Il girone di ritorno è iniziato con il record stagionale di pubblico, ma senza alcuna sorpresa, con l’Obiettivo Risarcimento che non è andato oltre il diciottesimo punto contro la Pomì Casalmaggiore, che ha fatto vedere la classe della capolista (in coabitazione con l’Imoco) in tutti i fondamentali. Le biancoblu si sono sempre trovate ad inseguire fin dai primi scambi, non impensierendo mai le avversarie, che hanno utilizzato il match in preparazione alla Champions.
Cella: “Sapevamo che era difficile, ma non sono queste le partite che dobbiamo vincere. Siamo in fase di cambiamenti e per noi è importante trovare il nostro gioco… farlo oggi però era difficile perché con squadre così devi rischiare e questo purtroppo comporta anche degli errori, ma se mandi di là la palla “facile” con squadre così forti non ottieni nulla”.
Rossetto: “Ha vinto indubbiamente il più forte. Una menzione particolare va sicuramente a Prandi e Wilson: la prima per l’entusiasmo messo in campo, la seconda perché è stata l’unica a tenere a galla la barca in attacco. Abbiamo pagato un po’ l’esordio da titolare di Goliat, che sicuramente al servizio e a muro poteva fare di più. Per il resto loro ci sono state superiori in tutto, anche in difesa”.