CEV Volleyball Champions League: show Imoco Volley, Chemik battuto al tie-break. Liu Jo Nordmeccanica sul velluto, suo il primato della Pool A
Autore: Lega Volley Femminile
25 Gennaio 2017

CHEMIK POLICE – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 2-3 (18-25, 25-14, 25-12, 14-25, 11-15)

Restano indigesti i colori italiani al Chemik Police, Campione di Polonia da tre anni e tra i top team europei. Dopo aver sbattuto contro la Liu Jo Nordmeccanica Modena all’esordio, le polacche cadono in casa anche al cospetto dell’Imoco Volley Conegliano al tie-break, al termine di una partita dall’andamento perlomeno curioso: le pantere vincono nettamente il primo set, quindi subiscono due pesantissimi parziali che sembrano indirizzare la contesa verso le padrone di casa; invece la squadra di Davide Mazzanti reagisce con veemenza e riprende il controllo della sfida, imponendosi in maniera limpida nel quarto e nel quinto (e decisivo) set. Il successo delle trevigiane muta i rapporti di forza nella Pool A della CEV Volleyball Champions League: Serena Ortolani e compagne ottengono la seconda vittoria in tre gare, raggiungono temporaneamente Modena che è in campo contro il Telekom Baku e soprattutto staccano lo stesso Chemik, in palese difficoltà in un girone che la vedeva partire con i favori del pronostico per il passaggio ai Play Off 6.

A Stettino coach Mazzanti schiera dall’inizio Ofelia Malinov al palleggio (Skorupa ancora out) in diagonale con Fawcett, schiacciatrici Ortolani e Bricio, al centro Robin De Kruijf e Folie, libero De Gennaro. La partenza è tutta targata Samantha Bricio: la messicana con le sue battute al peperoncino mette giù tre aces di seguito e le pantere volano 0-4. Ma non è tutto così facile, Wolosz e compagne iniziano a mettere in difficoltà la ricezione italiana costringendo Malinov a correre molto. La squadra polacca aggancia Conegliano dopo pochi punti, si va a braccetto fino al 13 pari. Poi l’Imoco inizia a giocare come sa, coach Mazzanti indovina tutte le mosse e la musica cambia: entrano Costagrande (bentornata) ed Elisa Cella, con una linea di attaccanti rivoluzionata le pantere prendono un ritmo insostenibile per il Chemik (che intanto mette dentro Montano): proprio due muri di Costagrande e una prodezza più da schiacciatrice che da regista di Malinov portano l’Imoco al +4 (15-19). Da lì è strada spianata, con Folie e De Kruijf che vanno alte sulle fast e Nicole Fawcett pronta a chiudere su palla alta (si vede anche un buon turno di battuta di Barazza) fino al 18-25 che chiude il parziale.

Nel secondo set coach Mazzanti tiene dentro il sestetto che ha timbrato la parte finale del parziale precedente e le pantere partono subito pimpanti con una botta di Cella che sigla il +2 (1-3). Nicole Fawcett, per la prima volta titolare in Champions per l’Imoco, dà sicurezza in attacco, per gli applausi dei cinque coraggiosi tifosi arrivati a sostenere le pantere fino alla Polonia nord occidentale. Werblinska con la battuta e l’esperta Wolosz con un tocco di prima rimettono il Chemik in corsia di sorpasso e le polacche vanno avanti 7-5. Già a quota 8 però con una fast imprendibile De Kruijf pareggia il conto. Ma Veljkovic non ci sta e mura con aggressività, polacche di nuovo a +3 (11-8) e time out di Mazzanti. Le due registe si affidano alle mani pesanti di Zaroslinska e Fawcett, ma su un momento difficile in attacco delle pantere è Smarzek (6 punti nel set) con due punti in fila a far volare le padrone di casa fino a +5 (16-11). Sul 19-13 rientra Bricio per Costagrande, ma è il Chemik Police a comandare le operazioni e chiudere il set del pareggio per 25-14.

Nel terzo set la diagonale delle schiacciatrici è Bricio-Costagrande, ma le padrone di casa partono subito bene con l’ace di Veljkovic, cui risponde Samy Bricio. Le pantere vanno a sprazzi, Smarzek continua a martellare approfittando di una ricezione veneta che va e viene e coach Mazzanti è costretto a un altro time out sul 10-8 e un break di 4-0 del Chemik. Ma Zaroslinska non si ferma e le polacche prendono il largo quando Veljkovic mura Fawcett e sigla il +5 (13-8). Black out prolungato per l’attacco gialloblù, rientra anche capitan Ortolani come opposto, ma il match si fa durissimo. Continuano i problemi in ricezione che rendono praticamente impossibile attaccare per Bricio e compagne. La squadra polacca prende entusiasmo, il break è di 11-0 sull’ace di Smarzek, poi Bricio sbaglia ed è un terrificante 14-0 con il Chemik avanti 22-8 e le pantere in ginocchio. Due punticini di Ortolani e Malinov rompono il digiuno, ma le polacche chiudono comodamente un set ‘nero’ per le pantere: 25-12.

Nel quarto set si rimescolano le carte, con Cella e Bricio ricevitrici e Ortolani confermata come opposta. Il Police continua a mettere grande pressione in battuta. C’è un minibreak (5-7) con una fast di Folie, ma la gara resta in salita per un’Imoco non efficace come al solito. La grinta delle Pantere è proverbiale in questa stagione e le ragazze in gialloblù combattendo trovano il modo di allungare: Folie attacca bene, Bricio trasforma un paio di difese, poi si rivede anche il muro e c’è l’allungo +5 (11-16). Malinov e compagne prendono fiducia, Serena Ortolani chiude uno scambio infinito, poi scardina il muro e piazza la doppietta del 13-20, con Jenny Barazza in battuta. Con le battute tattiche della ‘supermamma’ di Codognè e un muro che torna a funzionare bene dopo una lunga assenza, l’Imoco dalle sette vite scava il break decisivo e chiude presto con Cella il 14-25 che manda la gara al tie break per la gioia dei tifosi gialloblù caldissimi anche se in inferiorità numerica.

Quinto set: si inizia con equilibrio e l’Imoco cinica che ora vuole la vittoria. La squadra riceve efficacemente, poi Lia Malinov con grande coraggio sigla l’ace del 2-4 e dopo il time out spara ancora per il 2-5. Bricio ha in canna il contrattacco del +4, ma va out, poi Ortolani piazza il 3-6. Raphaela Folie conferma la sua ottima partita attaccando il 3-7 e poi un grande muro per l’allungo +5 (3-8). Malinov trova sempre Folie, rispondono Werblinska e Zaroslinska che riavvicinano il Chemik fino al 6-9, poi Veljkovic a rete segna il -2 (7-9) e rientra Fawcett per Ortolani. Si spegne la luce, entra anche Costagrande per Cella sull’8-9, poi Fawcett ristabilisce le distanze. De Kruijf mura, Costagrande va a segno sotto rete e l’Imoco torna avanti di 4 (8-12). Si soffre ancora, ma De Kruijf ritrova l’intesa con Malinov e piazza il decisivo 9-13. La chiusura di un’aspra battaglia dai mille volti è per un 11-15 che conclude una partita strana con un’Imoco che pur soffrendo porta a casa una preziosissima vittoria in prospettiva qualificazione ai Play Off 6.

 

LIU JO NORDMECCANICA MODENA – TELEKOM BAKU 3-0 (25-20, 25-16, 26-24) 

Fa tre su tre la Liu Jo Nordmeccanica Modena nella fase a gironi della CEV Volleyball Champions League. Le bianconere di Marco Gaspari superano per 3-0 il Telekom Baku e restano in vetta alla Pool A con tre successi, davanti all’Imoco Volley Conegliano (in virtù dello scontro diretto di due settimane fa).

Coach Gaspari per questo terzo appuntamento dei gironi di Champions League lancia in sestetto Ferretti al palleggio, capitan Brakocevic a completare la diagonale principale, Ozsoy e Marcon in posto quattro, Heyrman e Belien al centro con Leonardi libero. Dall’altra parte c’è Mirkovic in regia, Azizova opposta, Samadova e Vesovic in banda, Koeva e Hasanova al centro con Filipova libero.

Sono di Samadova i primi due punti della gara poi Modena accorcia e pareggia subito 3-3 con l’ace di Ferretti. Si giocano le prime fasi di gara sul filo dell’equilibrio, che viene rotto a metà set da un paio di attacchi potenti e precisi di capitan Brakocevic. Il tecnico azero ferma tutto, ma le bianconere sembrano aver trovato buon ritmo e ancora con Brakocevic arrivano 16-12 al secondo time out tecnico. Lo stop, però, rimette in gioco pienamente le ospiti perché due attacchi di Vesovic e due muri di Koeva su Marcon portano alla nuova parità. Time out Gaspari e ancora un muro, questa volta su Heyrman, porta al sorpasso 16-17. Ci pensa Ozsoy con una bomba in pipe a dare il cambio palla alle bianconere poi ancora la turca trascina nel frangente prima della fast di Heyrman e del fallo in palleggio nel campo azero. 20-18 e secondo time out questa volta per Gajic, Marcon batte out al ritorno in campo, ma questa volta l’abbrivio è quello giusto e grazie anche ad un paio di errori delle azere sotto pressione il set si chiude 25-20, con il secondo ace di Ferretti identico al precedente.

Secondo set. Si riparte con i sestetti d’inizio gara ad eccezione di Garzaro inserita al centro per Heyrman e come nel primo parziale i primi due palloni messi a terra sono di Samadova, poi iniziano a martellare Ozsoy e Brakocevic ed il set riprende subito la strada giusta per Modena: 8-4 al primo time out tecnico che diventa 9-4 col muro di Brakocevic e 10-4 con la pipe su un pallone vagante attaccata da Ozsoy. E’ in controllo la Liu•Jo Nordmeccanica, ma come a metà primo set subisce il rientro di Baku che, però, questa volta non riesce a recuperare la parità perché il divario è troppo ampio. Sul 12-9 il tecnico ospite si gioca il doppio cambio, che però non sortisce effetti positivi perché Modena confeziona un parziale di 7-0 che spinge Gajic a riportare in campo il suo sestetto titolare. Troppo tardi, però, perché non c’è più partita in questo set, si arriva al 24-12 quando un sussulto di Baku porta ad annullare quattro set point, anche grazie ad un calo di attenzione delle bianconere. Coach Gaspari ferma tutto e al ritorno in campo Mirkovic batte in rete chiudendo anche questo parziale a favore di Modena.

Terzo set. Confermato il sestetto del set precedente e ancora Samadova apre con un attacco vincente il parziale che, questa volta, vede partire decisamente meglio Baku. C’è la parità siglata da Brakocevic sul 4-4 poi un parziale di 4-0 per le ospiti che proprio la capitana ed opposta interrompe al rientro in campo dal primo time out tecnico. Da lei arriva la scossa e da Ozsoy la spinta per ricucire il gap, con il pari che arriva sul 10-10 e poi c’è anche il sorpasso con l’attacco out di Samadova. Ferretti mura la schiacciatrice e capitana del Telekom per il 13-11 e allora c’è time out per Gajic. Palla difficile per Garzaro e muro del 14-14 poi nuovo allungo 18-15 con il muro di Brakocevic, ma ancora una volta non è finita perché Samadova trascina alla rimonta le sue fino al 21-21. Time out per coach Gaspari e muro di Garzaro proprio sulla schiacciatrice ucraina, ma sul pallone successivo arriva il nuovo pari e poi Hasanova trova il muro del controsorpasso su Brakocevic. 22-23 e secondo time out in pochi attimi per coach Gaspari. E’ un finale tiratissimo, Ozsoy incrocia con Garzaro e dal centro fa 23-23 poi c’è l’invasione del muro azero che regala il primo match point a Modena. Si gioca ancora l’ultimo time out Gajic

Il coach Marco Gaspari: “Vincere 3-0 non è mai scontato, specialmente per questa squadra. Il nostro unico pensiero dev’essere la vittoria, non il bel gioco che per ora a momenti c’è e a momenti no. A volte ci adattiamo al ritmo come con il Club Italia, quando ce n’è poco ci capita di non riuscire a cambiare marcia, ma bisogna anche iniziare a pensare che siamo inseriti in un girone di Champions League non semplicissimo, specialmente per le condizioni in cui ci siamo arrivati, e comunque abbiamo conquistato tre vittorie. Ci siamo rilassati un po’ nel terzo set, specialmente in una delle tante pause che ci sono state nel match, ma va bene così. Dobbiamo pensare che per quanto riguarda il capitolo Champions dobbiamo arrivare alla partita di ritorno con Conegliano con quattro vittorie, sarebbe una cosa molto positiva”.

La centrale Ilaria Garzaro: “Siamo molto contenti di questo risultato ma non abbiamo giocato la nostra migliore partita di questo girone d’andata. L’importante, comunque, è stato fare punti, non abbiamo mollato e questo è un segnale importante che vogliamo dare, anche con il lavoro che stiamo facendo in campo. Ci scoccia essere in questa posizione in campionato ma dobbiamo continuare a lavorare, essere tenaci, non mollare e secondo me questa sera abbiamo dato un segnale positivo”.

 

I TABELLINI
CHEMIK POLICE – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 2-3 (18-25, 25-14, 25-12, 14-25, 11-15)
CHEMIK POLICE: Zaroslinska 13, Wolosz 3, Smarzek 19, Veljkovic 12, Werblinska 8, Gajgal-Aniol 7, Krzos (L), Zenik (L), Blagojevic, Jagielo, Montano, Belcik. N.E. Bednarek-Kasza, Stysiak. All. Gluszak.
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Malinov 5, Bricio 18, Folie 9, Fawcett 9, Ortolani 10, De Kruijf 8, De Gennaro (L), Fiori (L), Cella 3, Barazza, Costagrande 4. N.E. Danesi, Skorupa. All. Mazzanti.
ARBITRI: Rogic, Rychlik.
NOTE – durata set: 27′, 26′, 24′, 24′, 20′; tot: 121′.

 

LIU JO NORDMECCANICA MODENA – TELEKOM BAKU 3-0 (25-20, 25-16, 26-24)
LIU JO NORDMECCANICA MODENA: Brakocevic Canzian 17, Ferretti 4, Ozsoy 18, Belien 9, Marcon 4, Heyrman 2, Leonardi (L), Valeriano, Garzaro 3. N.E. Caracuta, Bianchini, Bosetti. All. Gaspari.
TELEKOM BAKU: Azizova 8, Mirkovic, Samadova 21, Hasanova 3, Vesovic 6, Koeva 5, Karimova (L), Filipova (L), Ivanovic, Azimova, Bezsonova. N.E. Baidiuk, Petrovic. All. Gajic.
ARBITRI: Schimpl, Popovic.
NOTE – durata set: 24′, 23′, 31′; tot: 78′.

 

 

FASE A GIRONI

I RISULTATI DELLA 3^ GIORNATA
Pool A
Chemik Police (POL) – Imoco Volley Conegliano 2-3 (18-25, 25-14, 25-12, 14-25, 11-15)
Liu Jo Nordmeccanica Modena – Telekom Baku (AZE) 3-0 (25-20, 25-16, 26-24)
Classifica: Liu Jo Nordmeccanica Modena 8, Imoco Volley Conegliano 6, Chemik Police 4, Telekom Baku 0.

Pool B
Dinamo Moscow (RUS) – Dinamo Krasnodar (RUS) 3-2 (25-11, 21-25, 19-25, 25-11, 15-10)
CS Volei Alba Blaj (ROU) – Volero Zurich (SUI) 0-3 (21-25, 15-25, 16-25)
Classifica: Dinamo Mosca 7, Volero Zurich 7, Dinamo Krasnodar 4, CS Volei Alba Blaj 0.

Pool C
MKS Dabrowa Gornicza (POL) – Fenerbahce Istanbul (TUR) 1-3 (23-25, 19-25, 25-22, 14-25) 
St-Raphael Var VB (FRA) – Azerrail Baku (AZE) 1-3 (18-25, 15-25, 25-20, 22-25)
Classifica: Fenerbahce Istanbul 9, Azerrail Baku 6, MKS Dabrowa Gornicza 3, St-Raphael Var VB 0.

Pool D
VakifBank Istanbul (TUR) – Dresdner SC (GER) 3-0 (25-12, 25-16, 25-11)
Uralochka NTMK Ekaterinburg (RUS) – Eczacibasi VitrA Istanbul (TUR) 0-3 (11-25, 24-26, 24-26)
Classifica: VakifBank Istanbul 8, Eczacibasi VitrA Istanbul 7, Uralochka NTMK Ekaterinburg 3, Dresdner SC 0.

 

LA COPERTURA MEDIATICA
Tutti gli incontri delle squadre italiane in CEV Volleyball Champions League sono trasmessi in chiaro su Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre) con il commento di Gianmario Bonzi e Luciano Pedullà. Inoltre, i match saranno visibili gratuitamente in alta definizione sulla pagina Facebook di Pulse Media Group e sul sito PMG SPORT. Infine, tutti i match della competizione sono disponibili in streaming su Laola1.tv.
LA FORMULA
Modificata la tradizionale formula del torneo: 18 squadre – di altrettante nazioni – si sono affrontate in tre turni a eliminazione diretta, con gare di andata e ritorno. Ne sono rimaste solo quattro, che si sono aggiunte alle 12 già qualificate e sono andate a comporre quattro gironi da 4 (League Round). Dal doppio ‘round robin’ – 6 gare complessive – usciranno le formazioni che si contenderanno il titolo nella fase a eliminazione diretta: si qualificano direttamente le prime classificate di ogni Pool più le migliori seconde fino al raggiungimento delle 6 squadre. La prima discriminante per l’ordinamento della classifica è il numero di vittorie conseguite, solo in caso di parità conteranno i punti ottenuti. A differenza degli anni passati, non si disputeranno i Playoffs 12, ma direttamente i Playoffs 6.
LE DATE
Fase a gironi
3^ giornata 24-26 gennaio
4^ giornata 7-9 febbraio
5^ giornata 21-23 febbraio
6^ giornata 28 febbraio
Play Off 6
Andata 21-23 marzo
Ritorno 4-6 aprile
Final Four
22-23 aprile

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