La Lega Pallavolo Serie A Femminile prende spunto dal cosiddetto “Caso Done” per intervenire sul tema delle procure sportive. Consapevolmente non entra nel merito della questione, ma indica la strada per evitare che tale vicende possano ripetersi.
La fine di questo tipo di contese, infatti, potrà avvenire solo continuando il dialogo intrapreso qualche mese addietro, con i procuratori.
Un dialogo in cui le Società e gli agenti sportivi hanno posto come fondamento delle proprie collaborazioni future la certezza dei contratti e delle procure.
Quando Club e procuratori concorderanno sulla pubblicazione di un elenco dei procuratori abilitati e sul numero massimo delle procure e loro deposito presso la Lega Pallavolo Serie A Femminile, le problematiche relative alla certezza dei contratti e le eventuali prelazioni troveranno una loro collocazione definitiva.