Cariparma SiGrade Parma: il 2010 si chiude con l’undicesimo successo di fila in campionato
Autore: Lega Volley Femminile
27 Dicembre 2010

Si chiude alla grande il 2010 per il Cariparma SiGrade Volley.
Al termine di una battaglia contro l’ottima Dahlia Tv Busnago, la formazione ducale conquista un altro successo, l’undicesimo consecutivo, e mantiene immacolata la propria straordinaria marcia vincente.

Le ospiti hanno fatto di tutto per centrare l’impresa e violare il Palaraschi, ma le ragazze di Napolitano ancora una volta non ne hanno voluto sapere di piegarsi all’avversario.
Troppo grande la voglia di vincere del gruppo parmigiano, che nonostante la difficile settimana alle spalle a causa di acciacchi e influenze, ha stretto i denti, lottando, recuperando situazioni quasi impossibili e sapendo infliggere la scoccata finale nel momento chiave della partita, sostenuto anche dal PalaRaschi più caloroso della stagione.

Dopo un primo set praticamente perfetto, il Cariparma SiGrade ha compiuto un’impresa nel secondo, recuperando da 17-23 e portandosi sul 2-0. Busnago ha saputo riaprire la gara nel set successivo, ma Parma nel quarto è stata cinica, determinata, e ha chiuso alla grande l’ennesima sfida: l’undicesima di fila.

La squadra allenata da Napolitano ha compiuto qualcosa di incredibile finora, superando tutte le avversarie che il calendario le ha posto di fronte. 11 successi in 11 partite, 33 punti su 33, vetta solitaria della classifica con 9 lunghezze di margine.
A due giornate dal termine del girone d’andata (prossimo appuntamento a Matera il 9 gennaio), il Cariparma SiGrade ha già compiuto un’impresa, eguagliando i precedenti record del campionato di A2.

Tante sono le protagoniste della vittoria con Busnago che meritano di essere citate. Partita di altissimo livello quella di Lulama Musti De Gennaro: 17 punti col 63% in attacco, 4 muri, 1 ace, tante palle a muro, alzate per le compagne in assenza della palleggiatrice. Difficile chiedere di più alla centrale romana.
Non mette a referto punti sul tabellino, ma con le sue difese Giulia Gibertini ha salvato palloni importanti come chi li mette a terra. Una presenza fissa quella del libero parmigiano in seconda linea, superlativa soprattutto nella grande rimonta del secondo set.
Grande partita anche di Andrea Conti, top scorer del match con 22 punti. L’opposta argentina è stata straordinaria nel finale del secondo parziale. Nel clamoroso break di 8-0 finale, 5 portano proprio la sua firma.
Non meno importante il contributo di Jana Napolitano Senkova. Fucilate in attacco, muri in momenti chiave e difese spettacolari che hanno fatto alzare in piedi il pubblico del PalaRaschi. Classe e cuore: due caratteristiche che non mancano di certo alla schiacciatrice ceca.
Quello di Maria Pia Romanò è stato poi un ingresso determinante. In due set e mezzo la centrale argentina ha lasciato il segno: 8 punti, 4 muri, diversi servizi che hanno messo in difficoltà la ricezione di Busnago e tanta carica ed energia che hanno spinto tutto il sestetto parmigiano.
Molto positivo anche l’ingresso di Eleonora Conti (brave anche Grizzo e Sevarika quando chiamate in causa), che senza timore ha saputo guidare la regia nel quarto set e farsi trovare pronta in più occasioni in difesa.
Merita una citazione anche capitan Cella, che nonostante i postumi dell’influenza ha saputo stringere i denti e dare comunque il suo contributo ala causa. Il valore di un capitano si vede anche nei momenti difficili ed Elisa come sempre non si è tirata indietro.

La partita
Non sbaglia l’approccio alla partita il Cariparma SiGrade, che parte subito con una marcia in più rispetto alle avversarie: gran difesa di Senkova, pallonetto di Cella e si è già 4-0.
Parma gioca bene in tutti i fondamentali e non commette errori; Busnago dall’altra parte fatica a rimanere a contatto: 10-4.
Tutte le attaccanti ducali si fanno trovare pronte sulle ottime alzate di Pincerato; Parma così arriva al secondo time-out tecnico con un buon vantaggio: 16-10 dopo il mani fuori di Senkova.
Il Cariparma SiGrade non cala l’intensità e continua a giocare alla grande: Conti, Lulama e soprattutto Senkova (strepitosa sia in attacco che in difesa: 6 i suoi punti nel set) fanno male alle milanesi, che in 22 minuti si ritrovano già sotto 1-0: 25-18 dopo l’errore al servizio di Zuleta.

Al ritorno in campo, Busnago riparte con maggior convinzione.
Il turno al servizio di Labate e la buona vena di Franco portano le ospiti avanti 7-3.
Parma fatica a chiudere subito in attacco, mentre le milanesi giocano al massimo per cercare di riaprire la gara. Il muro di Zuleta dà alla Dahlia Tv il 12-6.
Sotto nel punteggio il tecnico Napolitano inserisce forze fresche: salgono Sevarika e Grizzo, che si fanno subito trovare pronte.
Due punti dell’opposta friulana (il secondo dopo uno scambio interminabile) e uno della schiacciatrice serba propiziano il break ducale: 18-15 Busnago e lo svantaggio si riduce.
Da applausi in questa fase del set Lulama Musti De Gennaro, sia a muro che come palleggiatrice d’emergenza.
Busnago sembra ritrovare la buona vena iniziale e piazza un nuovo break che appare quello buono per ritrovare il pareggio: 23-17 Dahlia Tv.
Il Cariparma SiGrade però in questa occasione si supera e compie una vera e propria impresa ribaltando completamente la situazione.
Andrea Conti si accende e piazza quattro punti consecutivi pesantissimi (2 attacchi e 2 muri), Senkova timbra un grande muro, Gibertini è onnipresente in difesa, Busnago attacca out, e Parma ritrova la parità: 23-23.
Il cuore, la tenacia e la voglia di vincere parmigiana non si fermano qui e la rimonta ducale si capitalizza alla grande. Un altro punto di Conti e il grande muro finale di Romanò chiudono il super break di 8-0, fanno esplodere il PalaRaschi, e danno al Cariparma SiGrade il 2-0.

Sotto di due parziali, le milanesi provano il tutto per tutto. La bordata di Garcia Marquez vale il primo vantaggio di Busnago: 10-6.
Le ducali reagiscono e con Romanò a trascinare le compagne ritrovano la parità a quota 11.
Il buon turno al servizio di Pincerato spinge Parma fino al 13-11, ma il vantaggio parmigiano è illusorio.
Busnago cresce tanto a muro (ne timbrerà ben 8 nel set), mentre il Cariparma SiGrade cala in tutti i fondamentali. Nonostante i cambi di mister Napolitano (Grizzo, Sevarika e Eleonora Conti), le ospiti piazzano un break pesante che le porta sul 21-16.
Questa volta le ducali non riescono a ripetere l’impresa del parziale precedente e si arrendono 25-19. Ottime dalla parte di Busnago le prove di Garcia Marquez (7) e Labate (6).

2-1 e partita riaperta. Busnago fa capire subito di poter compiere l’impresa e va subito avanti al primo time-out tecnico: 8-6.
E’ il turno in battuta dell’ottima Romanò a dare la svolta. I servizi dell’argentina mettono in seria difficoltà la ricezione ospite e Parma piazza un break importante: 12-9 grazie anche al gran lavoro a muro di Lulama e Senkova.
Il Cariparma SiGrade ora gioca con più convinzione e prende in mano l’inerzia del set; determinate in questa fase il contributo di Eleonora Conti, stabilmente in campo dopo i primi scambi del parziale.
Andrea Conti bombarda che è un piacere, Lulama è indiavolata; tutto il sestetto gioca alla grande e Busnago si deve arrendere. Finisce 25-18; Parma può festeggiare il suo undicesimo sigillo.

Il tabellino
Cariparma SiGrade Volley 3 – Dahlia Tv Busnago 1
(25-18; 25-23; 19-25; 25-18)

Cariparma SiGrade Volley: Pincerato 1, Conti A. 22, Lulama 17, Brusegan 2, Napolitano Senkova 14, Cella 8, Gibertini (L), Grizzo 3, Conti E., Romanò 8, Sevarika 1. N.e. Montani, Martini. All. Napolitano – Chiappini

Dahlia Tv Busnago: D’Agostino 1, Garcia Marquez 18, Zuleta 7, Labate 12, Franco 15, Bonetti 9, Brognoli (L), Zuccollo, Giovannini. N.e. Bruno, Bottaini, Demichelis. All. Delmati – Tentorio

Note
Durata set: 22′, 29′, 26′, 22′. Tot.1h e 39 min
Parma: Battute vincenti 2, battute sbagliate 4, muri 14
Busnago: Battute vincenti 3, battute sbagliate 7, muri 13

Arbitri: Alessandro Oranelli e Tommaso Guerzoni

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