soprattutto nella prima fase e nei fondamentali di battuta e ricezione. E ora con rinnovato entusiasmo sotto con il campionato”.
Anche la capitana Conde esprime soddisfazione per questo terzo successo consecutivo: “Pensavamo che la Coppa Italia potesse essere una pausa inutile e demotivante, invece proprio perchè ci ha aiutato a trovare nuovi equilibri è stato un passaggio importante per rituffarci in campionato con grande consapevolezza. Brave a tutte le mie compagne per la partita di oggi. Chi ha giocato meno nelle gare passate, è stata davvero all’altezza della situazione”.